Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Valentina Desogus – Diva Diviersa
Un linguaggio performativo realizzato nell’intimità e nel disagio esistenziale, il resto del mondo sembra partecipare, alla sua esperienza solitaria, esclusivamente attraverso le fotografie, che trasmettono particolari a volte agghiaccianti del suo corpo quasi massacrato dalla pittura.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Un linguaggio performativo realizzato nell'intimità e nel
disagio esistenziale, il resto del mondo sembra partecipare,
alla sua esperienza solitaria, esclusivamente attraverso le
fotografie, che trasmettono particolari a volte
agghiaccianti del suo corpo quasi massacrato dalla pittura.
Una body art senza storia dell'arte, raccolta intimamente
nella sua storia personale, in un esperienza da rito
tribale, arcaico, ancestrale. In questa sua prima esperienza
espositiva l'artista mette in mostra una serie di fotografie
realizzate nell'arco del suo diciottesimo anno d'età,
immagini forti tratte da un disaggio adolescenziale
trasformato e selvaggiamente incarnato nell'arte. Il
linguaggio del suo corpo dipinto attraversa stati d'animo,
sperimentando e rincorrendo valenze anche estetiche,
ritrovando il bello in azioni quasi distruttive, che mettono
il suo corpo a dura prova attraverso un utilizzo devastante
ed irresponsabile di colori altamente tossici. Quasi un
sacrificio umano in nome dell'arte che vuole dimostrare la
forza di essere donne e di essere donna sarda.
VALENTINA DESOGUS
Nasce nel 1991, vive e lavora a Villamassargia (CI).
La GiuseppeFrau Gallery è la prima, e l’unica, galleria
d’arte contemporanea operante nel Sulcis Iglesiente.
Interessata principalmente a sostenere e promuovere
giovanissimi artisti, nati od operanti in Sardegna, è
decisamente orientata verso un ambito della ricerca
artistica più recente, la sperimentazione di nuovi
linguaggi e un rapporto tra locale e internazionale e tra
rete e territorio.
La programmazione della galleria, infatti, cerca di mettere
a fuoco la maturazione di alcuni artisti locali alcuni dei
quali, nel periodo estivo, hanno collaborato con artisti e
curatori internazionali, dal progetto Cherimus (Jorge Orta,
Zarina Bhimji, Matteo Rubbi, con Bartolomeo Pietromarchi e a
cura di Emiliana Sabiu ecc.) all’Imaginary Museum (Cuoghi
Corsello, Giuseppe Stampone, Gioacchino Pontrelli, Andrea
Aquilanti, Daniela Perego, Andrea Fogli, Flavio Favelli,
Donatella Spaziani etc.:
disagio esistenziale, il resto del mondo sembra partecipare,
alla sua esperienza solitaria, esclusivamente attraverso le
fotografie, che trasmettono particolari a volte
agghiaccianti del suo corpo quasi massacrato dalla pittura.
Una body art senza storia dell'arte, raccolta intimamente
nella sua storia personale, in un esperienza da rito
tribale, arcaico, ancestrale. In questa sua prima esperienza
espositiva l'artista mette in mostra una serie di fotografie
realizzate nell'arco del suo diciottesimo anno d'età,
immagini forti tratte da un disaggio adolescenziale
trasformato e selvaggiamente incarnato nell'arte. Il
linguaggio del suo corpo dipinto attraversa stati d'animo,
sperimentando e rincorrendo valenze anche estetiche,
ritrovando il bello in azioni quasi distruttive, che mettono
il suo corpo a dura prova attraverso un utilizzo devastante
ed irresponsabile di colori altamente tossici. Quasi un
sacrificio umano in nome dell'arte che vuole dimostrare la
forza di essere donne e di essere donna sarda.
VALENTINA DESOGUS
Nasce nel 1991, vive e lavora a Villamassargia (CI).
La GiuseppeFrau Gallery è la prima, e l’unica, galleria
d’arte contemporanea operante nel Sulcis Iglesiente.
Interessata principalmente a sostenere e promuovere
giovanissimi artisti, nati od operanti in Sardegna, è
decisamente orientata verso un ambito della ricerca
artistica più recente, la sperimentazione di nuovi
linguaggi e un rapporto tra locale e internazionale e tra
rete e territorio.
La programmazione della galleria, infatti, cerca di mettere
a fuoco la maturazione di alcuni artisti locali alcuni dei
quali, nel periodo estivo, hanno collaborato con artisti e
curatori internazionali, dal progetto Cherimus (Jorge Orta,
Zarina Bhimji, Matteo Rubbi, con Bartolomeo Pietromarchi e a
cura di Emiliana Sabiu ecc.) all’Imaginary Museum (Cuoghi
Corsello, Giuseppe Stampone, Gioacchino Pontrelli, Andrea
Aquilanti, Daniela Perego, Andrea Fogli, Flavio Favelli,
Donatella Spaziani etc.:
22
febbraio 2010
Valentina Desogus – Diva Diviersa
Dal 22 febbraio al 21 marzo 2010
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
GIUSEPPE FRAU GALLERY
Gonnesa, Villaggio Minerario Normann, 4, (Carbonia-iglesias)
Gonnesa, Villaggio Minerario Normann, 4, (Carbonia-iglesias)
Orario di apertura
ore 18-20
Vernissage
22 Febbraio 2010, ore 18
Autore
Curatore