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Un Giardino di Parole. Per una Botanica della Poesia
Sabato 2 marzo, per Spazio Parentesi in Cavallerizza Irreale, l’appuntamento è dalle 18 alle 21 nel Foyer di Manica Corta, con l’ideatore Sebastiano Adernò, i curatori Cetty Di Forti e Ivan Fassio. Installazioni, esposizioni grafiche e poetiche, collage, cartoline liriche, letture, performance.
Comunicato stampa
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Sabato 2 marzo, per Spazio Parentesi in Cavallerizza Irreale, via Verdi 9 a Torino, “Un Giardino di Parole. Per una Botanica della Poesia”. L’appuntamento è dalle 18 alle 21 nel Foyer di Manica Corta, con l’ideatore Sebastiano Adernò, la curatrice Cetty Di Forti.
Installazioni, esposizioni poetiche, cartoline liriche e letture di Davide Bava, Mirella Ciprea Crapanzano, Mihaela Iacob, Luca Atzori, Damiano Osella, Silvia Rosa, Valeria Bianchi Mian, Valentina Gallo, Greta Girolimetto, Gabriella Montanari, Davide Galipò, Concetta Cetty Di Forti, Enrico Marià, Sebastiano Adernò. Per una Botanica della Poesia…
Botanica, quindi Ecologia, mondo vegetale. Piante e fiori. Alberi, foglie, foreste. Carta di cellulosa, carta reciclata. Ambiente, vero, tangibile e sostenibile. Ecco i campi di interesse di questo Progetto che radica le sue motivazioni in un Concept quello del mondo botanico, erboristico medievale. Le piante e la loro azione fitoterapica che è stata alla base della Medicina Antica. Che poi tanto antica non è dato che ancora beviamo tè e tisane di alloro con scorza di limone per sgonfiare la ritenzione gastrica. Insegnamenti, medicine e ricette ma anche rose, margherite, papaveri e tulipani. Bulbi, radici, rami, foglie, tutte estensioni dello stesso principio cellulare. La stessa miccia che accende la parola ed il pensiero nel mondo con l’apporto del grano dell’Anatolia e lo sviluppo della Filosofia in Grecia. Noi siamo ciò di cui ci nutriamo disse un filosofo. Ed esistono vegani ortodossi, vegetariani per scelta. Diete a base di solo verdure. Gli insetti proteici dei nuovi mercati emergenti. Esiste una cultura del Food che fa sede e bella mostra al Fico di Bologna. Ed esiste un immaginario poetico, bucolico che prevede immagini, metafore, similitudini col mondo ambientale. Retorica botanica. Aulica e colta. Neruda scrive del Carciofo. Dante della Beata Rosa. Tasso delle mamme irsute delle caprette dell’Arcadia ambientate nella sua Campania Felix. Stiamo raccogliendo fondi e donazioni per realizzare un LiveTour del Progetto. L’idea è quella di installare le poesie dei quaranti Poeti nazionali coinvolti in alcune Città italiane. Milano, Roma, Benevento, Palermo e Modica. I soldi serviranno ad organizzare i transfert dei poeti partecipanti. Raggiungere questo fine, riuscendo quindi a veicolare questi scatti, risarcendo anche in piccolo e in maniera equa gli spostamenti dei Poeti che verranno a leggere i propri versi sarebbe un ottimo obiettivo e traguardo. Confidiamo perciò nel Vostro Amore per la Poesia. L’idea è quella di ambientare il LiveTour in Primavera inoltrata. Passando dal BezzeccaLab di Milano, una Villa con giardino ad Aprilia, una abitazione particolare con annesso vivaio e zoo a Benevento, l’Orto Botanico di Palermo in occasione di Una Marina di Libri, un vivaio attrezzato a ricevere ospiti nel Ragusano ed un Agriturismo nel Territorio di Noto. Vi ringraziamo anticipatamente per il Vostro contributo. W la Poesia. Anche quella botanica e bucolica. L’Ambiente ringrazia.
