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Un mare di nebbia
Per la prima volta Officine Brandimarte presenta una mostra personale,
“Un mare di nebbia” dell’artista svizzero Christophe Constantin a cura di
Eleonora Villa, una rivisitazione della celebre opera di Friedrich
“Viandante sul mare di Nebbia”.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Per la prima volta Officine Brandimarte presenta una mostra personale,
“Un mare di nebbia” dell’artista svizzero Christophe Constantin a cura di
Eleonora Villa, una rivisitazione della celebre opera di Friedrich
"Viandante sul mare di Nebbia". L’inaugurazione avverrà il 30 aprile e le
opere, tutte site specific, resteranno in esposizione fino al 4 giugno.
Officine Brandimarte è uno spazio indipendente giovane, intraprendente e
attivo, ubicato nel quartiere popolare più pittoresco della città, a due passi
dal centro storico. Il locale espositivo è ricavato dalle officine di un’ex
impresa edile, in particolare nel piano adibito alle mostre vi era la
falegnameria e le caratteristiche dello spazio come i pavimenti diversi, la
bizzarra conformazione delle stanze e le pareti non perfette sono
enfatizzate per mantenere un collegamento tra l’arte che viene importata
dall’esterno della città e la realtà del quartiere.
Nato in Svizzera nel 1987, Christophe Constantin ottiene il Bachelor of
Arts all'ECAV (attuale EDHEA) nel 2013. Lo stesso anno si trasferisce a
Roma, dove si specializzerà alla RUFA, concludendo il Diploma di II
Livello in scultura. Nel 2016, fonda Spazio In Situ dove sin dall'inizio
veste il ruolo di direttore artistico e curatore sotto lo pseudonimo di Porter
Ducrist. Questo doppio o triplice statuto contaminerà profondamente il suo
modo di definire e concepire sia le proprie opere sia il ruolo dell'arte.
Espone regolarmente in spazi indipendenti, gallerie e musei, di tutta
Europa, in mostre personale e collettive. Con il suo alter’ego curatore,
promuove numerose iniziative con artisti di ogni orizzonte. Cercando
perpetuamente il dialogo e il confronto tra artisti e opere. La sua pratica
ridefinisce i limiti dell'arte, cercando di reinterrogare normative e
presupposti.
L'installazione realizzata ad Officine come site specific, trasforma lo
spazio in “un mare di nebbia” , con sistemi di fumogeni pesanti, che
ricoprono il pavimento con uno strato di nebbia. Nelle varie stanze, sono
tirate delle tele di chiffon sostenute da un tubo neon led blu per la parte
superiore, e un doppio tubo neon led di luce calda sulla parte inferiore. La
luce viene diffusa dalla nebbia ondeggiante, e tramite variazioni
dell’intensità luminosa è possibile trovare negli spazi, dimensioni in
continuo divenire. L'effetto ottenuto sulle tele è quello di un'alba, con la
luce che si rialza dietro uno strato di nuvole. L'artista Italo-Svizzero ha
l'abitudine di riappropriarsi dei classici della storia dell'arte,
smantellandoli.
L'opera "Viandante sul mare di nebbia" di Caspar David Friedrich, del
1818 è considerato il manifesto della pittura romantica, richiamando temi
del viaggiatore senza patria.
Il viandante è bello e sventurato, un eroe contemporaneo che non porta su
di sé i segni di una bellezza fisica e di una forza classica, ma un
romanticismo che poco ha a che fare con la natura grezza dello spazio
dell'officina, che ora diviene irriconoscibile, tramite l'artificiale atmosfera
evocativa dell'irreale. Un trionfo di nebbia, luci bianche e blu, in un
contesto quotidiano e decisamente non romantico; una bolla che, come
l'opera di Friedrich, ci trasporta in una dimensione inaspettata, un angolo
di mondo non ancora esplorato.
“Un mare di nebbia” dell’artista svizzero Christophe Constantin a cura di
Eleonora Villa, una rivisitazione della celebre opera di Friedrich
"Viandante sul mare di Nebbia". L’inaugurazione avverrà il 30 aprile e le
opere, tutte site specific, resteranno in esposizione fino al 4 giugno.
Officine Brandimarte è uno spazio indipendente giovane, intraprendente e
attivo, ubicato nel quartiere popolare più pittoresco della città, a due passi
dal centro storico. Il locale espositivo è ricavato dalle officine di un’ex
impresa edile, in particolare nel piano adibito alle mostre vi era la
falegnameria e le caratteristiche dello spazio come i pavimenti diversi, la
bizzarra conformazione delle stanze e le pareti non perfette sono
enfatizzate per mantenere un collegamento tra l’arte che viene importata
dall’esterno della città e la realtà del quartiere.
Nato in Svizzera nel 1987, Christophe Constantin ottiene il Bachelor of
Arts all'ECAV (attuale EDHEA) nel 2013. Lo stesso anno si trasferisce a
Roma, dove si specializzerà alla RUFA, concludendo il Diploma di II
Livello in scultura. Nel 2016, fonda Spazio In Situ dove sin dall'inizio
veste il ruolo di direttore artistico e curatore sotto lo pseudonimo di Porter
Ducrist. Questo doppio o triplice statuto contaminerà profondamente il suo
modo di definire e concepire sia le proprie opere sia il ruolo dell'arte.
Espone regolarmente in spazi indipendenti, gallerie e musei, di tutta
Europa, in mostre personale e collettive. Con il suo alter’ego curatore,
promuove numerose iniziative con artisti di ogni orizzonte. Cercando
perpetuamente il dialogo e il confronto tra artisti e opere. La sua pratica
ridefinisce i limiti dell'arte, cercando di reinterrogare normative e
presupposti.
L'installazione realizzata ad Officine come site specific, trasforma lo
spazio in “un mare di nebbia” , con sistemi di fumogeni pesanti, che
ricoprono il pavimento con uno strato di nebbia. Nelle varie stanze, sono
tirate delle tele di chiffon sostenute da un tubo neon led blu per la parte
superiore, e un doppio tubo neon led di luce calda sulla parte inferiore. La
luce viene diffusa dalla nebbia ondeggiante, e tramite variazioni
dell’intensità luminosa è possibile trovare negli spazi, dimensioni in
continuo divenire. L'effetto ottenuto sulle tele è quello di un'alba, con la
luce che si rialza dietro uno strato di nuvole. L'artista Italo-Svizzero ha
l'abitudine di riappropriarsi dei classici della storia dell'arte,
smantellandoli.
L'opera "Viandante sul mare di nebbia" di Caspar David Friedrich, del
1818 è considerato il manifesto della pittura romantica, richiamando temi
del viaggiatore senza patria.
Il viandante è bello e sventurato, un eroe contemporaneo che non porta su
di sé i segni di una bellezza fisica e di una forza classica, ma un
romanticismo che poco ha a che fare con la natura grezza dello spazio
dell'officina, che ora diviene irriconoscibile, tramite l'artificiale atmosfera
evocativa dell'irreale. Un trionfo di nebbia, luci bianche e blu, in un
contesto quotidiano e decisamente non romantico; una bolla che, come
l'opera di Friedrich, ci trasporta in una dimensione inaspettata, un angolo
di mondo non ancora esplorato.
30
aprile 2022
Un mare di nebbia
Dal 30 aprile al 04 giugno 2022
arte contemporanea
Location
officine brandimarte
Ascoli Piceno, Via Bengasi, 6, (AP)
Ascoli Piceno, Via Bengasi, 6, (AP)
Orario di apertura
sabato e domenica ore 16-19
infrasettimanale su appuntamento
Autore
Curatore
Progetto grafico