Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Un passo in più – Maria Lai / Una scultura per Antonio Gramsci
Maria Lai inaugura un monumento-scultura alto 5,5 metri ispirato a “Il topo e la montagna”, fiaba scritta da Gramsci per il figlio Delio. L’evento è parte della mostra “Un passo in più”
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’arte incontra Gramsci nel cuore della Sardegna.
Terra Gramsci - dalla Sardegna al mondo, dal mondo alla Sardegna, rete promossa dalla International Gramsci Society-Italia (Presidente Giorgio Baratta), conclude il suo primo ciclo il 28 ottobre 2007 alla Stazione dell’arte di Ulassai, fondazione culturale sorta da tre anni attorno all’artista figurativa Maria Lai, che inaugurerà un monumento-scultura alto 5,5 metri ispirato a “Il topo e la montagna”, fiaba scritta da Gramsci per il figlio Delio e inaugurata il 28 dal nipote Antonio.
Da Ulassai al mondo intero: proprio da qui, dove Maria è nata, tra rocce, querce e ginepri, la fiaba del passato rivive il presente e il futuro sotto forma di scultura, segno della creatività genuina della Sardegna che vuole, ora più di ieri, sconfinare oltre il suo mare blu.
La scultura di Maria Lai fa parte della mostra Un passo in più, curata da Gianni Murtas e Angela Grilletti Migliavacca e allestita negli spazi della Stazione dell’Arte: inaugurata domenica 28 ottobre alle ore 18,00, rimarrà aperta fino al 28 novembre. La mostra comprende opere di quindici artisti sardi di generazioni differenti: da Maria Lai e Aldo Contini, più che ottantenni, ai settantenni Tonino Casula, Primo Pantoli e Rosanna Rossi, e poi, scendendo, Pinuccio Sciola, Angelo Liberati, Igino Panzino, Gianfranco Pintus, Antonio Mallus, Virginia Siddi, Leonardo Boscani, Danilo Sini, fino ai ventenni Alberto Spada e Alberto Marci. La collettiva vuole essere un omaggio all’idea gramsciana di vivificare e oltrepassare gli orizzonti culturali dell’isola: essa propone un percorso articolato tra le esperienze più significative della produzione artistica regionale, in dialogo con Gramsci e il vasto mondo.
La giornata di Ulassai rappresenterà anche l’incontro dell’arte con la musica, il cinema, il teatro, il pensiero. Sempre il 28 ottobre, Giorgio Baratta e Nereide Rudas presenteranno il Quaderno "Terra Gramsci nr,1". Clara Murtas, con il contrabbassista Adriano Orrù, reciterà il "Dialogo di Gramsci con la sua ombra". Maria Lai introdurrà Mare Muro, video-opera realizzata da Massimiliano Bomba e Gianluca Scarpellino, con un “dialogo realmeraviglioso” tra l'artista e Gramsci. A conclusione Antonio Gramsci jr racconterà la sua scoperta del nonno e, con un contrappunto musicale a sorpresa, si esibirà come flautista insieme ai musicisti Gianfranco Magni e Franco Fois.
Il ciclo avrà inizio venerdì 26 ottobre, alle 18.30 presso la Biblioteca "A.Gramsci" di Sorgono: “Gramsci tra noi" incontro dell’Associazione Amici di Gramsci con Giorgio Baratta, e Francesco Carta, segretario di Terra Gramsci. Continuerà alla Torre Aragonese di Ghilarza il 27 ottobre, ore 17.00, con la proiezione di “Caro Delio, caro Julik”, nell'ambito della manifestazione "Frammenti di memoria" organizzata dal Comune di Ghilarza assieme alla Casa Museo di Antonio Gramsci, con la partecipazione di Antonio Gramsci jr. e Luca Paulesu.
Terra Gramsci è una rete associativa del Centro Sardegna sorta in Barbagia, ad Austis, Gavoi e Orgosolo, in dialogo con il gramscismo internazionale. Si ispira all’attitudine educativa del pensiero di Gramsci e al suo impegno per la promozione di una cultura popolare alta, che superi il distacco tra intellettuali e popolo, tra dirigenti e diretti.
