Dal 2 al 15 agosto la Cantina Comunale di La Morra (CN) ospita la mostra personale dell’artista valdostano Ugo Vuillermin. Grazie ad una straordinaria capacità tecnica, diretta discendente di un’antica pratica di bottega gelosamente tramandata per secoli di maestro in allievo, Vuillermin, più che uno scultore, come afferma Adelinda Allegretti, può considerarsi un “miniatore del marmo”. È su sottilissime lastre di marmo, infatti, che sembrano affiorare, aulici e complessi, i soggetti dei suoi lavori. Che si tratti del volto della Sindone o di un San Giorgio che, trionfante sul suo cavallo, sconfigge il drago, o ancora di una torre di Babele in costruzione, lo spettatore rimarrà stupito dalla quantità di dettagli, talvolta microscopici, che Vuillermin riesce ad ottenere con un materiale che certo non si presta ad un facile utilizzo. A tali lavori vanno ad aggiungersi delle basi da tavolo, alcune delle quali impreziosite da sofisticate decorazioni che rimandano allo zodiaco.

Una mostra dedicata a chi ama la raffinatezza.