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Valeria Modica – Le stagioni del mondo
Per questa mostra fiorentina l’artista ha pensato di campionare il paesaggio, e dunque insistere su un’arte anche ambientale, proprio per dare al paesaggio italiano e toscano in specie, la densità dell’appartenenza, della cultura, delle radici e della memoria.
Comunicato stampa
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In uno spazio ove alberga già il progetto “Scenari”, a Firenze, è ospitata la mostra “Le stagioni del mondo” con opere dell'artista Valeria Modica. L'esposizione, ideata e curata dall’illustre Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea Prof. Carlo Franza, figura di piano internazionale, è una sorta di termometro della spettacolarità e della storicità dell’arte nuova, di un'arte che si fa veicolo di novelle idee scolpite nella cultura occidentale, di un'arte capace di rigenerare mondi e uomini, e si fa anche bussola in un mare di proposizioni della cultura e delle arti internazionali.
Scrive Carlo Franza nel testo: “Attendibile, pronta, avversa a un nuovo che rinnega il passato, aperta a nuove e transitorie ricerche che intersecano le strade dell’arte contemporanea, Valeria Modica si muove su capitoli che indagano l’esteriore e l’interiore, e sempre in sintonia con il proprio tempo, con il presente, con la storia dell’oggi. In questo caso per la mostra fiorentina l’artista ha pensato di campionare il paesaggio, e dunque insistere su un’arte anche ambientale, proprio per dare al paesaggio italiano e toscano in specie, la densità dell’appartenenza, della cultura, delle radici e della memoria. Significativa e appassionata ricerca del contemporaneo attraverso linguaggi che dettano un’ appartenenza a quel mondo che ruota giornalmente attorno all’artista e che si è poi fatto mito. E’ il linguaggio che ha già catturato altri artisti del secondo novecento i quali hanno innescato la realtà del presente con le scatole dell’inconscio, quella memoria che porta emozioni e cuore a vivere cultura e genialità”.
Cenni biografici dell'artista
Valeria Modica è nata a Caltanissetta nel 1967, vive e opera a Milano dal 2003. Docente di materie artistiche, in vari licei artistici di Milano. Docente di discipline pittoriche e scenografiche, presso il Liceo Artistico Brera nell’anno 2015/2016. Da molti anni si dedica ad pittura di matrice astratta sperimentando sulla tela piccoli collage polimaterici. Esperta in arte contemporanea opera da diversi anni con varie istituzioni per la promozione di eventi ed attività culturali in genere. Collabora con diversi artisti di fama internazionale come Richard Long e Rosemarie Trockel e Carsten HÖller, per la creazione delle mostre promosse e patrocinate dal Comune di Palermo presso i Cantieri Culturali alla Zisa. Direttrice artistica e promotrice di eventi culturali patrocinate e promosse dal Consiglio di Zona 3 del Comune di Milano. Responsabile della MaMo galleria Laboratorio di Arti Visive” in via Plinio 37 a Milano. Nel 2016 è l’illustre Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea Prof. Carlo Franza ad invitarla con una mostra dal titolo “Biblioteca della passione” nel progetto “Strade d’Europa” al Plus Berlin di Berlino. Nel 2018 è ancora l’illustre Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea Prof. Carlo Franza ad invitarla con una mostra dal titolo “Le stagioni del mondo” nel progetto “Scenari ” al Plus Florence di Firenze.
Biografia del curatore
Carlo Franza, nato nel 1949, è uno Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, italiano. Critico d’Arte. E’ vissuto a Roma dal 1959 al 1980 dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza (Lettere, Filosofia e Sociologia). Si è laureato con Giulio Carlo Argan di cui è stato allievo e Assistente. Dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea, Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose Università estere. Docente nel Master Universitario “Management e Valorizzazione dei Beni Culturali” allo IED di Milano. E' Consulente Tecnico del Tribunale di Milano per l'Arte Moderna e Contemporanea. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci Critici d’Arte più importanti d’Europa. Giornalista, Critico d’arte dal 1974 a Il Giornale di Indro Montanelli, poi a Libero fondato e diretto da Vittorio Feltri. Nel 2012 riprende sul quotidiano “Il Giornale” la sua rubrica “Scenari dell'arte”. E’ fondatore e direttore del MIMAC della Fondazione Don Tonino Bello. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001 al 2007 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ha vinto per il Giornalismo e la Critica d’Arte, il Premio Città di Alassio nel 1980, il Premio Barocco-Città di Gallipoli nel 1990, il Premio Cortina nel 1994, il Premio Saint Vincent nel 1995, il Premio Bormio nel 1996, il Premio Milano nel 1998, e il Premio delle Arti Premio della Cultura nel 2000 (di cui è presidente di giuria dal 2001) e il Premio Città di Tricase nel 2008. Nel 2013 ha vinto il Premio “Berlino” per il Giornalismo e la Critica d'Arte. Nel 2016 ha vinto a Roma nella Biblioteca Vallicelliana il Premio ARTECOM-onlus per il Giornalismo, la Docenza Universitaria e la Critica d’Arte.
