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Un giro di danza e di dolcezza
Mostra d’arte visiva, pittura, scultura, fotografia,videoart.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
UN GIRO DI DANZA E DI DOLCEZZA
E 'il secondo verso di una celebre poesia di Paul Eluard che inizia:
"la curva dei tuoi occhi fa il giro del mio cuore
un giro di danza e di dolcezza..."
Quindi la danza e il suo dolce giro qui sono incarnazione dell'energia,
dello scambio profondo e misterioso di reciproche emozioni,di
telepatici misteri,probabilmente con passi cadenzati appunto sul
battito cardiaco.
La danza imperscrutabile della materia,dai corpuscoli atomici all'
interno degli stessi corpi che danzano,fino al pulviscolo siderale che
intreccia tra gli astri figure aggraziate e sicuramente ritmate da una
musica inudibile per l'orecchio umano.
Anche la Totentanz,la commovente danza dei mortali,per la sua
inutile bellezza e per l'ingenua presunzione dei ballerini nel continuare
ad inventarsi nuovi svolazzi nell'interpretarla fingendo di ignorare
dove li porterà ineluttabilmente appena la musica cesserà di colpo di
animarli.
E chi avesse visto il film capolavoro "Fantasia" avrà negli occhi
quante geniali rappresentazioni e allegorie si possono trarre dall'
incontro della musica col movimento da essa evocato.
Ognuno ha il suo modo di danzare,o meglio ogni cosa ne ha uno,
dato che questo privilegio non è riservato agli umani,e per averne
certezza basta affacciarsi alla finestra in un giorno agitato dal vento.
E anche se l'immagine associata automaticamente alla danza è
quella della ballerina,dunque carne e muscoli guidati da un soffio
vitale e forse divino,attenzione a non ingannarsi,potrebbe essere
invece una bambola meccanica come Coppelia,costruita da artefici
talmente incauti da pretendere di imitare la natura.
Avrete capito che stiamo parlando di artisti.
Giovanni Monti
E 'il secondo verso di una celebre poesia di Paul Eluard che inizia:
"la curva dei tuoi occhi fa il giro del mio cuore
un giro di danza e di dolcezza..."
Quindi la danza e il suo dolce giro qui sono incarnazione dell'energia,
dello scambio profondo e misterioso di reciproche emozioni,di
telepatici misteri,probabilmente con passi cadenzati appunto sul
battito cardiaco.
La danza imperscrutabile della materia,dai corpuscoli atomici all'
interno degli stessi corpi che danzano,fino al pulviscolo siderale che
intreccia tra gli astri figure aggraziate e sicuramente ritmate da una
musica inudibile per l'orecchio umano.
Anche la Totentanz,la commovente danza dei mortali,per la sua
inutile bellezza e per l'ingenua presunzione dei ballerini nel continuare
ad inventarsi nuovi svolazzi nell'interpretarla fingendo di ignorare
dove li porterà ineluttabilmente appena la musica cesserà di colpo di
animarli.
E chi avesse visto il film capolavoro "Fantasia" avrà negli occhi
quante geniali rappresentazioni e allegorie si possono trarre dall'
incontro della musica col movimento da essa evocato.
Ognuno ha il suo modo di danzare,o meglio ogni cosa ne ha uno,
dato che questo privilegio non è riservato agli umani,e per averne
certezza basta affacciarsi alla finestra in un giorno agitato dal vento.
E anche se l'immagine associata automaticamente alla danza è
quella della ballerina,dunque carne e muscoli guidati da un soffio
vitale e forse divino,attenzione a non ingannarsi,potrebbe essere
invece una bambola meccanica come Coppelia,costruita da artefici
talmente incauti da pretendere di imitare la natura.
Avrete capito che stiamo parlando di artisti.
Giovanni Monti
18
aprile 2009
Un giro di danza e di dolcezza
Dal 18 al 26 aprile 2009
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
LOGGIA DELLA FORNACE
Pianoro (fraz. Rastignano), Via Ligabue, 3, (BOLOGNA)
Pianoro (fraz. Rastignano), Via Ligabue, 3, (BOLOGNA)
Orario di apertura
sabato 18 ore 17-20
domenica 19,sabato 25 e domenica 26 ore 10-12 e 17-19
venerdi 24 ore 17-19
Vernissage
18 Aprile 2009, ore 17,00
Autore
Curatore