Sebastiano Adernò
Installazioni, esposizioni poetiche, cartoline liriche e letture di Davide Bava, Mirella Ciprea Crapanzano, Mihaela Iacob, Luca Atzori, Damiano Osella, Silvia Rosa, Valeria Bianchi Mian, Valentina Gallo, Greta Girolimetto, Gabriella Montanari, Davide Galipò, Concetta Cetty Di Forti, Enrico Marià, Sebastiano Adernò. Per una Botanica della Poesia…
Botanica, quindi Ecologia, mondo vegetale. Piante e fiori. Alberi, foglie, foreste. Carta di cellulosa, carta reciclata. Ambiente, vero, tangibile e sostenibile. Ecco i campi di interesse di questo Progetto che radica le sue motivazioni in un Concept quello del mondo botanico, erboristico medievale. Le piante e la loro azione fitoterapica che è stata alla base della Medicina Antica. Che poi tanto antica non è dato che ancora beviamo tè e tisane di alloro con scorza di limone per sgonfiare la ritenzione gastrica. Insegnamenti, medicine e ricette ma anche rose, margherite, papaveri e tulipani. Bulbi, radici, rami, foglie, tutte estensioni dello stesso principio cellulare. La stessa miccia che accende la parola ed il pensiero nel mondo con l’apporto del grano dell’Anatolia e lo sviluppo della Filosofia in Grecia. Noi siamo ciò di cui ci nutriamo disse un filosofo. Ed esistono vegani ortodossi, vegetariani per scelta. Diete a base di solo verdure. Gli insetti proteici dei nuovi mercati emergenti. Esiste una cultura del Food che fa sede e bella mostra al Fico di Bologna. Ed esiste un immaginario poetico, bucolico che prevede immagini, metafore, similitudini col mondo ambientale. Retorica botanica. Aulica e colta. Neruda scrive del Carciofo. Dante della Beata Rosa. Tasso delle mamme irsute delle caprette dell’Arcadia ambientate nella sua Campania Felix. Stiamo raccogliendo fondi e donazioni per realizzare un LiveTour del Progetto. L’idea è quella di installare le poesie dei quaranti Poeti nazionali coinvolti in alcune Città italiane. Milano, Roma, Benevento, Palermo e Modica. I soldi serviranno ad organizzare i transfert dei poeti partecipanti. Raggiungere questo fine, riuscendo quindi a veicolare questi scatti, risarcendo anche in piccolo e in maniera equa gli spostamenti dei Poeti che verranno a leggere i propri versi sarebbe un ottimo obiettivo e traguardo. Confidiamo perciò nel Vostro Amore per la Poesia. L’idea è quella di ambientare il LiveTour in Primavera inoltrata. Passando dal BezzeccaLab di Milano, una Villa con giardino ad Aprilia, una abitazione particolare con annesso vivaio e zoo a Benevento, l’Orto Botanico di Palermo in occasione di Una Marina di Libri, un vivaio attrezzato a ricevere ospiti nel Ragusano ed un Agriturismo nel Territorio di Noto. Vi ringraziamo anticipatamente per il Vostro contributo. W la Poesia. Anche quella botanica e bucolica. L’Ambiente ringrazia.
Sebastiano Adernò
02
marzo 2019
Un Giardino di Parole. Per una Botanica della Poesia
02 marzo 2019
performance - happening
presentazione
incontro - conferenza
serata - evento
presentazione
incontro - conferenza
serata - evento
Location
SPAZIO PARENTESI IN CAVALLERIZZA
Torino, via Giuseppe Verdi, 9, (Torino)
Torino, via Giuseppe Verdi, 9, (Torino)
Orario di apertura
dalle 18.00 alle 22.00
Vernissage
2 Marzo 2019, ore 18.00
Autore
Curatore