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Una storia comune, interventi a parole nello spazio pubblico
Fondazione smART – polo per l’arte presenta Una storia comune, interventi a parole nello spazio pubblico un progetto di autoapprendimento sulla percezione dello spazio pubblico a cura di Pietro Gaglianò, aperto ai cittadini del II municipio di Roma a partire dal 12 maggio.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Una storia comune,
interventi a parole nello spazio pubblico
Un progetto di Pietro Gaglianò
12/13/19/20/21 maggio
Fondazione smART - polo per l’arte
Piazza Crati 6/7, Roma
Fondazione smART – polo per l’arte presenta Una storia comune, interventi a parole nello spazio pubblico, un progetto gratuito di autoapprendimento sulla percezione dello spazio pubblico a cura di Pietro Gaglianò, aperto a tutti i cittadini del II municipio di Roma, un programma in cinque incontri a partire da giovedì 12 maggio 2022.
Quale percezione abbiamo del concetto di spazio pubblico? E quale esperienza facciamo realmente del suo potenziale? Quanto perdiamo di questa prolifica complessità nel momento in cui la diversità viene scambiata per pericolo e il pregiudizio contrabbandato per sicurezza? Le città italiane sono state tessute (e questo, quotidianamente, continua ad accadere) dal passaggio di popoli e individui diversi, provenienti da qualsiasi parte del mondo, al punto che il termine multiculturale perde senso al cospetto di questa ricchezza.
La coabitazione tre le persone non è mai facile, ma immaginare l’uniformità sociale del proprio habitat urbano è più stupido che iniquo. Una storia comune, senza voler proporre soluzioni, senza prendere il ruolo che compete a chi amministra il territorio, può essere un temporaneo approdo per chi abita l’area del Quartiere, con la condivisione di storie e sguardi. Tra desideri e paure, tra facili etichette e possibilità ignorate, ogni spazio pubblico è soprattutto la dimensione in cui si deposita un racconto corale, un ritratto collettivo e in qualche modo anonimo; tra conflitti invecchiati male e inedite alleanze ogni storia di quartiere è una storia comune.
Nucleo del progetto è un laboratorio di autoapprendimento condotto con un gruppo trasversale di abitanti del nostro quartiere, sulla percezione dello spazio pubblico. Il suo obiettivo principale è la sollecitazione di un’osservazione rinnovata che tenga conto anche di visioni e sensibilità escluse dalle rappresentazioni ufficiali. I metodi e gli strumenti sono quelli dell’educazione alla pari, senza allievi e senza insegnanti, con esercizi e pratiche presi in prestito dall’universo della pedagogia sperimentale e dai linguaggi dell’arte.
Nel corso dei quattro incontri verranno accostati alcuni temi come: la comunità, la memoria collettiva, il rapporto tra pubblico e privato, le sensazioni nello spazio urbano, la convivenza. Gli incontri si svolgeranno come tavole rotonde, senza frontalità, e potranno tenersi sia al chiuso sia all’aperto, privilegiando luoghi pubblici o che siano percepiti come tali dai residenti.
Oltre alle conversazioni verranno proposti esercizi, attività collettive, piccole riflessioni da compiere tra un incontro e l’altro e restituire poi con il gruppo, escursioni e passeggiate nel quartiere.
Un possibile esito del laboratorio è la creazione di un set di visite guidate a luoghi (o passaggi, persone e storie) che non trovano spazio nelle mappe monumentali e in quelle dei servizi.
Il progetto si conclude con un incontro finale, in forma di lezione aperta, che presenterà a un pubblico più ampio i risultati e i processi di Una storia comune, oltre a proporre la testimonianza di analoghe esperienze.
Il progetto è stato in parte finanziato con i proventi ricavati dalla campagna di raccolta fondi Adotta un'opera, e il supporto degli artisti Sonia Andresano, Anouk Chambaz, Fabrizio Cicero, Luca Grechi, Alessandro Dandini De Sylva, Mariana Ferratto, Giulia Mangoni, Farid Rahimi - che, condividendo gli ideali e gli obiettivi della Fondazione, hanno donato le loro opere per sostenere questa iniziativa.
Programma
I - Chi siamo – giovedì 12 maggio 2022
II – Ritrovarsi - venerdì 13 maggio 2022
III – Scoperte - giovedì 19 maggio 2022
IV - Arrivederci qui - venerdì 20 maggio 2022
V- Lezione aperta in luogo pubblico - sabato 21 maggio 2022
Attività gratuita aperto su prenotazione ad un gruppo massimo di 15/20 abitanti II municipio.