Scrive Carlo Franza nel testo: “Attendibile, pronta, avversa a un nuovo che rinnega il passato, aperta a nuove e transitorie ricerche che intersecano le strade dell’arte contemporanea, Valeria Modica si muove su capitoli che indagano l’esteriore e l’interiore, e sempre in sintonia con il proprio tempo, con il presente, con la storia dell’oggi. In questo caso per la mostra fiorentina l’artista ha pensato di campionare il paesaggio, e dunque insistere su un’arte anche ambientale, proprio per dare al paesaggio italiano e toscano in specie, la densità dell’appartenenza, della cultura, delle radici e della memoria. Significativa e appassionata ricerca del contemporaneo attraverso linguaggi che dettano un’ appartenenza a quel mondo che ruota giornalmente attorno all’artista e che si è poi fatto mito. E’ il linguaggio che ha già catturato altri artisti del secondo novecento i quali hanno innescato la realtà del presente con le scatole dell’inconscio, quella memoria che porta emozioni e cuore a vivere cultura e genialità”.
Cenni biografici dell'artista
Valeria Modica è nata a Caltanissetta nel 1967, vive e opera a Milano dal 2003. Docente di materie artistiche, in vari licei artistici di Milano. Docente di discipline pittoriche e scenografiche, presso il Liceo Artistico Brera nell’anno 2015/2016. Da molti anni si dedica ad pittura di matrice astratta sperimentando sulla tela piccoli collage polimaterici. Esperta in arte contemporanea opera da diversi anni con varie istituzioni per la promozione di eventi ed attività culturali in genere. Collabora con diversi artisti di fama internazionale come Richard Long e Rosemarie Trockel e Carsten HÖller, per la creazione delle mostre promosse e patrocinate dal Comune di Palermo presso i Cantieri Culturali alla Zisa. Direttrice artistica e promotrice di eventi culturali patrocinate e promosse dal Consiglio di Zona 3 del Comune di Milano. Responsabile della MaMo galleria Laboratorio di Arti Visive” in via Plinio 37 a Milano. Nel 2016 è l’illustre Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea Prof. Carlo Franza ad invitarla con una mostra dal titolo “Biblioteca della passione” nel progetto “Strade d’Europa” al Plus Berlin di Berlino. Nel 2018 è ancora l’illustre Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea Prof. Carlo Franza ad invitarla con una mostra dal titolo “Le stagioni del mondo” nel progetto “Scenari ” al Plus Florence di Firenze.
Biografia del curatore
Carlo Franza, nato nel 1949, è uno Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, italiano. Critico d’Arte. E’ vissuto a Roma dal 1959 al 1980 dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza (Lettere, Filosofia e Sociologia). Si è laureato con Giulio Carlo Argan di cui è stato allievo e Assistente. Dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea, Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose Università estere. Docente nel Master Universitario “Management e Valorizzazione dei Beni Culturali” allo IED di Milano. E' Consulente Tecnico del Tribunale di Milano per l'Arte Moderna e Contemporanea. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci Critici d’Arte più importanti d’Europa. Giornalista, Critico d’arte dal 1974 a Il Giornale di Indro Montanelli, poi a Libero fondato e diretto da Vittorio Feltri. Nel 2012 riprende sul quotidiano “Il Giornale” la sua rubrica “Scenari dell'arte”. E’ fondatore e direttore del MIMAC della Fondazione Don Tonino Bello. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001 al 2007 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ha vinto per il Giornalismo e la Critica d’Arte, il Premio Città di Alassio nel 1980, il Premio Barocco-Città di Gallipoli nel 1990, il Premio Cortina nel 1994, il Premio Saint Vincent nel 1995, il Premio Bormio nel 1996, il Premio Milano nel 1998, e il Premio delle Arti Premio della Cultura nel 2000 (di cui è presidente di giuria dal 2001) e il Premio Città di Tricase nel 2008. Nel 2013 ha vinto il Premio “Berlino” per il Giornalismo e la Critica d'Arte. Nel 2016 ha vinto a Roma nella Biblioteca Vallicelliana il Premio ARTECOM-onlus per il Giornalismo, la Docenza Universitaria e la Critica d’Arte.
21
aprile 2018
Valeria Modica – Le stagioni del mondo
Dal 21 aprile al 18 ottobre 2018
arte contemporanea
Location
PLUS FLORENCE
Firenze, Via Santa Caterina D'alessandria, 15, (Firenze)
Firenze, Via Santa Caterina D'alessandria, 15, (Firenze)
Orario di apertura
da lunedì a domenica, su appuntamento.
Vernissage
21 Aprile 2018, ore 18.00
Autore
Curatore