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Vai in montagna, ti dico, e mangia le fragole
La mostra nella Galleria Museo a Bolzano, allestita in occasione del 150esimo compleanno di Sigmund Freud e in collaborzaione con il Fotohof Salzburg, intende affrontare il modello della sublimazione come forza pulsionale per l’espressione artistica e in tal modo, trattare i problemi della sostituzione, della proiezione e dell’immaginazione in rapporto all’arte contemporanea
Comunicato stampa
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Vai in montagna, ti dico, e mangia fragole.
Sigmund Freud scrisse questa frase nel 1873, a diciasette anni, in una lettera al suo compagno di scuola Eduard Silberstein.
La montagna sta per luogo selvaggio, deserto, mondo non civilizzato al di là della complessità urbana, laddove l'Io può trovare se stesso. Sigmund Freud consiglia al suo amico di disimpegnarsi dalle richieste della vita quotidiana, dai rapporti interpersonali. Ancor prima di sviluppare la sua psicologia dell'arte, percepisce il mondo non civilizzato e distante dall'intrigante complessità urbana come possibilità dell'autocoscienza.
La mostra nella Galleria Museo a Bolzano, allestita in occasione del 150esimo compleanno di Sigmund Freud e in collaborzaione con il Fotohof Salzburg, intende affrontare il modello della sublimazione come forza pulsionale per l'espressione artistica e in tal modo, trattare i problemi della sostituzione, della proiezione e dell'immaginazione in rapporto all'arte contemporanea.
Sigmund Freud scrisse questa frase nel 1873, a diciasette anni, in una lettera al suo compagno di scuola Eduard Silberstein.
La montagna sta per luogo selvaggio, deserto, mondo non civilizzato al di là della complessità urbana, laddove l'Io può trovare se stesso. Sigmund Freud consiglia al suo amico di disimpegnarsi dalle richieste della vita quotidiana, dai rapporti interpersonali. Ancor prima di sviluppare la sua psicologia dell'arte, percepisce il mondo non civilizzato e distante dall'intrigante complessità urbana come possibilità dell'autocoscienza.
La mostra nella Galleria Museo a Bolzano, allestita in occasione del 150esimo compleanno di Sigmund Freud e in collaborzaione con il Fotohof Salzburg, intende affrontare il modello della sublimazione come forza pulsionale per l'espressione artistica e in tal modo, trattare i problemi della sostituzione, della proiezione e dell'immaginazione in rapporto all'arte contemporanea.
15
settembre 2006
Vai in montagna, ti dico, e mangia le fragole
Dal 15 settembre al 28 ottobre 2006
arte contemporanea
Location
AR/GE KUNST GALLERIA MUSEO
Bolzano, Via Museo, 29, (Bolzano)
Bolzano, Via Museo, 29, (Bolzano)
Orario di apertura
mar-ven 10-13 e 15-19, sa 10-13, dom e lun chiuso
Vernissage
15 Settembre 2006, ore 18
Autore
Curatore