Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Un principe chiamato Totò
Ancora una volta quest’imprevedibile ed irriverente personaggio, continua ad andare in tournée, raggiungendo la splendida Città di Gaeta.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Non si spengono mai i riflettori sugli eventi e le manifestazioni di quell'altro, che di Antonio de Curtis, rappresenta l'anima immortale. Totò, il personaggio ? come ama ricordare la figlia Liliana, parafrasando Pirandello ? può infischiarsene della morte, perché non muore più.
Ancora una volta quest'imprevedibile ed irriverente personaggio, continua ad andare in tournée, raggiungendo la splendida Città di Gaeta.
Nell'ambito di un grande Evento dedicato a Totò, fortemente voluto ed organizzato grazie al contributo di Porti di Roma e del Lazio ? Autorità Portuale di Civitavecchia-Fiumicino-Gaeta, in collaborazione con il Comune di Gaeta, il Principe Antonio de Curtis, geniale protagonista della cultura del Novecento, sarà presente con il nuovo allestimento della mostra "Un Principe chiamato Totò", collocandosi nelle sale espositive della scuola Virgilio in Piazza XIX Maggio, Gaeta.
Una mostra per dare voce a lui, Totò, e ascoltare le voci che hanno riempito la sua vita, le voci e le testimonianze colme di emozione di chi lo ha conosciuto come uomo o chi soltanto ne conosce le vesti attore, di chi ha amato lui, Antonio de Curtis, e di chi soltanto ha amato Totò, i suoi film, il suo teatro, la sua arte. Un atto d'amore, verso Totò, verso i suoi amici e verso i suoi ammiratori.
Diana de Curtis e Gianna Licchetta, curatrici della mostra, ricostruendo l'itinerario artistico di Totò, vogliono narrare la dimensione di attore, autore, personaggio, più nota al grande pubblico, ma vogliono anche svelarne la dimensione privata e più intima di uomo.
La mostra percorre, secondo un criterio cronologico sistematico, attraverso materiali sia noti che inediti e anche privati, messi a disposizione dalla famiglia de Curtis, tutta la vita artistica, ossia quella dedicata al teatro e alle esperienze cinematografiche di Totò ed anche gli aspetti e le curiosità artistiche, letterarie, musicali, araldiche e della vita privata del Principe Antonio de Curtis.
Attraverso il percorso espositivo, tutti potranno respirare l'aria del futurismo, del varietà, della rivista e dell'avanspettacolo, del cinema, della televisione, apprezzandone i documenti e gli oggetti che testimoniano una grande "gavetta" artistica e di vita a molti sconosciuta, oltre ad ammirarne, attraverso una vasta documentazione, anche gli aspetti più noti: contratti, inediti, autografi, lettere d'amore, vestiario e oggetti di scena, partiture musicali con manoscritti originali delle canzoni e delle poesie, targhe e premi, abum contenenti foto originali di scena e vita privata, anche poco conosciute del grande artista, locandine dei films, contributi critici: ispirati a Totò, i pensieri e i commenti di chi tanto lo stimava.
Quattro momenti speciali sono dedicati a "Totò visto attraverso il tratto grafico di Federico Fellini", "Totò e Pier Paolo Pasolini", il regista che lo diresse in Uccellacci Uccellini, "Totò e il grande amico Aldo Fabrizi", una specifica è dedicata al "San Giovanni decollato" . E ancora "momenti privati del Principe": immagini inedite che ritraggono Antonio de Curtis nella sua casa di Viale Parioli a Roma, "la beneficenza": immagini inedite che ritraggono Antonio de Curtis con i bambini.
L' allestimento riserva uno spazio per la proiezione sia di un inedito assoluto di una cinerivista CINES del 1930, concesso in esclusiva dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma che un collage di sequenze dei suoi primi sei film.
Nella giornata inaugurale prevista per venerdì 16 luglio alle ore 20,00 la Principessa Liliana de Curtis, unica figlia dell'artista, accompagnata dal Presidente dell'Autorità Portuale Dott. Giovanni Moscherini, dal Capo di Gabinetto Dott.ssa Patrizia Lupi, dall'Assessore alla Cultura della Città di Gaeta prof.ssa Maria Pia Alois, dalle curatrici della Mostra Diana de Curtis e Gianna Licchetta, alla presenza del Sindaco di Gaeta Dott. Massimo Magliozzi e delle Autorità locali incontrerà il pubblico e la stampa e subito dopo aprirà il percorso della mostra che lo stesso allestimento propone.
