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Una installazione con i versi di Patrizia Cavalli nella Sala del Consiglio comunale di Bologna
La poesia entra nella parlamento cittadino con i versi iniziali del poemetto Aria pubblica di Patrizia Cavalli
Comunicato stampa
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“L’aria è di tutti, non è di tutti l’aria?”: con questo verso si apre il poemetto Aria pubblica di Patrizia Cavalli, una delle più intense voci poetiche del secondo Novecento, contenuto nella raccolta Pigre divinità e pigra sorte, Giulio Einaudi editore, 2006.
A quasi un anno dalla sua scomparsa il Comune di Bologna le ha reso omaggio il 17 aprile, nel giorno del suo compleanno, con una nuova opera a Palazzo d’Accursio: viene infatti collocato all’interno della sala del Consiglio un pannello con i versi iniziali di Aria pubblica, facendo entrare per la prima volta la poesia in un parlamento cittadino (questi i versi selezionati “L’aria è di tutti, non è di tutti l’aria? Così è una piazza, spazio di città. Pubblico spazio ossia pubblica aria”).
Una scelta non casuale, quella del poemetto, dedicato all’uso dello spazio urbano, al valore della piazza come luogo a disposizione di tutti: una costruzione stilistica che nel suo andamento rimanda alle epistole civili di stampo illuministico, ma che si appropria dell’eco classica attualizzandola con un linguaggio familiare, quotidiano e contemporaneo che è la cifra più significativa della poesia di Cavalli.
L’installazione dedicata alla poeta, come amava definirsi Patrizia Cavalli, entra dunque stabilmente nella sala più importante di Palazzo d’Accursio, splendido esempio di arte barocca: un pannello di tre metri di altezza sul quale spiccano in rilievo alcuni versi in lettere dorate, in un gioco cromatico perfettamente armonizzato con i colori della sala. Un tributo alla poesia ma anche alle donne, nel solco dell’omaggio alle figure femminili nell’arte inaugurato il 6 marzo scorso con la collocazione, all’interno della stessa Galleria dei Senatori, delle "Sibille" di Elisabetta Sirani, visibili fino al prossimo 26 settembre, quando saranno sostituite, in successione, dalla "Eroina" di Enrico Romolo e dal "Ritratto di gentildonna con bambina" di Lavinia Fontana.
L’installazione è posizionata sopra gli scranni in legno riservati ai consiglieri comunali ed è stata inaugurata alla presenza di Elena Di Gioia, delegata alla Cultura di Bologna e Città metropolitana, e Maria Caterina Manca, presidente del Consiglio comunale.
In distribuzione al pubblico i segnalibri che riportano i versi al centro dell’opera tributo alla poeta ed un rimando tramite QRcode alla bibliografia completa in consultazione presso le biblioteche di pubblica lettura bolognesi, un invito a ciascuno per continuare a dialogare con il pensiero e la parola di Patrizia Cavalli.
Il tributo a Patrizia Cavalli è realizzato dal Settore Cultura e Creatività in collaborazione con la Presidenza del Consiglio comunale, il Gabinetto del Sindaco-Cerimoniale, il Settore Biblioteche e Welfare culturale e l’ufficio coordinamento del Patto per la lettura di Bologna. L’installazione è stata curata da Mec&Partners, in accordo con gli eredi di Patrizia Cavalli e Giulio Einaudi Editore.
A quasi un anno dalla sua scomparsa il Comune di Bologna le ha reso omaggio il 17 aprile, nel giorno del suo compleanno, con una nuova opera a Palazzo d’Accursio: viene infatti collocato all’interno della sala del Consiglio un pannello con i versi iniziali di Aria pubblica, facendo entrare per la prima volta la poesia in un parlamento cittadino (questi i versi selezionati “L’aria è di tutti, non è di tutti l’aria? Così è una piazza, spazio di città. Pubblico spazio ossia pubblica aria”).
Una scelta non casuale, quella del poemetto, dedicato all’uso dello spazio urbano, al valore della piazza come luogo a disposizione di tutti: una costruzione stilistica che nel suo andamento rimanda alle epistole civili di stampo illuministico, ma che si appropria dell’eco classica attualizzandola con un linguaggio familiare, quotidiano e contemporaneo che è la cifra più significativa della poesia di Cavalli.
L’installazione dedicata alla poeta, come amava definirsi Patrizia Cavalli, entra dunque stabilmente nella sala più importante di Palazzo d’Accursio, splendido esempio di arte barocca: un pannello di tre metri di altezza sul quale spiccano in rilievo alcuni versi in lettere dorate, in un gioco cromatico perfettamente armonizzato con i colori della sala. Un tributo alla poesia ma anche alle donne, nel solco dell’omaggio alle figure femminili nell’arte inaugurato il 6 marzo scorso con la collocazione, all’interno della stessa Galleria dei Senatori, delle "Sibille" di Elisabetta Sirani, visibili fino al prossimo 26 settembre, quando saranno sostituite, in successione, dalla "Eroina" di Enrico Romolo e dal "Ritratto di gentildonna con bambina" di Lavinia Fontana.
L’installazione è posizionata sopra gli scranni in legno riservati ai consiglieri comunali ed è stata inaugurata alla presenza di Elena Di Gioia, delegata alla Cultura di Bologna e Città metropolitana, e Maria Caterina Manca, presidente del Consiglio comunale.
In distribuzione al pubblico i segnalibri che riportano i versi al centro dell’opera tributo alla poeta ed un rimando tramite QRcode alla bibliografia completa in consultazione presso le biblioteche di pubblica lettura bolognesi, un invito a ciascuno per continuare a dialogare con il pensiero e la parola di Patrizia Cavalli.
Il tributo a Patrizia Cavalli è realizzato dal Settore Cultura e Creatività in collaborazione con la Presidenza del Consiglio comunale, il Gabinetto del Sindaco-Cerimoniale, il Settore Biblioteche e Welfare culturale e l’ufficio coordinamento del Patto per la lettura di Bologna. L’installazione è stata curata da Mec&Partners, in accordo con gli eredi di Patrizia Cavalli e Giulio Einaudi Editore.
17
aprile 2023
Una installazione con i versi di Patrizia Cavalli nella Sala del Consiglio comunale di Bologna
Dal 17 aprile al 31 dicembre 2023
altro
Location
PALAZZO D’ACCURSIO
Bologna, Piazza Maggiore, 6, (Bologna)
Bologna, Piazza Maggiore, 6, (Bologna)
Orario di apertura
da martedì a giovedì, sabato e domenica ore 10.00-13.00
Sito web
Autore
Allestimento
Produzione organizzazione