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Valerio Adami – Metafisiche e metamorfosi
Una mostra a cura di Lea Mattarella, suddivisa in tre sedi: l’Accademia d’Ungheria, le Gallerie André e Mucciaccia, e che accoglie alcuni momenti significativi del percorso artistico del pittore. Saranno esposte sia le tele che i disegni, fondamentali per capire la sua poetica e la sua tecnica.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Una mostra, tre sedi:
Accademia d'Ungheria, Galleria André, Galleria Mucciaccia
Giovedì 19 gennaio 2017, l’Accademia d’Ungheria, la Galleria André e la Galleria Mucciaccia presentano una grande mostra antologica di Valerio Adami a cura di Lea Mattarella e che accoglie alcuni momenti significativi del percorso artistico del pittore, suddivisi in tre sedi: le opere più recenti sono esposte negli spazi della Galleria André e della Galleria Mucciaccia, mentre i lavori storici presso l'Accademia d'Ungheria.
Saranno esposte sia le tele, spesso di grande formato, che i disegni, fondamentali per capire la sua poetica e la sua tecnica.
Il disegno, infatti, rappresenta sempre la base, il punto di partenza dei dipinti di Adami, che nascono dal rapporto tra linee definite e chiuse e colori, ben definiti in nette campiture. Osservare affiancati il disegno, su cui è possibile scorgere tracce delle numerose cancellature necessarie alla creazione infallibile dell’immagine, e il dipinto che da questi è tratto, permette di capire il percorso mentale ed emotivo compiuto dall'artista: sulla carta egli elabora un tema, una visione, che sviluppa lavorando di matita e gomma, seguendo lo scorrere e l'associazione dei pensieri, i ricordi, le reazioni consce e inconsce. Trasferisce poi sulla tela la struttura della composizione e comincia il gioco inventivo dei colori, che daranno il tono emotivo e il significato compiuto dell'opera. Sono due momenti creativi autonomi ma strettamente legati da una dialettica di rapporti interni.
La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue, italiano e inglese, illustrato (Cambi Editore) con un testo di Lea Matterella, un’intervista rilasciata dall’artista a Christophe Penot, e una selezione di scritti di filosofi, intellettuali e scrittori fra cui Italo Calvino, Carlos Fuentes, Octavio Paz, Antonio Tabucchi, Jacques Derrida, Michel Onfray, Maurizio Ferraris.
Accademia d'Ungheria, Galleria André, Galleria Mucciaccia
Giovedì 19 gennaio 2017, l’Accademia d’Ungheria, la Galleria André e la Galleria Mucciaccia presentano una grande mostra antologica di Valerio Adami a cura di Lea Mattarella e che accoglie alcuni momenti significativi del percorso artistico del pittore, suddivisi in tre sedi: le opere più recenti sono esposte negli spazi della Galleria André e della Galleria Mucciaccia, mentre i lavori storici presso l'Accademia d'Ungheria.
Saranno esposte sia le tele, spesso di grande formato, che i disegni, fondamentali per capire la sua poetica e la sua tecnica.
Il disegno, infatti, rappresenta sempre la base, il punto di partenza dei dipinti di Adami, che nascono dal rapporto tra linee definite e chiuse e colori, ben definiti in nette campiture. Osservare affiancati il disegno, su cui è possibile scorgere tracce delle numerose cancellature necessarie alla creazione infallibile dell’immagine, e il dipinto che da questi è tratto, permette di capire il percorso mentale ed emotivo compiuto dall'artista: sulla carta egli elabora un tema, una visione, che sviluppa lavorando di matita e gomma, seguendo lo scorrere e l'associazione dei pensieri, i ricordi, le reazioni consce e inconsce. Trasferisce poi sulla tela la struttura della composizione e comincia il gioco inventivo dei colori, che daranno il tono emotivo e il significato compiuto dell'opera. Sono due momenti creativi autonomi ma strettamente legati da una dialettica di rapporti interni.
La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue, italiano e inglese, illustrato (Cambi Editore) con un testo di Lea Matterella, un’intervista rilasciata dall’artista a Christophe Penot, e una selezione di scritti di filosofi, intellettuali e scrittori fra cui Italo Calvino, Carlos Fuentes, Octavio Paz, Antonio Tabucchi, Jacques Derrida, Michel Onfray, Maurizio Ferraris.
19
gennaio 2017
Valerio Adami – Metafisiche e metamorfosi
Dal 19 gennaio al 25 febbraio 2017
arte contemporanea
Location
GALLERIA ANDRE’
Roma, Via Giulia, 175, (Roma)
Roma, Via Giulia, 175, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a sabato, 10,30 - 12,3 e 16-19,30
Vernissage
19 Gennaio 2017, ore 18
Autore
Curatore