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Un’orchestra a teatro – Roberto Andreatini Viva Verdi
Si chiude domani 1° giugno con il concerto-evento Viva Verdi la grande rassegna “Un’orchestra a Teatro” che ha visto un’importante sinergia attivarsi tra il Conservatorio di Latina, la Fondazione Campus Internazionale di Musica e MAD Museo d’Arte Diffusa.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si chiude domani 1° giugno con il concerto-evento Viva Verdi (che vede protagonisti la Corale San Marco, il Coro del Conservatorio, il Coro di Voci Miste, il soprano Dimitra Theodossiou e il tenore Romolo Tisano e l’Orchestra del Conservatorio) e la mostra estemporanea di Roberto Andreatini, la grande rassegna “Un’orchestra a Teatro” che ha visto un’importante sinergia attivarsi tra il Conservatorio di Latina, la Fondazione Campus Internazionale di Musica e MAD Museo d’Arte Diffusa.
“Le sue sono meditazioni sulle opere dei maestri del Quattrocento, quegli stessi che hanno fatto della linea, lo scopo essenziale della loro ricerca: Antonio del Pollaiolo, Piero della Francesca, Paolo Uccello. Andreatini ne fa un punto di partenza, conferendogli la stessa scioltezza ed eleganza e riprendendo là dove i grandi sono giunti, ne raccoglie la sfida, sviluppandone le possibilità.
La velocità e la sicurezza con cui si svolge il suo segno sono i sintomi di una qualità raggiunta attraverso l’insegnamento del maestro marchigiano Valeriano Trubbiani, presso il cui studio Andreatini ha lavorato a lungo. Nonostante l’attività di scultore, il disegno è e rimane, un punto di partenza ineliminabile nella sua opera. Disegni e sculture formano un unicum: la scultura è materializzazione del segno e il disegno è il mezzo che permette di dare forma al pensiero, è la visualizzazione della genesi da cui può, forse, scaturire l’opera scultorea, ma è esso stesso opera compiuta”. Nato ad Ancona, Roberto Andreatini studia all’Istituto d’Arte della città natale e si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma con Pericle Fazzini. Partecipa nel 1975 alla X Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, alternando alla carriera d’insegnante, quella di restauratore. Risiede e lavora a Latina, dove è visibile in Piazza del Popolo, all’Intendenza di Finanza, la sua monumentale scultura “La clessidra astrale”, 2006. Innumerevoli le collaborazioni a Latina con MAD il Museo d’Arte Diffusa di Fabio D’Achille.
“Le sue sono meditazioni sulle opere dei maestri del Quattrocento, quegli stessi che hanno fatto della linea, lo scopo essenziale della loro ricerca: Antonio del Pollaiolo, Piero della Francesca, Paolo Uccello. Andreatini ne fa un punto di partenza, conferendogli la stessa scioltezza ed eleganza e riprendendo là dove i grandi sono giunti, ne raccoglie la sfida, sviluppandone le possibilità.
La velocità e la sicurezza con cui si svolge il suo segno sono i sintomi di una qualità raggiunta attraverso l’insegnamento del maestro marchigiano Valeriano Trubbiani, presso il cui studio Andreatini ha lavorato a lungo. Nonostante l’attività di scultore, il disegno è e rimane, un punto di partenza ineliminabile nella sua opera. Disegni e sculture formano un unicum: la scultura è materializzazione del segno e il disegno è il mezzo che permette di dare forma al pensiero, è la visualizzazione della genesi da cui può, forse, scaturire l’opera scultorea, ma è esso stesso opera compiuta”. Nato ad Ancona, Roberto Andreatini studia all’Istituto d’Arte della città natale e si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma con Pericle Fazzini. Partecipa nel 1975 alla X Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, alternando alla carriera d’insegnante, quella di restauratore. Risiede e lavora a Latina, dove è visibile in Piazza del Popolo, all’Intendenza di Finanza, la sua monumentale scultura “La clessidra astrale”, 2006. Innumerevoli le collaborazioni a Latina con MAD il Museo d’Arte Diffusa di Fabio D’Achille.
01
giugno 2013
Un’orchestra a teatro – Roberto Andreatini Viva Verdi
01 giugno 2013
arte contemporanea
Location
TEATRO G. D’ANNUNZIO
Latina, Via Andrea Costa, 8, (Latina)
Latina, Via Andrea Costa, 8, (Latina)
Biglietti
Mostra a ingresso libero
Biglietti concerto 10€ (intero) 8€ (ridotto)
Orario di apertura
ore 20,00 - 23,00
Vernissage
1 Giugno 2013, ore 20,00
Autore
Curatore