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Valente Cancogni
pitture e sculture
Comunicato stampa
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Affascinato dalle suggestioni del passato, radicate nella tradizione della plastica europea, Cancogni cerca la personale risposta in una modellazione aggettante, dall’immediata risoluzione che conservi l’emotività del momento e la freschezza d’esecuzione trovando piena soddisfazione nella creta e nel bronzo.
Una scultura che si affida principalmente al forte impatto materico per esprimere un dilaniante sentire interiore che stravolge e trasforma i volti rappresentati, caratterizzati da un movimento di torsione del collo e del volto che pare vogliano liberarsi per uscire dalla materia che li imprigiona.
Alle origini della pittura di Cancogni vi è una partecipazione emotiva verso l’espressionismo che restituisce nelle sue tele con i colori dei Fauves.
In essa restano comunque immutate le motivazioni dell’artista, ma il messaggio viene ora trasmesso con una capacità espressiva più composta e controllata dei volti e dei corpi.
Il dialogo espressivo si alza decisamente nei colori dalla tonalità accesa, che solcano, come segnali di fuoco la tela, attraversata da energiche pennellate volte a creare un clima pittorico che rappresenta intensi ed esplicativi momenti di realismo esistenziale ma, la vivacità del cromatismo giocato prevalentemente nei colori primari, non riesce a mascherare la velata tristezza e l’atmosfera distaccata che avvolge i volti dei personaggi.
Enrica Frediani
Una scultura che si affida principalmente al forte impatto materico per esprimere un dilaniante sentire interiore che stravolge e trasforma i volti rappresentati, caratterizzati da un movimento di torsione del collo e del volto che pare vogliano liberarsi per uscire dalla materia che li imprigiona.
Alle origini della pittura di Cancogni vi è una partecipazione emotiva verso l’espressionismo che restituisce nelle sue tele con i colori dei Fauves.
In essa restano comunque immutate le motivazioni dell’artista, ma il messaggio viene ora trasmesso con una capacità espressiva più composta e controllata dei volti e dei corpi.
Il dialogo espressivo si alza decisamente nei colori dalla tonalità accesa, che solcano, come segnali di fuoco la tela, attraversata da energiche pennellate volte a creare un clima pittorico che rappresenta intensi ed esplicativi momenti di realismo esistenziale ma, la vivacità del cromatismo giocato prevalentemente nei colori primari, non riesce a mascherare la velata tristezza e l’atmosfera distaccata che avvolge i volti dei personaggi.
Enrica Frediani
16
ottobre 2005
Valente Cancogni
Dal 16 al 30 ottobre 2005
arte contemporanea
Location
CIRCOLO CULTURALE ORTO DEGLI ANGELI
Biella, Via Orfanotrofio, 23a, (Biella)
Biella, Via Orfanotrofio, 23a, (Biella)
Autore