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Urbanimal
URBANIMAL è un progetto artistico che desidera interrogarsi sull’identità vivente dello spazio urbano ed espositivo contemporaneo. Gli artisti andranno via via ad interagire con uno spazio espositivo “eco-logico” che, idealmente, bonificherà le distinzioni tra architettura, pittura e scultura.
Comunicato stampa
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G’art [galleria delle arti] presenta Urbanimal, il nuovo progetto artistico che riflette sullo spazio urbano ed espositivo contemporaneo inteso come organismo vivente e pulsante. Nei mesi di esposizione Urbanimal accoglierà – come un rifugio - le sensibilità di una selezione di artisti di fama internazionale sotto l’impronta espositiva silenziosa e vigile della città di Venezia.
Per questa occasione il prestigioso palazzo di Fondazione Masieri riaprirà al pubblico dopo anni di chiusura, in concomitanza con la 58a Biennale Internazionale d’Arte di Venezia. L'edificio, situato in volta di canale (Dorsoduro), rappresenta uno dei restauri veneziani meno conosciuti - e dalla storia più articolata - concepiti dall'architetto Carlo Scarpa.
Con Urbanimal a partire dall'11 maggio (numero caro a Scarpa, che lo considerava un'unità dimensionale magica e perfetta) la palazzina si trasformerà in un vero e proprio “ecosistema artistico” nel quale non solo lo spazio espositivo è parte integrante dell’elaborazione creativa, ma ne viene inglobato concettualmente anche l’ambiente circostante, persino su scala universale. La sala al piano terra della Fondazione Masieri diverrà una vera e propria stanza ideale in cui lo studio sui riferimenti compositivi di Carlo Scarpa verrà indagato nella sua organicità e restituito al visitatore attraverso l’integrazione tra arti visive, design, architettura.
Durante il susseguirsi di mostre la palazzina accoglierà al suo interno fenomeni di sviluppo del concetto di “ecologia dell’arte” ospitando le famose installazioni in plastica rigenerata di Cracking Art, emblema del progetto (maggio-novembre), le opere del provocatorio artista internazionale Robert Gligorov (maggio-luglio), l’elogio del silicone nel design di Alessandro Ciffo (ottobre, in collaborazione con Venice Design Week 2019) e le realizzazioni creative di 3D_ArtDesign una triade artistica femminile di eccezione - Antonia Trevisan, Beatrice Macor e Laura Zuliani - (novembre) che presenterà elementi di arte e design dai contorni sfocati e rarefatti.
La scelta di porre i suricati del movimento italiano Cracking Art come simboli-sentinelle a guardia del Canal Grande per tutti i mesi di esposizione, rimanda proprio all’attenzione costante che la specificità veneziana richiede, spingendo passanti e fruitori a guardarsi attorno a propria volta, alzando istintivamente la soglia dell’attenzione nei confronti dell’ambiente circostante. I suricati rappresentano un esempio unico di comportamento e interazione all’interno del macro-mondo degli esseri viventi e in Urbanimal suggeriscono il concetto di spazio ecologico nel quale le opere d’arte, gli oggetti di design, le installazioni convivono in maniera eterogenea con il delicato sistema ambientale.
L’installazione di Cracking Art all’interno del Palazzo di Fondazione Masieri si inserisce inoltre tra le iniziative di “rigenerazione urbana e sociale attraverso l’installazione artistica” che il movimento porta avanti con orgoglio e determinazione dal 2012.
In questi anni di azioni urbane - sotto l’insegna “L’Arte rigenera l’Arte” - Cracking Art si è occupata di contribuire concretamente al restauro di luoghi storici di pregio del patrimonio culturale italiano ed internazionale (un esempio molto conosciuto: la Guglia Maggiore del Duomo di Milano).
A Venezia, attraverso Urbanimal, Cracking Art metterà a disposizione, nell’area desk della mostra, una colorata selezione di Animali Urbani in plastica rigenerata il cui ricavato delle donazioni verrà devoluto a sostegno dei lavori di restauro e conservazione del palazzo di Fondazione Masieri.
