Le ombre prolungano la nostra percezione scavando nel reale, come un pozzo attraverso il quale i nostri pensieri viaggiano, interrompendosi ad un tratto per meglio invitarci al sogno. Nella scelta della tecnica di Valérie Honnart c'è questa volontà di ricercare quello che scava in noi l'assenza... Inchiostro cinese a volte nero e secco, ombre slavate più evasive, lacca colorata e poi abrasa, olio dai toni cupi...per interiorizzare le nostre proiezioni visuali, disegni a inchiostro sfumati, umidi come se fossero una reminiscenza dei paesi cinesi. Il formato delle opere è particolare nella sua scelta, per la maggior parte verticale, come se fosse un invito a prolungare le immagini, le ombre ed a crearne altre con i vuoti lasciati".

Scheda informativa sull'artista :
Valérie Honnart, è nata a Parigi. Dopo gli studi in scienze politiche ed un master in comunicazione, si è trasferita ad Hong Kong dove ha vissuto e lavorato per sei anni. In questi anni i contatti culturali ed umani che ha vissuto abbinati ad uno studio delle tecniche apprese nella Chinese University e Hong Kong Art Center, hanno fortemente influenzato la sua formazione attuale e la ricerca che da allora conduce come pittrice.
L'Oriente cinese, in cui ha fatto esperienza, aldilà delle tecniche pittoriche proprie, ha posto a monte dei suoi lavori il tentativo di inseguire squarci di mondi, emozioni intime o contemplazioni remote che velatemente ribollono nascosti dietro la compostezza dei corpi, creando così un attento lavoro di contaminazione culturale. Tornata in Europa, la Honnart ha appronfondito la conoscenza delle radici tradizionali della pittura figurativa attraverso lo studio delle tecniche di trompe-l'oeil presso l'Accademia del superfluo e la Linearius. Sperimenta di volta in volta nuovi materiali come resine, plexiglass, seta, legno...e crea nuove soluzioni d'installazione per i suoi lavori.