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Valentina Venturi – Palingenesi
Mostra personale
Comunicato stampa
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PALINGENESI documenta un anno della mia vita.
Il 10 ottobre del 2005, in occasione del mio compleanno, mi è stata regalata una nikon coolpix.
Lo stesso giorno è finita una storia importante.
Per reazione ho cominciato a fotografarmi.
Ogni giorno una fotografia.
Ogni immagine era la prova del giorno trascorso, di un presente che piano diventava passato.
Ogni fotografia annotava il cambiamento.
Ho continuato a fotografarmi per 366 giorni: dal 10 ottobre 2005 al 10 ottobre 2006.
Un’emorragia di immagini che documenta una “muta” durata un intero anno.
Una volta scattate, stampavo da sola le fotografie poi le appendevo in casa: tutte in fila.
PALINGENESI è nato e cresciuto in casa mia.
Qui sono esposte le 366 immagini, stampate con la mia DELL 3110CN e appese una di seguito all’altra.
Ancora una volta le contiene la mia casa.
VALENTINA VENTURI
Ravenna 1972.
Si forma fra l’Accademia di Belle Arti e il e il D.A.M.S. di Bologna.
Nel 1994 si trasferisce ad Amsterdam, dove frequenta la Universiteit Van Amsterdam.
Si interessa alla ricerca fotografica, al video e all’installazione luce, ma anche al teatro collaborando come light designer con grandi teatri d’Opera europei come l’Opera Royal De Wallone di Liegi, I’Opera di Monte Carlo, l’Opera di Avignone e l’Opera La Monnaie di Bruxelles. Lavora anche con compagnie di teatro di ricerca come il Teatro delle Albe (I Refrattari, Per Raffaello Baldini), la Compagnia Monica Francia (Regina, Cerimonia), Lady Godiva Teatro (Ella, 44). Recentemente ha collaborato con il Gruppo Ponte Radio per la realizzazione dello spettacolo Kroz Ogledalo (presentato al Mess di Sarajevo 2007) e Nero (creato in Palestina, a Jenin nel 2008, presentato successivamente alla Biennale di Venezia nel 2009, premiato dalla critica come migliore spettacolo della sezione Teatro).
Sempre nel campo dello spettacolo si inseriscono i progetti di installazioni luminose solitamente di grandi dimensioni, tra cui l’ultima AIRtist: una pista d’atterraggio luminosa lunga 150 m nata per simulare un ipotetico atterraggio di un aereo che rappresenta il nuovo e i giovani artisti.
Parallelamente porta avanti una ricerca fotografica orientata verso l’analisi sociale e il peso emotivo dell’immagine.
Mostre e installazioni
Personali
- giugno 2007: Invito all’Atelier, mostra in studio privato, Ravenna
- ottobre 2008: AIRtist, installazione luminosa ai Giardini della Loggetta Lombardesca di Ravenna in occasione della Notte d’Oro,
collettive
- gennaio 2009: T* sguardo sui confini dell’identità. A cura di Silvia Loddo. Collettiva in collaborazione con il comune di Ravenna, CGIL Emilia Romagna, MIT Bologna. Catalogo edito da LibriAparte
Il 10 ottobre del 2005, in occasione del mio compleanno, mi è stata regalata una nikon coolpix.
Lo stesso giorno è finita una storia importante.
Per reazione ho cominciato a fotografarmi.
Ogni giorno una fotografia.
Ogni immagine era la prova del giorno trascorso, di un presente che piano diventava passato.
Ogni fotografia annotava il cambiamento.
Ho continuato a fotografarmi per 366 giorni: dal 10 ottobre 2005 al 10 ottobre 2006.
Un’emorragia di immagini che documenta una “muta” durata un intero anno.
Una volta scattate, stampavo da sola le fotografie poi le appendevo in casa: tutte in fila.
PALINGENESI è nato e cresciuto in casa mia.
Qui sono esposte le 366 immagini, stampate con la mia DELL 3110CN e appese una di seguito all’altra.
Ancora una volta le contiene la mia casa.
VALENTINA VENTURI
Ravenna 1972.
Si forma fra l’Accademia di Belle Arti e il e il D.A.M.S. di Bologna.
Nel 1994 si trasferisce ad Amsterdam, dove frequenta la Universiteit Van Amsterdam.
Si interessa alla ricerca fotografica, al video e all’installazione luce, ma anche al teatro collaborando come light designer con grandi teatri d’Opera europei come l’Opera Royal De Wallone di Liegi, I’Opera di Monte Carlo, l’Opera di Avignone e l’Opera La Monnaie di Bruxelles. Lavora anche con compagnie di teatro di ricerca come il Teatro delle Albe (I Refrattari, Per Raffaello Baldini), la Compagnia Monica Francia (Regina, Cerimonia), Lady Godiva Teatro (Ella, 44). Recentemente ha collaborato con il Gruppo Ponte Radio per la realizzazione dello spettacolo Kroz Ogledalo (presentato al Mess di Sarajevo 2007) e Nero (creato in Palestina, a Jenin nel 2008, presentato successivamente alla Biennale di Venezia nel 2009, premiato dalla critica come migliore spettacolo della sezione Teatro).
Sempre nel campo dello spettacolo si inseriscono i progetti di installazioni luminose solitamente di grandi dimensioni, tra cui l’ultima AIRtist: una pista d’atterraggio luminosa lunga 150 m nata per simulare un ipotetico atterraggio di un aereo che rappresenta il nuovo e i giovani artisti.
Parallelamente porta avanti una ricerca fotografica orientata verso l’analisi sociale e il peso emotivo dell’immagine.
Mostre e installazioni
Personali
- giugno 2007: Invito all’Atelier, mostra in studio privato, Ravenna
- ottobre 2008: AIRtist, installazione luminosa ai Giardini della Loggetta Lombardesca di Ravenna in occasione della Notte d’Oro,
collettive
- gennaio 2009: T* sguardo sui confini dell’identità. A cura di Silvia Loddo. Collettiva in collaborazione con il comune di Ravenna, CGIL Emilia Romagna, MIT Bologna. Catalogo edito da LibriAparte
13
febbraio 2010
Valentina Venturi – Palingenesi
Dal 13 al 23 febbraio 2010
arte contemporanea
Location
NEON>CAMPOBASE
Bologna, Via Francesco Zanardi, 2/5, (Bologna)
Bologna, Via Francesco Zanardi, 2/5, (Bologna)
Orario di apertura
da lunedì a sabato 11-13 e 15-19
Vernissage
13 Febbraio 2010, ore 17.00
Autore