Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Valentina Faraone – Formamenti
Il rapporto tra lo spazio e la figura, la forma canonica, la posizione e le proporzioni delle parti sono rielaborate dall’artista per diventare intuizione di ciò che in origine era ordinato ma che ora risulta dislocato, spostato, nuovo formamento. Le immagini dei corpi sono figure assorbite dalla superfície che a stento riescono ad emergere
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sarà a cura di Tiziana Todi e TizianoM.Todi la personale di Valentina Faraone che si inaugurerà il prossimo
17 maggio presso il Museo Palazzo Caccia con presentazione e testi di Andrea Romoli Barberini e Ida
Mitrano.
Valentina Faraone nasce a Sciacca nel 1984, dove si è diplomata all’Istituto d’Arte, nella sezione
Decorazione Pittorica, trasferita a Roma consegue la Laurea triennale in Pittura e quella specialistica in
Grafica Pubblicitaria presso la libera Accademia di Belle Arti R.U.F.A..
Dopo essersi impadronita di vari linguaggi artistici coi quali operare, dalla fotografia analogica e digitale,
alla grafica d’arte e pubblicitaria, dal video alla scenografia, riconosce nella pittura la disciplina nella quale
far convergere tutte le sue esperienze,affrontando l’Arte come un gioco di linguaggi che transitano l’uno
nell’altro. Successivamente studia e reinventa varie tecniche pittoriche, servendosi di manuali e ricettari
antichi, scegliendo infine la monotipia come tecnica di partenza che oggi sente come inizio autonomo e
personale della sua ricerca.
Le sue opere sono state esposte in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, per citarne
solo alcune:nel 2009 è presente in Portogallo alla collettiva di Metriz, nel 2011 la ritroviamo in Francia alla
collettiva di Regart , nel 2012 è la volta dell’Inghilterra, le sue opere sono esposte alla Boomsbury Art di
Londra e numerose sono anche le partecipazioni alle rassegne fotografiche collettive e personali.
L’11 febbraio 2014 è presente alla fiera esclusiva Le Plangeoir, a Ginevra.
Oggi possiamo incontrarla con il nuovo ciclo Formamenti, composto da sei opere realizzate su tela e da
tre su carta; la personaleracchiude già nel titolola concezione stessa che l’artista ha della pittura: il colore è
inteso come materia da formare, come attivatore di interazioni fra le parti, che comunicano grazie a questo
fluido vitale, che come materia viscerale guizza e viaggia su telarestituendo, nuovi “formamenti” di ciò che
era in origine l’ideacomposta del corpo.
Il rapporto tra lo spazio e la figura, la forma canonica, la posizione e le proporzioni delle parti sono
rielaborate dall’artista per diventare intuizione di cio`che in origine era ordinato ma che ora risultadislocato,
spostato, nuovo formamento.Le immagini dei corpi sono figureassorbite dalla superfície che a stento
riescono ad emergere
Qui solo lo spazio geometrico è razionale e lo èper divenire il contenitore di una figura intesa nella sua
essenza umanarappresentata dal suo interno attraverso la materia informe.
Valentina Faraone ha raccontato la figura, nata dal contrasto tra forma e non-forma della materia, che pur
rafforzata dallo sfondo rimane vera protagonista della narrazione di un’esistenza interiore.
17 maggio presso il Museo Palazzo Caccia con presentazione e testi di Andrea Romoli Barberini e Ida
Mitrano.
Valentina Faraone nasce a Sciacca nel 1984, dove si è diplomata all’Istituto d’Arte, nella sezione
Decorazione Pittorica, trasferita a Roma consegue la Laurea triennale in Pittura e quella specialistica in
Grafica Pubblicitaria presso la libera Accademia di Belle Arti R.U.F.A..
Dopo essersi impadronita di vari linguaggi artistici coi quali operare, dalla fotografia analogica e digitale,
alla grafica d’arte e pubblicitaria, dal video alla scenografia, riconosce nella pittura la disciplina nella quale
far convergere tutte le sue esperienze,affrontando l’Arte come un gioco di linguaggi che transitano l’uno
nell’altro. Successivamente studia e reinventa varie tecniche pittoriche, servendosi di manuali e ricettari
antichi, scegliendo infine la monotipia come tecnica di partenza che oggi sente come inizio autonomo e
personale della sua ricerca.
Le sue opere sono state esposte in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, per citarne
solo alcune:nel 2009 è presente in Portogallo alla collettiva di Metriz, nel 2011 la ritroviamo in Francia alla
collettiva di Regart , nel 2012 è la volta dell’Inghilterra, le sue opere sono esposte alla Boomsbury Art di
Londra e numerose sono anche le partecipazioni alle rassegne fotografiche collettive e personali.
L’11 febbraio 2014 è presente alla fiera esclusiva Le Plangeoir, a Ginevra.
Oggi possiamo incontrarla con il nuovo ciclo Formamenti, composto da sei opere realizzate su tela e da
tre su carta; la personaleracchiude già nel titolola concezione stessa che l’artista ha della pittura: il colore è
inteso come materia da formare, come attivatore di interazioni fra le parti, che comunicano grazie a questo
fluido vitale, che come materia viscerale guizza e viaggia su telarestituendo, nuovi “formamenti” di ciò che
era in origine l’ideacomposta del corpo.
Il rapporto tra lo spazio e la figura, la forma canonica, la posizione e le proporzioni delle parti sono
rielaborate dall’artista per diventare intuizione di cio`che in origine era ordinato ma che ora risultadislocato,
spostato, nuovo formamento.Le immagini dei corpi sono figureassorbite dalla superfície che a stento
riescono ad emergere
Qui solo lo spazio geometrico è razionale e lo èper divenire il contenitore di una figura intesa nella sua
essenza umanarappresentata dal suo interno attraverso la materia informe.
Valentina Faraone ha raccontato la figura, nata dal contrasto tra forma e non-forma della materia, che pur
rafforzata dallo sfondo rimane vera protagonista della narrazione di un’esistenza interiore.
17
maggio 2014
Valentina Faraone – Formamenti
Dal 17 maggio al 02 giugno 2014
arte contemporanea
Location
PALAZZO CANALI CACCIA – MUSEO COMUNALE
Sant'oreste, Piazza dei Cavalieri Caccia, 10, (Roma)
Sant'oreste, Piazza dei Cavalieri Caccia, 10, (Roma)
Orario di apertura
sabato- domenica 10:00/12:00 e 16:00/19:00, fuori orario su appuntamento info 33812111785
Vernissage
17 Maggio 2014, ore 17.30
Sito web
www.valentinafaraone.it
Autore
Curatore