Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ugo Locatelli – Plantae. Sentieri sensibili
Plantae è un progetto estetico rivolto alla scoperta e all’osservazione di alcune delle innumerevoli qualità del mondo vegetale, che possono risvegliare la sensazione di meraviglia. Con una cartografia – che prende forma attraverso riflessioni visive e verbali – segnala sentieri per il cammino del guardare partendo da punti di vista e di esplorazione del Reale inattesi, oltre le abitudini di pensiero
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Plantae è un progetto estetico rivolto alla scoperta e all’osservazione di alcune delle
innumerevoli qualità del mondo vegetale, che possono risvegliare la sensazione di
meraviglia. Con una cartografia - che prende forma attraverso riflessioni visive e verbali -
segnala sentieri per il cammino del guardare partendo da punti di vista e di esplorazione
del Reale inattesi, oltre le abitudini di pensiero.
Plantae - che rinvia al duplice significato 'le piante' e 'della pianta' - genera immagini e
pensieri sia sull'aspetto esteriore degli organismi vegetali, che su qualità non visibili in
superficie, quindi 'apparentemente' non presenti.
Si interroga sia sulle relazioni arte-natura e arte-realtà che sulla natura stessa dell'arte.
Un'immagine-guida è il rizoma, una sorta di radice di riserva con decorso orizzontale, in
grado di sviluppare nuove piante anche in condizioni sfavorevoli. I sentieri del sottotitolo
- sei come le direzioni nello spazio - sono alcune possibili vie di esplorazione.
Un'altra immagine, di orientamento e di sintesi, è l'opera "Erbario areale" che evidenzia
stimolanti contaminazioni tra scienza, arte e filosofia.
Il progetto ha la struttura radiale di una mappa mentale, che non è gerarchica - come
nell'indice di un libro - ma aperta e associativa. Il percorso può pertanto iniziare in
qualunque punto, sia nelle fasi di sviluppo dei contenuti del progetto, che in quelle di
visione, lettura e riflessione.
Una mappa mai conclusa, perchè ognuno ha la possibilità di aggiungere idee,
informazioni e collegamenti che generano ulteriori ramificazioni; come avviene
nell'accrescimento centrifugo del legno, con la formazione di nuovi elementi sempre più
periferici.
Su Plantae verrà realizzato un 'Quaderno di educazione ambientale' con i contributi del
curatore della mostra Carlo Francou e degli studiosi Alessandro Bertirotti, Eleonora
Fiorani, Filippo Lezoli, Roberto Morbidelli, Roberta Salvi, Lorenzo Spagnoli,
Bartholomaus Traubeck.
La mostra, in continuità con l'evento "Hortus siccus" concluso il 22 novembre 2015 al
Collegio Alberoni di Piacenza, sarà visitabile fino al 30 gennaio 2016.
Link utili: http://www.msn.piacenza.it http://www.ugolocatelli.it
innumerevoli qualità del mondo vegetale, che possono risvegliare la sensazione di
meraviglia. Con una cartografia - che prende forma attraverso riflessioni visive e verbali -
segnala sentieri per il cammino del guardare partendo da punti di vista e di esplorazione
del Reale inattesi, oltre le abitudini di pensiero.
Plantae - che rinvia al duplice significato 'le piante' e 'della pianta' - genera immagini e
pensieri sia sull'aspetto esteriore degli organismi vegetali, che su qualità non visibili in
superficie, quindi 'apparentemente' non presenti.
Si interroga sia sulle relazioni arte-natura e arte-realtà che sulla natura stessa dell'arte.
Un'immagine-guida è il rizoma, una sorta di radice di riserva con decorso orizzontale, in
grado di sviluppare nuove piante anche in condizioni sfavorevoli. I sentieri del sottotitolo
- sei come le direzioni nello spazio - sono alcune possibili vie di esplorazione.
Un'altra immagine, di orientamento e di sintesi, è l'opera "Erbario areale" che evidenzia
stimolanti contaminazioni tra scienza, arte e filosofia.
Il progetto ha la struttura radiale di una mappa mentale, che non è gerarchica - come
nell'indice di un libro - ma aperta e associativa. Il percorso può pertanto iniziare in
qualunque punto, sia nelle fasi di sviluppo dei contenuti del progetto, che in quelle di
visione, lettura e riflessione.
Una mappa mai conclusa, perchè ognuno ha la possibilità di aggiungere idee,
informazioni e collegamenti che generano ulteriori ramificazioni; come avviene
nell'accrescimento centrifugo del legno, con la formazione di nuovi elementi sempre più
periferici.
Su Plantae verrà realizzato un 'Quaderno di educazione ambientale' con i contributi del
curatore della mostra Carlo Francou e degli studiosi Alessandro Bertirotti, Eleonora
Fiorani, Filippo Lezoli, Roberto Morbidelli, Roberta Salvi, Lorenzo Spagnoli,
Bartholomaus Traubeck.
La mostra, in continuità con l'evento "Hortus siccus" concluso il 22 novembre 2015 al
Collegio Alberoni di Piacenza, sarà visitabile fino al 30 gennaio 2016.
Link utili: http://www.msn.piacenza.it http://www.ugolocatelli.it
05
dicembre 2015
Ugo Locatelli – Plantae. Sentieri sensibili
Dal 05 dicembre 2015 al 30 gennaio 2016
arte contemporanea
Location
MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE
Piacenza, Via Giovanni Battista Scalabrini, 107, (Piacenza)
Piacenza, Via Giovanni Battista Scalabrini, 107, (Piacenza)
Vernissage
5 Dicembre 2015, ore 16
Autore
Curatore