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Valentina Loi – Media Crossings
Valentina raccoglie le foto dei viaggi compiuti durante gli ultimi quattro anni, dalla sua partenza dall’Italia, e tramite un intervento pittorico “infantile” di cancellatura e disegno, vi lavora direttamente sulla superficie rivivendo, come in un gioco, i luoghi e le esperienze vissute, ri-creando memorie e scoprendo nuovi elementi
Comunicato stampa
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Nella sua seconda mostra personale ad Artopia, Valentina Loi torna a riflettere sulla possibiltà di creare un’opera d’arte utilizzando differenti linguaggi, come la pittura, il video e la fotografia che, a differenza di quanto avveniva nella prima mostra (Painting versus Video, 2003), non vengono visti come antagonisti ma si integrano a vicenda.
Valentina raccoglie le foto dei viaggi compiuti durante gli ultimi quattro anni, dalla sua partenza dall’Italia, e tramite un intervento pittorico “infantile” di cancellatura e disegno, vi lavora direttamente sulla superficie rivivendo, come in un gioco, i luoghi e le esperienze vissute, ri-creando memorie e scoprendo nuovi elementi. Così come la mente cancella o fissa ricordi e impressioni, Valentina omette e aggiunge elementi alle immagini dei suoi viaggi.
Le oltre cinquanta fotografie, nate da questo lavoro, rivestono le pareti della galleria, divenendo l’album fotografico personale di ogni spettatore-viaggiatore, proiettandolo in mondi eterogenei, reali ed immaginari, vissuti e rielaborati allo stesso tempo. La musica malinconica di un carillon fa da sottofondo ai flashback, mentre in un angolo intimo della galleria, il video di una barchetta di carta, dona un senso di continuità a questo viaggio.
Valentina Loi è nata a Milano e ha vissuto tra Parigi e New York.
Ha esposto nelle principali città europee ed americane. Alcune delle sue opere fanno parte della collezione permanente del New Museum di Detroit e del Museo di Bergamo. Nel 2002 ha vinto a New York il Jack Goodman Award for Art and Technology e nel 2004 il Premio di Giovane Pittura Italiana ed il Premio Roger Dubuis di Ginevra. In questo momento risiede a Parigi, dove ha vinto il Premio Moving-up 2005 per la Dena Foundation al Centre des Récollets e la residenza alla Cité Culturel Universitaire nel 2007. Tra le principali mostre: The Spare Room, Mini-me, a cura di Parodi e Lovett, Londra 2008; Dissident Display Gallery, Washington DC, a cura di Ayo Okunseinde e Adrian Loving, 2007; Nurture Art, The Nature of Things, a cura di Stefanie Jeanjean New York, 2006; Masai Art Factory, Assab One, a cura di Roberto Pinto, Milano, 2004; Painting as Paradox, Artists Space, a cura di Lauri Firstenberg, N.Y., 2002
Valentina raccoglie le foto dei viaggi compiuti durante gli ultimi quattro anni, dalla sua partenza dall’Italia, e tramite un intervento pittorico “infantile” di cancellatura e disegno, vi lavora direttamente sulla superficie rivivendo, come in un gioco, i luoghi e le esperienze vissute, ri-creando memorie e scoprendo nuovi elementi. Così come la mente cancella o fissa ricordi e impressioni, Valentina omette e aggiunge elementi alle immagini dei suoi viaggi.
Le oltre cinquanta fotografie, nate da questo lavoro, rivestono le pareti della galleria, divenendo l’album fotografico personale di ogni spettatore-viaggiatore, proiettandolo in mondi eterogenei, reali ed immaginari, vissuti e rielaborati allo stesso tempo. La musica malinconica di un carillon fa da sottofondo ai flashback, mentre in un angolo intimo della galleria, il video di una barchetta di carta, dona un senso di continuità a questo viaggio.
Valentina Loi è nata a Milano e ha vissuto tra Parigi e New York.
Ha esposto nelle principali città europee ed americane. Alcune delle sue opere fanno parte della collezione permanente del New Museum di Detroit e del Museo di Bergamo. Nel 2002 ha vinto a New York il Jack Goodman Award for Art and Technology e nel 2004 il Premio di Giovane Pittura Italiana ed il Premio Roger Dubuis di Ginevra. In questo momento risiede a Parigi, dove ha vinto il Premio Moving-up 2005 per la Dena Foundation al Centre des Récollets e la residenza alla Cité Culturel Universitaire nel 2007. Tra le principali mostre: The Spare Room, Mini-me, a cura di Parodi e Lovett, Londra 2008; Dissident Display Gallery, Washington DC, a cura di Ayo Okunseinde e Adrian Loving, 2007; Nurture Art, The Nature of Things, a cura di Stefanie Jeanjean New York, 2006; Masai Art Factory, Assab One, a cura di Roberto Pinto, Milano, 2004; Painting as Paradox, Artists Space, a cura di Lauri Firstenberg, N.Y., 2002
04
dicembre 2008
Valentina Loi – Media Crossings
Dal 04 dicembre 2008 al 28 febbraio 2009
arte contemporanea
Location
ARTOPIA GALLERY
Milano, Via Lazzaro Papi, 2, (Milano)
Milano, Via Lazzaro Papi, 2, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a venerdì dalle 15.30 alle 19.30
Vernissage
4 Dicembre 2008, ore 18.30
Sito web
www.valentinaloi.com
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