Durata di ogni incontro: 2/3 ore
interventi a parole nello spazio pubblico
Un progetto di Pietro Gaglianò
12/13/19/20/21 maggio
Fondazione smART - polo per l’arte
Piazza Crati 6/7, Roma
Fondazione smART – polo per l’arte presenta Una storia comune, interventi a parole nello spazio pubblico, un progetto gratuito di autoapprendimento sulla percezione dello spazio pubblico a cura di Pietro Gaglianò, aperto a tutti i cittadini del II municipio di Roma, un programma in cinque incontri a partire da giovedì 12 maggio 2022.
Quale percezione abbiamo del concetto di spazio pubblico? E quale esperienza facciamo realmente del suo potenziale? Quanto perdiamo di questa prolifica complessità nel momento in cui la diversità viene scambiata per pericolo e il pregiudizio contrabbandato per sicurezza? Le città italiane sono state tessute (e questo, quotidianamente, continua ad accadere) dal passaggio di popoli e individui diversi, provenienti da qualsiasi parte del mondo, al punto che il termine multiculturale perde senso al cospetto di questa ricchezza.
La coabitazione tre le persone non è mai facile, ma immaginare l’uniformità sociale del proprio habitat urbano è più stupido che iniquo. Una storia comune, senza voler proporre soluzioni, senza prendere il ruolo che compete a chi amministra il territorio, può essere un temporaneo approdo per chi abita l’area del Quartiere, con la condivisione di storie e sguardi. Tra desideri e paure, tra facili etichette e possibilità ignorate, ogni spazio pubblico è soprattutto la dimensione in cui si deposita un racconto corale, un ritratto collettivo e in qualche modo anonimo; tra conflitti invecchiati male e inedite alleanze ogni storia di quartiere è una storia comune.
Nucleo del progetto è un laboratorio di autoapprendimento condotto con un gruppo trasversale di abitanti del nostro quartiere, sulla percezione dello spazio pubblico. Il suo obiettivo principale è la sollecitazione di un’osservazione rinnovata che tenga conto anche di visioni e sensibilità escluse dalle rappresentazioni ufficiali. I metodi e gli strumenti sono quelli dell’educazione alla pari, senza allievi e senza insegnanti, con esercizi e pratiche presi in prestito dall’universo della pedagogia sperimentale e dai linguaggi dell’arte.
Nel corso dei quattro incontri verranno accostati alcuni temi come: la comunità, la memoria collettiva, il rapporto tra pubblico e privato, le sensazioni nello spazio urbano, la convivenza. Gli incontri si svolgeranno come tavole rotonde, senza frontalità, e potranno tenersi sia al chiuso sia all’aperto, privilegiando luoghi pubblici o che siano percepiti come tali dai residenti.
Oltre alle conversazioni verranno proposti esercizi, attività collettive, piccole riflessioni da compiere tra un incontro e l’altro e restituire poi con il gruppo, escursioni e passeggiate nel quartiere.
Un possibile esito del laboratorio è la creazione di un set di visite guidate a luoghi (o passaggi, persone e storie) che non trovano spazio nelle mappe monumentali e in quelle dei servizi.
Il progetto si conclude con un incontro finale, in forma di lezione aperta, che presenterà a un pubblico più ampio i risultati e i processi di Una storia comune, oltre a proporre la testimonianza di analoghe esperienze.
Il progetto è stato in parte finanziato con i proventi ricavati dalla campagna di raccolta fondi Adotta un'opera, e il supporto degli artisti Sonia Andresano, Anouk Chambaz, Fabrizio Cicero, Luca Grechi, Alessandro Dandini De Sylva, Mariana Ferratto, Giulia Mangoni, Farid Rahimi - che, condividendo gli ideali e gli obiettivi della Fondazione, hanno donato le loro opere per sostenere questa iniziativa.
Programma
I - Chi siamo – giovedì 12 maggio 2022
II – Ritrovarsi - venerdì 13 maggio 2022
III – Scoperte - giovedì 19 maggio 2022
IV - Arrivederci qui - venerdì 20 maggio 2022
V- Lezione aperta in luogo pubblico - sabato 21 maggio 2022
Attività gratuita aperto su prenotazione ad un gruppo massimo di 15/20 abitanti II municipio.
Durata di ogni incontro: 2/3 ore
12
maggio 2022
Una storia comune, interventi a parole nello spazio pubblico
Dal 12 al 21 maggio 2022
arte contemporanea
arti performative
incontri e conferenze
arti performative
incontri e conferenze
Location
smART – POLO PER L’ARTE
Roma, Piazza Crati, 6/7, (Roma)
Roma, Piazza Crati, 6/7, (Roma)
Biglietti
Ingresso su invito
Orario di apertura
16.00-19.00
Sito web
Autore
Curatore