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Una raccolta di vedute romane
Una raccolta di vedute di Roma, all’incirca una ventina di opere di epoche e di artisti differenti, che vanno dal’700 al primo’900, tra dipinti, acquarelli e disegni
Comunicato stampa
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Il giovane antiquario romano Alessio Ponti organizza questa volta una mostra molto interessante proponendo al suo pubblico le immagini dell'Urbe che fu, tra realismo e nostalgie romantiche. Una raccolta di vedute di Roma, all'incirca una ventina di opere di epoche e di artisti differenti, che vanno dal'700 al primo'900, tra dipinti, acquarelli e disegni rimarranno esposti nella sua Galleria di via Monserrato 8 dal 28 novembre fino alla Vigilia di Natale. La mostra si apre con un dipinto inedito, frutto di una collaborazione a quattro mani del famoso artista settecentesco Andrea Locatelli e del pittore Sebastiano Conca per la parte figurativa. La tela raffigura Santa Margherita di Cortona in primo piano con il Colosseo sullo sfondo. L'Anfiteatro Flavio lo possiamo ritrovare anche nel quadro di Giacomo Fontana, pittore romano poco conosciuto, che rappresenta proprio un'edicola all'interno del Colosseo. Dei primi del'900 è un dipinto che ci offre una bellissima vista di Roma dalla Pineta Sacchetti, opera di Giordano Bruno Ferrari, detto il "Capretto". Il quadro si distingue per la sua composizione moderna e per il suo particolare gioco di luci di cui si è servito il pittore per rendere gli edifici illuminati al tramonto. E, di certo, non può passare inosservato il quadro con i butteri a cavallo sull'Appia Antica davanti alla tomba di Cecilia Metella di Vincenzo Giovannini. L'antica tomba eretta dal figlio del triumviro Crasso per accogliere le spoglie mortali della moglie Cecilia è sempre stato un soggetto molto amato dagli artisti; ma il dipinto del pittore umbro, noto per le sue vedute romane, si distingue per il particolare, oggi non più esistente, delle mura del Castello Caetani. Con un bellissimo acquarello su carta raffigurante la Chiesa di Santa Brigida a piazza Farnese di Achille Pinelli continuiamo la nostra "passeggiata" per Roma. Argomento prevalente di questo artista è stato l'illustrazione di chiese o edifici religiosi calati in un contesto di quotidianità. Poi si prosegue con una bellissima immagine di Roma e di Monte Mario visti dal Tevere di Hermann Corrodi, proprio dove si racconta amasse passeggiare il pittore Poussin. Un altro acquarello su carta con la fontana sul cortile interno di Palazzo Borghese di Attilio Simonetti ci offre un altro scorcio delle bellezze della cosiddetta città eterna. Molto rara è invece l'iconografia della Villa dei Gordiani sulla Prenestina dipinta dal pittore triestino Bruno Croatto, che nel 1930 si trasferì nella Capitale. Nell'800 proprio in questi luoghi si svolgeva una volta l'anno la festa degli artisti, o anche detta di Cervara: un corteo " di pedoni, cavalleria e somareria..." partiva per quell'occasione da Porta Maggiore e, percorrendo la via Prenestina fino a Tor de' Schiavi, raggiungeva i prati su cui sorgono i resti illustri della Villa dei Gordiani. E da lì, dopo una nutrita colazione, l'annuale corteo si dirigeva verso la vera meta della giornata, rappresentata dalle grotte di Cervara ( da qui il nome della festa ) poco distanti da Ponte Mammolo e dalle rive dell'Anio. Infine lasciamoci affascinare dall'immagine magica della grotta della Ninfa Egeria nel Parco della Caffarella dipinta ad olio su un piccolo marmo dalla mano di un artista di scuola italiana dell'800. Secondo la leggenda, la Ninfa latina era stata la consigliera segreta del re Numa, che soleva incontrare di notte, e alla sua morte era stata mutata in fonte. Ma non bisogna dimenticare che la mostra si conclude con una serie di disegni di Angelo Rossi, la "Giraffa" del gruppo dei XXV della Campagna Romana, raffiguranti diversi scorci di Roma e che sono stati esposti nel 1953 al Caffè Greco di via Condotti. Una lettera del pittore Giorgio de Chirico testimonia l'ammirazione di quest'ultimo di fronte a questi disegni.
27
novembre 2003
Una raccolta di vedute romane
Dal 27 novembre al 24 dicembre 2003
arte antica
Location
ALESSIO PONTI ART GALLERY
Roma, Via Di Monserrato, 8, (Roma)
Roma, Via Di Monserrato, 8, (Roma)
Orario di apertura
10.00 - 13.00 / 16.30 - 20.00 , chiusura lunedì mattina e festivi
Vernissage
27 Novembre 2003, ore 18