Partecipa a Urbanimal – proseguendo fino a luglio – l’artista macedone Robert Gligorov, che proporrà la sua installazione Brama Renaissance declinata appositamente per le specificità del progetto e modulata su uno dei dettagli architettonici scarpiani per eccellenza. Una mostra curata e prodotta da Tomaso Renoldi Bracco.
Dalla visione artistica lucida e pungente, Robert Gligorov spingerà il visitatore ad un livello di lettura spazio-scenico inaspettato e coinvolgente, anche dal punto di vista socio-storico.
L'opera inedita – ospitata al piano terra - attiverà un dialogo personale con la sala e la laguna esterna giocando con la concezione di “identità viva” del luogo come ispirazione per l’opera d’arte assumendo contorni sospesi e assoluti. Privata di qualsiasi appiglio con il passato e il futuro, l’opera è valida nell’istante esatto della contemplazione in una sorta di riconoscimento ambientale che diventa ipnotico.
Anche la palazzina di Fondazione Masieri parteciperà alla Venice Design Week (ottobre 2019) con l’esposizione di Alessandro Ciffo, vincitore di due Design Award 2019 per i progetti “Iperbolica e “Murano 5.0”.
Il creativo esporrà la nuovissima serie Umbra 5.1 scaturita dopo anni di lavoro di ricerca sul materiale che caratterizza il suo percorso artistico dagli albori: il silicone.
La chiusa di Urbanimal (novembre 2019) vedrà infine, tre entità creative femminili esprimere la propria interpretazione dello spazio eco-logico contemporaneo attraverso materiali a loro congeniali.
Come da manuale Antonia Trevisan, Beatrice Macor e Laura Zuliani plasmeranno canapa catrame e alluminio, cartone da arredamento, lana e seta. In quest'ultima esposizione lo spazio pulito di Scarpa si farà più intimo per accogliere oggetti tipici dell'abitare, legati a una dimensione ancora più personale, maggiormente legata alla riflessione raccolta.
Durante il periodo di mostre verranno organizzate visite guidate agli spazi della Palazzina Masieri prenotabili online sul sito www.masieri.org
Urbanimal parteciperà a Venice Art Night 2019 (22 giugno), a Venice Design Week (ottobre 2019).
Eng Version
G’art [galleria delle arti] presents Urbanimal, the new art project which reflects on the contemporary urban and exhibition space conceived as a living and pulsating organism.
Throughout the seven months of the exhibitions, Urbanimal will be hosting – like a shelter – the artistic sensitivity of some selected international artists who will exhibit under the “environmental influence” of the silent and attentive city of Venice.
On this occasion, starting from Saturday the 11st of May till the 30th of November, the prestigious building of Fondazione Masieri will reopen to the public after years at the same time as the 58th International Art Biennale.
This building which is exactly located on the curve of the Grand Canal (Dorsoduro), represents one of the less known restorations by the master of the Italian architecture Carlo Scarpa and its history is certainly one of the most complicated.
From the 11st of May (number that was considered by Carlo Scarpa as a “magical” and perfect dimensional unity) the building of Fondazione Masieri will become a real “artistic ecosystem” where the exhibition area is not only conceived as a part of the work of art, but also includes the surrounding environment, even on a universal scale. The space on the ground floor will be turned into an “ideal room” where all the peculiar features of the area will be organically studied and will be mirroring the integration of visual art, design and architecture.
Throughout the months of the exhibitions, the building of Fondazione Masieri will be hosting different phenomenas of development in the field of “ecology of art” housing the famous installation in recyclable and recycled plastic by Cracking Art – symbols of the project (May-November). There will also be the artworks by the provocative international artist Robert Gligorov (May-July); the celebration of the silicone by the designer Alessandro Ciffo (October, in collaboration with Venice Design Week 2019) and 3D_ArtDesign the art creations conceived by an exceptional female triad who will display the designing elements with blurry and rarefied edges, Antonia Trevisan, Beatrice Macor e Laura Zuliani.
Meerkats as symbols/watchmen to carefully guard the Grand Canal (from which they’re also observed) – in this project their presence suggests to the passer-by and the visitors to increase their own awareness towards the surrounding environment which deserves it. Meerkats represent a unique example of animal behaviour in the field of living beings. In Urbanimal the Meerkats suggest the concept of “ecological space” where artworks, design objects and installations share the same delicate environmental system in a heterogeneous way.
