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Valdarno, una visione in movimento
28 fotografi e videomaker per i Cantieri la Ginestra
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Valdarno, una visione in movimento racconta la trasformazione del territorio toscano attraverso lo sguardo di 24 giovani fotografi/videomaker e dei loro docenti, provenienti dalle prestigiose School of Documentary Photography, dell’Università del Galles, Newport (Gran Bretagna), Scuola di Fotografia della Fondazione Studio Marangoni di Firenze e dalla selezione effettuata su bando di concorso dai Cantieri la Ginestra.
Gli artisti presentano ai Cantieri la Ginestra - nuova Fabbrica delle Arti Contemporanee a Montevarchi - un’immagine d’insieme frutto di un’appassionante ricerca compiuta nel giugno scorso in occasione del Workshop Valdarno on the Road.
Emerge così una visione della Toscana inedita, finalmente nuova e sorprendente. Lo sguardo attento degli artisti si sofferma con intensità sulle identità composite - ricche di contraddizioni – di questo territorio in trasformazione. Lontani dall'immagine stereotipata e nostalgica dei cipressi e dei sentieri di campagna, i lavori in mostra raccontano città diffuse dall’identità incerta come Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini; campagne attraversate da una selva di infrastrutture; luoghi dimenticati come la città fantasma di Castelnuovo dei Sabbioni e la Centrale elettrica di Santa Barbara; il monumentale ospedale di Vittorio Gregotti, costruito sul confine tra due città rivali, sorta di “ufo”, simbolo che unisce e divide.
Alcuni giovani artisti hanno documentato comunità di immigrati: fotografie che, grazie ad uno straordinario uso del bianco e nero, raccontano la quotidianità di una Comunità di lavoratori Sikh, raccolta sulle colline intorno a Montevarchi, ancora sconosciuta a molti.
I giovani inglesi e italiani, cogliendo le tracce sparse di una convivenza difficile tra le glorie del passato e la modernità “che avanza”, ci riportano alla realtà senza veli della Toscana di oggi, una visione salutare dove i vigneti terrazzati, le Balze caratteristiche dei dipinti leonardeschi, coesistono a fatica con la più gettonata delle attrazioni turistiche: l’outlet di Prada, monumento muto ad una passione universale: quella per la grande firma.
Il Workshop e la mostra, nati all’interno del progetto pilota Cantieri la Ginestra – Fabbrica della Creatività, sono curati e coordinati da Connecting Cultures, Associazione non profit per le Arti Visive, la formazione e la ricerca, in collaborazione con University of Wales di Newport e Fondazione Studio Marangoni di Firenze, e realizzati con il sostegno della Regione Toscana, della Provincia di Arezzo& nbsp;e del Comune di Montevarchi. L’allestimento della mostra è a cura dell’Architetto Massimo Cutini.
Gli artisti presentano ai Cantieri la Ginestra - nuova Fabbrica delle Arti Contemporanee a Montevarchi - un’immagine d’insieme frutto di un’appassionante ricerca compiuta nel giugno scorso in occasione del Workshop Valdarno on the Road.
Emerge così una visione della Toscana inedita, finalmente nuova e sorprendente. Lo sguardo attento degli artisti si sofferma con intensità sulle identità composite - ricche di contraddizioni – di questo territorio in trasformazione. Lontani dall'immagine stereotipata e nostalgica dei cipressi e dei sentieri di campagna, i lavori in mostra raccontano città diffuse dall’identità incerta come Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini; campagne attraversate da una selva di infrastrutture; luoghi dimenticati come la città fantasma di Castelnuovo dei Sabbioni e la Centrale elettrica di Santa Barbara; il monumentale ospedale di Vittorio Gregotti, costruito sul confine tra due città rivali, sorta di “ufo”, simbolo che unisce e divide.
Alcuni giovani artisti hanno documentato comunità di immigrati: fotografie che, grazie ad uno straordinario uso del bianco e nero, raccontano la quotidianità di una Comunità di lavoratori Sikh, raccolta sulle colline intorno a Montevarchi, ancora sconosciuta a molti.
I giovani inglesi e italiani, cogliendo le tracce sparse di una convivenza difficile tra le glorie del passato e la modernità “che avanza”, ci riportano alla realtà senza veli della Toscana di oggi, una visione salutare dove i vigneti terrazzati, le Balze caratteristiche dei dipinti leonardeschi, coesistono a fatica con la più gettonata delle attrazioni turistiche: l’outlet di Prada, monumento muto ad una passione universale: quella per la grande firma.
Il Workshop e la mostra, nati all’interno del progetto pilota Cantieri la Ginestra – Fabbrica della Creatività, sono curati e coordinati da Connecting Cultures, Associazione non profit per le Arti Visive, la formazione e la ricerca, in collaborazione con University of Wales di Newport e Fondazione Studio Marangoni di Firenze, e realizzati con il sostegno della Regione Toscana, della Provincia di Arezzo& nbsp;e del Comune di Montevarchi. L’allestimento della mostra è a cura dell’Architetto Massimo Cutini.
26
novembre 2005
Valdarno, una visione in movimento
Dal 26 novembre 2005 al 10 gennaio 2006
fotografia
giovane arte
giovane arte
Location
CANTIERI LA GINESTRA
Montevarchi, Via Della Ginestra, (Arezzo)
Montevarchi, Via Della Ginestra, (Arezzo)
Orario di apertura
Lunedì - Venerdì ore 16.00 - 19.00 / mattino apertura su richiesta per le scuole
Sabato - Domenica ore 10.00 - 12.00 / 16.00 - 20.00
Vernissage
26 Novembre 2005, ore 18
Ufficio stampa
ROSI FONTANA
Curatore