Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Una finestra su Trieste: 8 artisti 8 stili
Da un incrocio di riflessi nati dalla fiera “ArtistInMostra” di Parma continua questa boccata di luci che arrivano dall’estremo nord-est d’Italia. La mostra è una finestra aperta a tutti i colori che il contemporaneo ambiente artistico triestino propone.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Da un incrocio di riflessi nati dalla fiera "ArtistInMostra" di Parma continua questa boccata di luci che arrivano dall'estremo nord-est d'Italia. La mostra è una finestra aperta a tutti i colori che il contemporaneo ambiente artistico triestino propone.
Otto artisti: Massso (Massimo Medica), Pino Rasile, Enzo E. Mari, Annamaria Ducaton, Megi Pepeu, Qing Yue, Marco Del Re, Adriana Itri… Otto diverse visioni di questa luce alla Galleria 9 Colonne di Bologna.
massso (massımo medıca)
Artista a tutto tondo, ha sviluppato un suggestivo percorso espressivo: la visualizzazione del tempo e la ineluttabile considerazione dei sogni perduti nel buio, ormai divenuto confidente del proprio ricordare, sentire e sognare, inducono a cogliere un barlume di luce quale viatico per incamminarsi sulla strada che porta al raggiungimento della felicità.
pıno rasıle
La sua naturale propensione all’arte ha trovato conferma nella frequentazione di ambienti artistici culturali, ma soprattutto nell’aver seguito le lezioni del prestigioso corso di pittura tenuto da Roberto Tigelli nell’ambito della Libera Accademia di Belle Arti “Scuola del Vedere”di Trieste.
Pino Rasile è stato Direttore Artistico del Movimento Arte Intuitiva di Trieste ed inoltre conduttore del Laboratorio artistico dell’Associazione Amici del Presepio di Trieste, dove ha praticato la scultura lignea di carattere sacro.
enzo e. marı
Nato a Trieste nel 1939, Mari rappresenta infatti un unicum nell’ambito dell’arte triestina, sia per la sua attiva partecipazione a sodalizi culturali ed artistici, tra cui il Gruppo & e il gruppo Quadra, sia perché da anni persegue ed affina la tecnica del frottage pittorico, che coniuga la memoria classica e neoclassica della cultura di Trieste con il linguaggio della modernità, venato di tracce espressioniste e surreali e supportato da una tecnica laboriosa ed accurata, da cui traluce una sorta di criptico lirismo.
megı pepeu
Ma la natura è subdola. Penetra nella mente ed incrosta il corpo di cicatrici caratteriali, residuo sulla persona –persona viene dall’etrusco, che in quella lingua significa maschera – di battaglie perse. Artista di poesie visive.
annamarıa ducaton
Continua e pressante considerazione dell'arte come vita e della vita come arte. Questo concetto è determinante nella formazione della personalità dell'artista. Passa da un iniziale postcubismo di scuola casoratiana ad un naturale surrealismo personalissimo identificabile piuttosto con un realismo magico-fantastico.
qıng yue
Tutte le sue opere sono contraddistinte da evidente mescolanza e fusione tra Oriente ed Occidente: esse fondamentalmente possono definirsi uniche in quanto esprimono la congiunzione delle prerogative dell'arte contemporanea occidentale con le antiche origini etniche e poetiche della sua terra d'origine. I suoi quadri, che ben possono definirsi tazebao moderni, sono intrisi di radici figurative elaborate con una spiccata simbologia cinese – a partire dall'epoca dell'antica dinastia dei Qin – rivisitata nel rispetto della contemporaneità.
marco del re
Eclettico pittore triestino conosciuto nell’ambiente come “il pittore dell’iridescenza”. Pittore sperimentale nelle tecniche e nelle composizioni, Marco del Re dipinge tele che coinvolgono più sensi. I suoi quadri, infatti, non sono solo visivi, ma anche tattili e a volte rispondono col suono al tocco delle dita.
adrıana ıtrı
Dalla sua pittura traspaiono sogni e pensieri che si scindono quasi al limite dell'astratto, forme ben visibili, ma sfuggenti. Sono soprattutto stati d'animo profondamente sentiti, accompagnati da una costante inquietudine del vivere quotidiano.