The installation of the Meerkats in recyclable plastic in the building of Fondazione Masieri is part of the artistic process started by Cracking Art when they began to carry out initiatives of urban and social regeneration through art installations. In these years of urban actions – under the label of “Art Regenerates Art” – Cracking Art has concretely restored several precious cultural heritage sites in Italy and abroad. For example the restoration of the highest spire of the Milan Cathedral and the restoration of the Portico of St. Luke in Bologna.
In Venice Cracking Art gives the public the opportunity to purchase a coloured selection of Urban Animals in recyclable and recycled plastic within the desk area of the exhibition Urbanimal. The takings will be totally donated to Fondazione Masieri in order to support the restoration works.
The Macedonian artist Robert Gligorov will participate to the Urbanimal project till July. His installation Brama Renaissance has been properly produced in order to be exhibited in this location and is modulated on one of the most typical architectonical details by Scarpa.
Gligorov’s exhibition is curated and produced by Tomaso Renoldi Bracco.
According to his clear and biting vision, Robert Gligorov will push the visitor to read the scene in an unexpected and engaging way, even from a social and historical point of view.
His site-specific work on the ground floor will start a personal and diffused dialogue with the room itself and the outdoor lagoon, playing with the living identity of the place as a source of inspiration for his suspended and absolute work of art. Without any connection to past and future, Gligorov’s artwork has its value at exactly the moment when contemplated arousing a sort of hypnotic environmental recognition.
The building of Fondazione Masieri also participates to the Venice Design Week (October 2019) with the exhibition by Alessandro Ciffo who has recently won two Design Awards 2019 for his projects “Iperbolica” and “Murano 5-0”. The artist/designer will show his brand new series Umbra 5.1 which has arousen from a long-lasting research on silicone which is the material featuring his artistic career.
The last month of Urbanimal (November 2019) will exhibit the interpretation of the contemporary eco-logical space conceived by three female “entities” through the use of specific materials.
Antonia Trevisan, Beatrice Macor and Laura Zuliani will excellently “mould” hemp, tar and aluminium, cardboard, wool and silk.
Throughout the whole period of the exhibitions (May-November) some guided tours of the building will be organized with online advance reservations on Fondazione Masieri’s official website: www.masieri.org
Per questa occasione il prestigioso palazzo di Fondazione Masieri riaprirà al pubblico dopo anni di chiusura, in concomitanza con la 58a Biennale Internazionale d’Arte di Venezia. L'edificio, situato in volta di canale (Dorsoduro), rappresenta uno dei restauri veneziani meno conosciuti - e dalla storia più articolata - concepiti dall'architetto Carlo Scarpa.
Con Urbanimal a partire dall'11 maggio (numero caro a Scarpa, che lo considerava un'unità dimensionale magica e perfetta) la palazzina si trasformerà in un vero e proprio “ecosistema artistico” nel quale non solo lo spazio espositivo è parte integrante dell’elaborazione creativa, ma ne viene inglobato concettualmente anche l’ambiente circostante, persino su scala universale. La sala al piano terra della Fondazione Masieri diverrà una vera e propria stanza ideale in cui lo studio sui riferimenti compositivi di Carlo Scarpa verrà indagato nella sua organicità e restituito al visitatore attraverso l’integrazione tra arti visive, design, architettura.
Durante il susseguirsi di mostre la palazzina accoglierà al suo interno fenomeni di sviluppo del concetto di “ecologia dell’arte” ospitando le famose installazioni in plastica rigenerata di Cracking Art, emblema del progetto (maggio-novembre), le opere del provocatorio artista internazionale Robert Gligorov (maggio-luglio), l’elogio del silicone nel design di Alessandro Ciffo (ottobre, in collaborazione con Venice Design Week 2019) e le realizzazioni creative di 3D_ArtDesign una triade artistica femminile di eccezione - Antonia Trevisan, Beatrice Macor e Laura Zuliani - (novembre) che presenterà elementi di arte e design dai contorni sfocati e rarefatti.