Ancora una volta quest'imprevedibile ed irriverente personaggio, continua ad andare in tournée, raggiungendo la splendida Città di Gaeta.
Nell'ambito di un grande Evento dedicato a Totò, fortemente voluto ed organizzato grazie al contributo di Porti di Roma e del Lazio ? Autorità Portuale di Civitavecchia-Fiumicino-Gaeta, in collaborazione con il Comune di Gaeta, il Principe Antonio de Curtis, geniale protagonista della cultura del Novecento, sarà presente con il nuovo allestimento della mostra "Un Principe chiamato Totò", collocandosi nelle sale espositive della scuola Virgilio in Piazza XIX Maggio, Gaeta.
Una mostra per dare voce a lui, Totò, e ascoltare le voci che hanno riempito la sua vita, le voci e le testimonianze colme di emozione di chi lo ha conosciuto come uomo o chi soltanto ne conosce le vesti attore, di chi ha amato lui, Antonio de Curtis, e di chi soltanto ha amato Totò, i suoi film, il suo teatro, la sua arte. Un atto d'amore, verso Totò, verso i suoi amici e verso i suoi ammiratori.
Diana de Curtis e Gianna Licchetta, curatrici della mostra, ricostruendo l'itinerario artistico di Totò, vogliono narrare la dimensione di attore, autore, personaggio, più nota al grande pubblico, ma vogliono anche svelarne la dimensione privata e più intima di uomo.
La mostra percorre, secondo un criterio cronologico sistematico, attraverso materiali sia noti che inediti e anche privati, messi a disposizione dalla famiglia de Curtis, tutta la vita artistica, ossia quella dedicata al teatro e alle esperienze cinematografiche di Totò ed anche gli aspetti e le curiosità artistiche, letterarie, musicali, araldiche e della vita privata del Principe Antonio de Curtis.
Attraverso il percorso espositivo, tutti potranno respirare l'aria del futurismo, del varietà, della rivista e dell'avanspettacolo, del cinema, della televisione, apprezzandone i documenti e gli oggetti che testimoniano una grande "gavetta" artistica e di vita a molti sconosciuta, oltre ad ammirarne, attraverso una vasta documentazione, anche gli aspetti più noti: contratti, inediti, autografi, lettere d'amore, vestiario e oggetti di scena, partiture musicali con manoscritti originali delle canzoni e delle poesie, targhe e premi, abum contenenti foto originali di scena e vita privata, anche poco conosciute del grande artista, locandine dei films, contributi critici: ispirati a Totò, i pensieri e i commenti di chi tanto lo stimava.
Quattro momenti speciali sono dedicati a "Totò visto attraverso il tratto grafico di Federico Fellini", "Totò e Pier Paolo Pasolini", il regista che lo diresse in Uccellacci Uccellini, "Totò e il grande amico Aldo Fabrizi", una specifica è dedicata al "San Giovanni decollato" . E ancora "momenti privati del Principe": immagini inedite che ritraggono Antonio de Curtis nella sua casa di Viale Parioli a Roma, "la beneficenza": immagini inedite che ritraggono Antonio de Curtis con i bambini.
L' allestimento riserva uno spazio per la proiezione sia di un inedito assoluto di una cinerivista CINES del 1930, concesso in esclusiva dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma che un collage di sequenze dei suoi primi sei film.
Nella giornata inaugurale prevista per venerdì 16 luglio alle ore 20,00 la Principessa Liliana de Curtis, unica figlia dell'artista, accompagnata dal Presidente dell'Autorità Portuale Dott. Giovanni Moscherini, dal Capo di Gabinetto Dott.ssa Patrizia Lupi, dall'Assessore alla Cultura della Città di Gaeta prof.ssa Maria Pia Alois, dalle curatrici della Mostra Diana de Curtis e Gianna Licchetta, alla presenza del Sindaco di Gaeta Dott. Massimo Magliozzi e delle Autorità locali incontrerà il pubblico e la stampa e subito dopo aprirà il percorso della mostra che lo stesso allestimento propone.
16
luglio 2004
Un principe chiamato Totò
Dal 16 luglio al 22 agosto 2004
Location
SCUOLA VIRGILIO
Gaeta, Piazza XIX Maggio, (Latina)
Gaeta, Piazza XIX Maggio, (Latina)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle ore 19,00 alle ore 23,00
Vernissage
16 Luglio 2004, ore 20,00
Curatore