Otto artisti: Massso (Massimo Medica), Pino Rasile, Enzo E. Mari, Annamaria Ducaton, Megi Pepeu, Qing Yue, Marco Del Re, Adriana Itri… Otto diverse visioni di questa luce alla Galleria 9 Colonne di Bologna.
massso (massımo medıca)
Artista a tutto tondo, ha sviluppato un suggestivo percorso espressivo: la visualizzazione del tempo e la ineluttabile considerazione dei sogni perduti nel buio, ormai divenuto confidente del proprio ricordare, sentire e sognare, inducono a cogliere un barlume di luce quale viatico per incamminarsi sulla strada che porta al raggiungimento della felicità.
pıno rasıle
La sua naturale propensione all’arte ha trovato conferma nella frequentazione di ambienti artistici culturali, ma soprattutto nell’aver seguito le lezioni del prestigioso corso di pittura tenuto da Roberto Tigelli nell’ambito della Libera Accademia di Belle Arti “Scuola del Vedere”di Trieste.
Pino Rasile è stato Direttore Artistico del Movimento Arte Intuitiva di Trieste ed inoltre conduttore del Laboratorio artistico dell’Associazione Amici del Presepio di Trieste, dove ha praticato la scultura lignea di carattere sacro.
enzo e. marı
Nato a Trieste nel 1939, Mari rappresenta infatti un unicum nell’ambito dell’arte triestina, sia per la sua attiva partecipazione a sodalizi culturali ed artistici, tra cui il Gruppo & e il gruppo Quadra, sia perché da anni persegue ed affina la tecnica del frottage pittorico, che coniuga la memoria classica e neoclassica della cultura di Trieste con il linguaggio della modernità, venato di tracce espressioniste e surreali e supportato da una tecnica laboriosa ed accurata, da cui traluce una sorta di criptico lirismo.
megı pepeu
Ma la natura è subdola. Penetra nella mente ed incrosta il corpo di cicatrici caratteriali, residuo sulla persona –persona viene dall’etrusco, che in quella lingua significa maschera – di battaglie perse. Artista di poesie visive.
annamarıa ducaton
Continua e pressante considerazione dell'arte come vita e della vita come arte. Questo concetto è determinante nella formazione della personalità dell'artista. Passa da un iniziale postcubismo di scuola casoratiana ad un naturale surrealismo personalissimo identificabile piuttosto con un realismo magico-fantastico.
qıng yue
Tutte le sue opere sono contraddistinte da evidente mescolanza e fusione tra Oriente ed Occidente: esse fondamentalmente possono definirsi uniche in quanto esprimono la congiunzione delle prerogative dell'arte contemporanea occidentale con le antiche origini etniche e poetiche della sua terra d'origine. I suoi quadri, che ben possono definirsi tazebao moderni, sono intrisi di radici figurative elaborate con una spiccata simbologia cinese – a partire dall'epoca dell'antica dinastia dei Qin – rivisitata nel rispetto della contemporaneità.
marco del re
Eclettico pittore triestino conosciuto nell’ambiente come “il pittore dell’iridescenza”. Pittore sperimentale nelle tecniche e nelle composizioni, Marco del Re dipinge tele che coinvolgono più sensi. I suoi quadri, infatti, non sono solo visivi, ma anche tattili e a volte rispondono col suono al tocco delle dita.
adrıana ıtrı
Dalla sua pittura traspaiono sogni e pensieri che si scindono quasi al limite dell'astratto, forme ben visibili, ma sfuggenti. Sono soprattutto stati d'animo profondamente sentiti, accompagnati da una costante inquietudine del vivere quotidiano.
01
settembre 2011
Una finestra su Trieste: 8 artisti 8 stili
Dal primo settembre al 14 ottobre 2011
arte contemporanea
Location
GALLERIA 9 COLONNE SPE
Bologna, Via Cesare Boldrini, 10, (Bologna)
Bologna, Via Cesare Boldrini, 10, (Bologna)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 9-13 e 14-17.30
Vernissage
1 Settembre 2011, ore 14
Autore