La scelta di porre i suricati del movimento italiano Cracking Art come simboli-sentinelle a guardia del Canal Grande per tutti i mesi di esposizione, rimanda proprio all’attenzione costante che la specificità veneziana richiede, spingendo passanti e fruitori a guardarsi attorno a propria volta, alzando istintivamente la soglia dell’attenzione nei confronti dell’ambiente circostante. I suricati rappresentano un esempio unico di comportamento e interazione all’interno del macro-mondo degli esseri viventi e in Urbanimal suggeriscono il concetto di spazio ecologico nel quale le opere d’arte, gli oggetti di design, le installazioni convivono in maniera eterogenea con il delicato sistema ambientale.
L’installazione di Cracking Art all’interno del Palazzo di Fondazione Masieri si inserisce inoltre tra le iniziative di “rigenerazione urbana e sociale attraverso l’installazione artistica” che il movimento porta avanti con orgoglio e determinazione dal 2012.
In questi anni di azioni urbane - sotto l’insegna “L’Arte rigenera l’Arte” - Cracking Art si è occupata di contribuire concretamente al restauro di luoghi storici di pregio del patrimonio culturale italiano ed internazionale (un esempio molto conosciuto: la Guglia Maggiore del Duomo di Milano).
A Venezia, attraverso Urbanimal, Cracking Art metterà a disposizione, nell’area desk della mostra, una colorata selezione di Animali Urbani in plastica rigenerata il cui ricavato delle donazioni verrà devoluto a sostegno dei lavori di restauro e conservazione del palazzo di Fondazione Masieri.
Partecipa a Urbanimal – proseguendo fino a luglio – l’artista macedone Robert Gligorov, che proporrà la sua installazione Brama Renaissance declinata appositamente per le specificità del progetto e modulata su uno dei dettagli architettonici scarpiani per eccellenza. Una mostra curata e prodotta da Tomaso Renoldi Bracco.
Dalla visione artistica lucida e pungente, Robert Gligorov spingerà il visitatore ad un livello di lettura spazio-scenico inaspettato e coinvolgente, anche dal punto di vista socio-storico.
L'opera inedita – ospitata al piano terra - attiverà un dialogo personale con la sala e la laguna esterna giocando con la concezione di “identità viva” del luogo come ispirazione per l’opera d’arte assumendo contorni sospesi e assoluti. Privata di qualsiasi appiglio con il passato e il futuro, l’opera è valida nell’istante esatto della contemplazione in una sorta di riconoscimento ambientale che diventa ipnotico.
Anche la palazzina di Fondazione Masieri parteciperà alla Venice Design Week (ottobre 2019) con l’esposizione di Alessandro Ciffo, vincitore di due Design Award 2019 per i progetti “Iperbolica e “Murano 5.0”.
Il creativo esporrà la nuovissima serie Umbra 5.1 scaturita dopo anni di lavoro di ricerca sul materiale che caratterizza il suo percorso artistico dagli albori: il silicone.
La chiusa di Urbanimal (novembre 2019) vedrà infine, tre entità creative femminili esprimere la propria interpretazione dello spazio eco-logico contemporaneo attraverso materiali a loro congeniali.
Come da manuale Antonia Trevisan, Beatrice Macor e Laura Zuliani plasmeranno canapa catrame e alluminio, cartone da arredamento, lana e seta. In quest'ultima esposizione lo spazio pulito di Scarpa si farà più intimo per accogliere oggetti tipici dell'abitare, legati a una dimensione ancora più personale, maggiormente legata alla riflessione raccolta.
Durante il periodo di mostre verranno organizzate visite guidate agli spazi della Palazzina Masieri prenotabili online sul sito www.masieri.org
Urbanimal parteciperà a Venice Art Night 2019 (22 giugno), a Venice Design Week (ottobre 2019).
Eng Version
G’art [galleria delle arti] presents Urbanimal, the new art project which reflects on the contemporary urban and exhibition space conceived as a living and pulsating organism.
Throughout the seven months of the exhibitions, Urbanimal will be hosting – like a shelter – the artistic sensitivity of some selected international artists who will exhibit under the “environmental influence” of the silent and attentive city of Venice.
On this occasion, starting from Saturday the 11st of May till the 30th of November, the prestigious building of Fondazione Masieri will reopen to the public after years at the same time as the 58th International Art Biennale.