Terra Gramsci - dalla Sardegna al mondo, dal mondo alla Sardegna, rete promossa dalla International Gramsci Society-Italia (Presidente Giorgio Baratta), conclude il suo primo ciclo il 28 ottobre 2007 alla Stazione dell’arte di Ulassai, fondazione culturale sorta da tre anni attorno all’artista figurativa Maria Lai, che inaugurerà un monumento-scultura alto 5,5 metri ispirato a “Il topo e la montagna”, fiaba scritta da Gramsci per il figlio Delio e inaugurata il 28 dal nipote Antonio.
Da Ulassai al mondo intero: proprio da qui, dove Maria è nata, tra rocce, querce e ginepri, la fiaba del passato rivive il presente e il futuro sotto forma di scultura, segno della creatività genuina della Sardegna che vuole, ora più di ieri, sconfinare oltre il suo mare blu.
La scultura di Maria Lai fa parte della mostra Un passo in più, curata da Gianni Murtas e Angela Grilletti Migliavacca e allestita negli spazi della Stazione dell’Arte: inaugurata domenica 28 ottobre alle ore 18,00, rimarrà aperta fino al 28 novembre. La mostra comprende opere di quindici artisti sardi di generazioni differenti: da Maria Lai e Aldo Contini, più che ottantenni, ai settantenni Tonino Casula, Primo Pantoli e Rosanna Rossi, e poi, scendendo, Pinuccio Sciola, Angelo Liberati, Igino Panzino, Gianfranco Pintus, Antonio Mallus, Virginia Siddi, Leonardo Boscani, Danilo Sini, fino ai ventenni Alberto Spada e Alberto Marci. La collettiva vuole essere un omaggio all’idea gramsciana di vivificare e oltrepassare gli orizzonti culturali dell’isola: essa propone un percorso articolato tra le esperienze più significative della produzione artistica regionale, in dialogo con Gramsci e il vasto mondo.
La giornata di Ulassai rappresenterà anche l’incontro dell’arte con la musica, il cinema, il teatro, il pensiero. Sempre il 28 ottobre, Giorgio Baratta e Nereide Rudas presenteranno il Quaderno "Terra Gramsci nr,1". Clara Murtas, con il contrabbassista Adriano Orrù, reciterà il "Dialogo di Gramsci con la sua ombra". Maria Lai introdurrà Mare Muro, video-opera realizzata da Massimiliano Bomba e Gianluca Scarpellino, con un “dialogo realmeraviglioso” tra l'artista e Gramsci. A conclusione Antonio Gramsci jr racconterà la sua scoperta del nonno e, con un contrappunto musicale a sorpresa, si esibirà come flautista insieme ai musicisti Gianfranco Magni e Franco Fois.
Il ciclo avrà inizio venerdì 26 ottobre, alle 18.30 presso la Biblioteca "A.Gramsci" di Sorgono: “Gramsci tra noi" incontro dell’Associazione Amici di Gramsci con Giorgio Baratta, e Francesco Carta, segretario di Terra Gramsci. Continuerà alla Torre Aragonese di Ghilarza il 27 ottobre, ore 17.00, con la proiezione di “Caro Delio, caro Julik”, nell'ambito della manifestazione "Frammenti di memoria" organizzata dal Comune di Ghilarza assieme alla Casa Museo di Antonio Gramsci, con la partecipazione di Antonio Gramsci jr. e Luca Paulesu.
Terra Gramsci è una rete associativa del Centro Sardegna sorta in Barbagia, ad Austis, Gavoi e Orgosolo, in dialogo con il gramscismo internazionale. Si ispira all’attitudine educativa del pensiero di Gramsci e al suo impegno per la promozione di una cultura popolare alta, che superi il distacco tra intellettuali e popolo, tra dirigenti e diretti.
28
ottobre 2007
Un passo in più – Maria Lai / Una scultura per Antonio Gramsci
Dal 28 ottobre al 28 novembre 2007
arte contemporanea
giovane arte
giovane arte
Location
FONDAZIONE STAZIONE DELL’ARTE ULASSAI
Ulassai, Strada Provinciale, 11, (Ogliastra)
Ulassai, Strada Provinciale, 11, (Ogliastra)
Vernissage
28 Ottobre 2007, dalle 18
Autore
Curatore