La galleria PivArte ricorda l'opera e la figura di Ugo Guidi, pittore scomparso a Bologna alla vigilia del Natale 2007.

In mostra un centinaio di opere tra dipinti, sculture e carte per un tracciato che dagli esordi porta all'ultimo periodo. Nel contesto dell'iniziativa saranno proposte opere dei Maestri che hanno ispirato Ugo Guidi, tra i quali Boldini, Romagnoli, Protti e Luigi Bertelli.

L’esposizione programmata ora alla PivArte di Bologna vuole segnare l’avvio di una serie di proposte capaci di ricordare in ogni aspetto linguistico l’opera e la figura dell’artista.

“Attualità della nostalgia”, afferma il curatore Franco Basile, “in particolare quando il luminismo sensuale e intimistico di certe tavole si fa carico del ricordo, quando il colore segna il non ritorno degli affetti più cari, quando il pennello traccia la misura della solitudine lasciata dai luoghi perduti”.

La rassegna è accompagnata da un catalogo a cura di Franco Basile che descrive tutto l'arco compositivo dell'artista.


Cenni biografici
Nato a Comacchio nel 1923, si trasferisce con la famiglia dopo qualche anno a Bologna dove frequenta il liceo artistico e l'Accademia di Belle Arti. Diplomatosi, resta come “assistente aggiunto” di Romagnoli fino all'incarico per una cattedra al liceo artistico nel 1952 dove insegna ininterottamente fino al 1982.
Nel 1952 gli viene affidato l'incarico di eseguire due pitture murali per il Palazzo delle Poste di Reggio Emilia; di questi anni sono inoltre le due pale d'altare per la chiesa di Cristo Re a Bolzano e un dipinto di Santa Teresa per la chiesa di San Martino a Bologna. Nel 1964, in occasione di una personale presso la Galleria Gussoni di Milano, riceve i complimenti di Carlo Carrà.
È del 1990 la prima mostra a Bologna alla galleria Marescalchi. Sul finire del 1995, in occasione della pubblicazione di una sua monografia, espone alcune opere in Corte Isolani. È una mostra dovuta al suo pubblico, dal quale sino ad ora, per scelta, aveva vissuto lontano, e che attraverso le numerose commissioni gli ha sempre dimostrato stima e apprezzamento.
L'anno seguente presenta delle opere nella sede dell'Opera Pia in via Marsala. Nel dicembre 2003 viene organizzata un'importante antologica a Palazzo Ratta (Bologna). Una rassegna postuma si è tenuta nel febbraio del 2008 a Parigi alla “Galerie de l'Europe”.