This building which is exactly located on the curve of the Grand Canal (Dorsoduro), represents one of the less known restorations by the master of the Italian architecture Carlo Scarpa and its history is certainly one of the most complicated.
From the 11st of May (number that was considered by Carlo Scarpa as a “magical” and perfect dimensional unity) the building of Fondazione Masieri will become a real “artistic ecosystem” where the exhibition area is not only conceived as a part of the work of art, but also includes the surrounding environment, even on a universal scale. The space on the ground floor will be turned into an “ideal room” where all the peculiar features of the area will be organically studied and will be mirroring the integration of visual art, design and architecture.
Throughout the months of the exhibitions, the building of Fondazione Masieri will be hosting different phenomenas of development in the field of “ecology of art” housing the famous installation in recyclable and recycled plastic by Cracking Art – symbols of the project (May-November). There will also be the artworks by the provocative international artist Robert Gligorov (May-July); the celebration of the silicone by the designer Alessandro Ciffo (October, in collaboration with Venice Design Week 2019) and 3D_ArtDesign the art creations conceived by an exceptional female triad who will display the designing elements with blurry and rarefied edges, Antonia Trevisan, Beatrice Macor e Laura Zuliani.
Meerkats as symbols/watchmen to carefully guard the Grand Canal (from which they’re also observed) – in this project their presence suggests to the passer-by and the visitors to increase their own awareness towards the surrounding environment which deserves it. Meerkats represent a unique example of animal behaviour in the field of living beings. In Urbanimal the Meerkats suggest the concept of “ecological space” where artworks, design objects and installations share the same delicate environmental system in a heterogeneous way.
The installation of the Meerkats in recyclable plastic in the building of Fondazione Masieri is part of the artistic process started by Cracking Art when they began to carry out initiatives of urban and social regeneration through art installations. In these years of urban actions – under the label of “Art Regenerates Art” – Cracking Art has concretely restored several precious cultural heritage sites in Italy and abroad. For example the restoration of the highest spire of the Milan Cathedral and the restoration of the Portico of St. Luke in Bologna.
In Venice Cracking Art gives the public the opportunity to purchase a coloured selection of Urban Animals in recyclable and recycled plastic within the desk area of the exhibition Urbanimal. The takings will be totally donated to Fondazione Masieri in order to support the restoration works.
The Macedonian artist Robert Gligorov will participate to the Urbanimal project till July. His installation Brama Renaissance has been properly produced in order to be exhibited in this location and is modulated on one of the most typical architectonical details by Scarpa.
Gligorov’s exhibition is curated and produced by Tomaso Renoldi Bracco.
According to his clear and biting vision, Robert Gligorov will push the visitor to read the scene in an unexpected and engaging way, even from a social and historical point of view.
His site-specific work on the ground floor will start a personal and diffused dialogue with the room itself and the outdoor lagoon, playing with the living identity of the place as a source of inspiration for his suspended and absolute work of art. Without any connection to past and future, Gligorov’s artwork has its value at exactly the moment when contemplated arousing a sort of hypnotic environmental recognition.
The building of Fondazione Masieri also participates to the Venice Design Week (October 2019) with the exhibition by Alessandro Ciffo who has recently won two Design Awards 2019 for his projects “Iperbolica” and “Murano 5-0”. The artist/designer will show his brand new series Umbra 5.1 which has arousen from a long-lasting research on silicone which is the material featuring his artistic career.
The last month of Urbanimal (November 2019) will exhibit the interpretation of the contemporary eco-logical space conceived by three female “entities” through the use of specific materials.
Antonia Trevisan, Beatrice Macor and Laura Zuliani will excellently “mould” hemp, tar and aluminium, cardboard, wool and silk.
Throughout the whole period of the exhibitions (May-November) some guided tours of the building will be organized with online advance reservations on Fondazione Masieri’s official website: www.masieri.org
11
maggio 2019
Urbanimal
Dall'undici maggio al 30 novembre 2019
architettura
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE MASIERI
Venezia, Dorsoduro, 3900, (Venezia)
Venezia, Dorsoduro, 3900, (Venezia)
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 10-18
Vernissage
11 Maggio 2019, ore 15
Autore