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Umberto Pizzi – C’era… un volto
In occasione dell’uscita del secondo volume “Ultracafonal il peggio di Dagospia” giovedì 18 novembre con un duplice evento, all’Auditorium Parco della Musica, verrà presentato il libro di Roberto d’Agostino e Umberto Pizzi seguito da una mostra fotografica che propone una selezione di circa 70 scatti realizzati da Pizzi dalla fine degli anni ‘60 ad oggi.
Comunicato stampa
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In occasione dell’uscita del secondo volume “Ultracafonal il peggio di Dagospia” giovedì 18 novembre con un duplice evento, all’Auditorium Parco della Musica, verrà presentato il libro di Roberto d’Agostino e Umberto Pizzi seguito da una mostra fotografica che propone una selezione di circa 70 scatti realizzati da Pizzi dalla fine degli anni ‘60 ad oggi.
Il 18 novembre si inaugura presso il Museo del Territorio dell’Auditorium Parco della Musica la prima mostra antologica di Umberto Pizzi, noto paparazzo romano e soprattutto eccellente fotografo.
Pizzi a Roma è molto conosciuto; da mezzo secolo lo si vede sfrecciare per le strade di giorno e di notte, sul suo scooter con al collo gli attrezzi da lavoro e un sorriso disarmante che ti saluta da lontano.
Osservatore attento e grande narratore per immagini, immortala volti, storie e costumi degli italiani, famosi e non, che hanno scelto Roma come proprio set. La città eterna che non cambia mai, che metabolizza tutto offrendosi allo sguardo ironico e disincantato del fotografo e della sua Reflex.
La mostra vuole rendere omaggio alla qualità professionale e artistica di Umberto Pizzi. Con il titolo C’era un volto si ripercorre, attraverso una selezione di 70 fotografie, mezzo secolo di costume e storia italiana, osservando i personaggi di ieri e di oggi, dal bianco e nero degli anni Sessanta ai colori gridati dei nostri giorni.
Umberto Pizzi da giovane viaggiava per il mondo, era un fotoreporter che documentava la realtà senza filtri né cedimenti estetici cosa che ha continuato a fare fermandosi ad osservare un’Italia che ha visto lentamente trasformarsi.
Le sue foto sembrano veri e propri quadri iperrealisti ma al tempo stesso surreali; lui non cerca il grottesco, semplicemente lo trova e lo immortala.
La sua collaborazione decennale con Roberto D’Agostino e il sito Dagospia hanno fatto di lui il cacciatore di immagini (e di volti) più tollerato, stimato, temuto d’Italia. La mostra si inaugura in concomitanza dell’uscita del secondo volume del libro Ultracafonal (ed. Mondadori).
L’esattezza del suo sguardo è diventata testimonianza di un’epoca che ora diventa arte in un racconto per immagini selezionate per questa mostra sorprendente e rivelatrice.
Informazioni utili:
Museo del Territorio (Area Archeologica) Auditorium Parco della Musica, Viale Pietro de Coubertin 30, Roma.
Dal 19 novembre al 4 dicembre 2010 Tutti i giorni dalle 11 alle 18 - ingresso libero
Infoline: 06 6872700 (dalle 11 alle 18) info@micolveller.com; m.chiaralcf@yahoo.it
Note Biografiche:
Umberto Pizzi, attivo dal 1963, è stato fotoreporter per conto della FAO in Iraq, Iran, Turchia, Siria, Giordania. Negli anni ’70 e ’80 è particolarmente attivo come fotocronista. E’ uno dei fotografi della dolce vita e della vita mondana della capitale per tutti gli anni’80. Ha sempre lavorato autonomamente, con l’obiettivo sul jet-set. Ha pubblicato su Time, People Magazine, Sunday Express Magazine e pubblica sulle maggiori testate nazionali ed internazionali. Sviluppa personalmente ed utilizza di preferenza diapositive, negli ultimi anni è passato al digitale. E’ autore di alcune celebri immagini di personaggi pubblici. Attualmente vive a Roma dove concentra la sua attività
Il 18 novembre si inaugura presso il Museo del Territorio dell’Auditorium Parco della Musica la prima mostra antologica di Umberto Pizzi, noto paparazzo romano e soprattutto eccellente fotografo.
