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Un’opera per la Via Crucis
Una mostra realizzata grazie all’intervento e alla collaborazione gratuita di 15 artisti che operano in campo nazionale e internazionale – un ringraziamento particolare va ad ognuno di essi per la generosità nel donare la loro opera e la disponibilità manifestata.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Giovedì 10 luglio 2008 alle ore 17.30 presso il Salone Filangeri della Curia Arcivescovile di Palermo S.E.R. Arcivescovo di Palermo Mons. Paolo Romeo inaugurerà la mostra:
Un’opera per la Via Crucis
Si tratta di un importante e inedito gruppo di opere commissionate agli artisti: Luciana Anelli, Sebastiano Caracozzo, Tanina Cuccia, Giuseppa D’Agostino, Antonino Liberto, Paolo Malfanti, Alessandro Monti, Franco Nocera, Antonino G. Perricone, Salvatore Provino, Giuseppina Riggi, Filippo Scimeca, Turi Sottile, Togo e Giuseppe Tuccio impegnatisi tutti nello sforzo di rappresentare il viaggio di nostro Signore Gesù Cristo verso il Calvario.
Agli artisti l’ufficio Confraternite e feste e l’Associazione Culturale Studio 71 che cura la direzione artistica hanno dato ampia facoltà di scelta linguistica e tecnica nel realizzare l’opera della stazione assegnata ad ognuno di essi.
Scrive nel suo testo in catalogo S.E.R. Arcivescovo Paolo Romeo: “(…) Difficile, e benedetto al contempo, il ruolo dell’iconografo del XXI secolo: deve crescere anzitutto lui stesso nella sensibilità scritturistica e liturgica per poter esprimere, anche in forme astratte, messaggi genuinamente cristiani; deve però al contempo mettere i fedeli nella condizione di riconoscere l’autenticità del messaggio e di apprezzarne l’originalità, lasciandosi affascinare da quelle bellezze che «occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo, che Dio ha preparato per coloro che lo amano» (1Cor 2,9).
Le immagini che commentano il pio esercizio della Via Crucis – come ci ha ricordato il Santo Padre Benedetto XVI lo scorso Venerdì Santo – ci confermano nella fede in Cristo, che «per noi, per la nostra salvezza si è fatto uomo, ha intrapreso questo cammino doloroso, e così uomini di ogni epoca sono diventati amici di Dio. […] Amico, così Gesù chiama Giuda e ognuno di noi, è amico vero di tutti noi. Purtroppo non sempre riusciamo a percepire questo amore sconfinato».
Anche per questo ringrazio e benedico uno per uno gli artisti che, aderendo all’invito rivolto loro dal Centro Diocesano Confraternite, hanno generosamente profuso i loro sforzi, ciascuno col proprio personalissimo linguaggio, negli eloquenti dipinti che presentiamo, dalla vergognosa condanna di un contemporaneo Re dei Giudei alla sfolgorante resurrezione dello stesso Cristo.”
La mostra “Un’Opera per la Via Crucis” resterà esposta al pubblico fino al 24 luglio 2008 presso la sala Verde del Palazzo Arcivescovile di Palermo con orari: Il catalogo della mostra è stato realizzato con il contributo prezioso della Provincia Regionale di Palermo.
Un’opera per la Via Crucis
Si tratta di un importante e inedito gruppo di opere commissionate agli artisti: Luciana Anelli, Sebastiano Caracozzo, Tanina Cuccia, Giuseppa D’Agostino, Antonino Liberto, Paolo Malfanti, Alessandro Monti, Franco Nocera, Antonino G. Perricone, Salvatore Provino, Giuseppina Riggi, Filippo Scimeca, Turi Sottile, Togo e Giuseppe Tuccio impegnatisi tutti nello sforzo di rappresentare il viaggio di nostro Signore Gesù Cristo verso il Calvario.
Agli artisti l’ufficio Confraternite e feste e l’Associazione Culturale Studio 71 che cura la direzione artistica hanno dato ampia facoltà di scelta linguistica e tecnica nel realizzare l’opera della stazione assegnata ad ognuno di essi.
Scrive nel suo testo in catalogo S.E.R. Arcivescovo Paolo Romeo: “(…) Difficile, e benedetto al contempo, il ruolo dell’iconografo del XXI secolo: deve crescere anzitutto lui stesso nella sensibilità scritturistica e liturgica per poter esprimere, anche in forme astratte, messaggi genuinamente cristiani; deve però al contempo mettere i fedeli nella condizione di riconoscere l’autenticità del messaggio e di apprezzarne l’originalità, lasciandosi affascinare da quelle bellezze che «occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo, che Dio ha preparato per coloro che lo amano» (1Cor 2,9).
Le immagini che commentano il pio esercizio della Via Crucis – come ci ha ricordato il Santo Padre Benedetto XVI lo scorso Venerdì Santo – ci confermano nella fede in Cristo, che «per noi, per la nostra salvezza si è fatto uomo, ha intrapreso questo cammino doloroso, e così uomini di ogni epoca sono diventati amici di Dio. […] Amico, così Gesù chiama Giuda e ognuno di noi, è amico vero di tutti noi. Purtroppo non sempre riusciamo a percepire questo amore sconfinato».
Anche per questo ringrazio e benedico uno per uno gli artisti che, aderendo all’invito rivolto loro dal Centro Diocesano Confraternite, hanno generosamente profuso i loro sforzi, ciascuno col proprio personalissimo linguaggio, negli eloquenti dipinti che presentiamo, dalla vergognosa condanna di un contemporaneo Re dei Giudei alla sfolgorante resurrezione dello stesso Cristo.”
La mostra “Un’Opera per la Via Crucis” resterà esposta al pubblico fino al 24 luglio 2008 presso la sala Verde del Palazzo Arcivescovile di Palermo con orari: Il catalogo della mostra è stato realizzato con il contributo prezioso della Provincia Regionale di Palermo.
10
luglio 2008
Un’opera per la Via Crucis
Dal 10 al 24 luglio 2008
arte contemporanea
Location
PALAZZO ARCIVESCOVILE
Palermo, Via Matteo Bonello, 2, (Palermo)
Palermo, Via Matteo Bonello, 2, (Palermo)
Orario di apertura
da martedì a venerdì e domenica dalle 9.30 alle 13.30 sabato dalle 10.00 alle 18.00.
Vernissage
10 Luglio 2008, ore 17.30
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