Pizzi a Roma è molto conosciuto; da mezzo secolo lo si vede sfrecciare per le strade di giorno e di notte, sul suo scooter con al collo gli attrezzi da lavoro e un sorriso disarmante che ti saluta da lontano.
Osservatore attento e grande narratore per immagini, immortala volti, storie e costumi degli italiani, famosi e non, che hanno scelto Roma come proprio set. La città eterna che non cambia mai, che metabolizza tutto offrendosi allo sguardo ironico e disincantato del fotografo e della sua Reflex.
La mostra vuole rendere omaggio alla qualità professionale e artistica di Umberto Pizzi. Con il titolo C’era un volto si ripercorre, attraverso una selezione di 70 fotografie, mezzo secolo di costume e storia italiana, osservando i personaggi di ieri e di oggi, dal bianco e nero degli anni Sessanta ai colori gridati dei nostri giorni.
Umberto Pizzi da giovane viaggiava per il mondo, era un fotoreporter che documentava la realtà senza filtri né cedimenti estetici cosa che ha continuato a fare fermandosi ad osservare un’Italia che ha visto lentamente trasformarsi.
Le sue foto sembrano veri e propri quadri iperrealisti ma al tempo stesso surreali; lui non cerca il grottesco, semplicemente lo trova e lo immortala.
La sua collaborazione decennale con Roberto D’Agostino e il sito Dagospia hanno fatto di lui il cacciatore di immagini (e di volti) più tollerato, stimato, temuto d’Italia. La mostra si inaugura in concomitanza dell’uscita del secondo volume del libro Ultracafonal (ed. Mondadori).
L’esattezza del suo sguardo è diventata testimonianza di un’epoca che ora diventa arte in un racconto per immagini selezionate per questa mostra sorprendente e rivelatrice.
Informazioni utili:
Museo del Territorio (Area Archeologica) Auditorium Parco della Musica, Viale Pietro de Coubertin 30, Roma.
Dal 19 novembre al 4 dicembre 2010 Tutti i giorni dalle 11 alle 18 - ingresso libero
Infoline: 06 6872700 (dalle 11 alle 18) info@micolveller.com; m.chiaralcf@yahoo.it
Note Biografiche:
Umberto Pizzi, attivo dal 1963, è stato fotoreporter per conto della FAO in Iraq, Iran, Turchia, Siria, Giordania. Negli anni ’70 e ’80 è particolarmente attivo come fotocronista. E’ uno dei fotografi della dolce vita e della vita mondana della capitale per tutti gli anni’80. Ha sempre lavorato autonomamente, con l’obiettivo sul jet-set. Ha pubblicato su Time, People Magazine, Sunday Express Magazine e pubblica sulle maggiori testate nazionali ed internazionali. Sviluppa personalmente ed utilizza di preferenza diapositive, negli ultimi anni è passato al digitale. E’ autore di alcune celebri immagini di personaggi pubblici. Attualmente vive a Roma dove concentra la sua attività
18
novembre 2010
Umberto Pizzi – C’era… un volto
Dal 18 novembre al 04 dicembre 2010
fotografia
presentazione
presentazione
Location
AUDITORIUM – PARCO DELLA MUSICA
Roma, Viale Pietro De Coubertin, 34, (Roma)
Roma, Viale Pietro De Coubertin, 34, (Roma)
Orario di apertura
Tutti i giorni dalle 11 alle 18
Vernissage
18 Novembre 2010, ore 18.30 Presentazione Libro:
“Ultracafonal il peggio di Dagospia” di Roberto D’Agostino e Umberto Pizzi
Intervengono Carlo Verdone e Natalia Aspesi
Giovedì 18 novembre ore 17.30 sala Ospiti (Foyer Sinopoli)
Autore
Curatore