Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Valerio Giovannini – Malna Turan. Archetipi Contemporanei
La mostra presenta circa sessanta opere ispirate dalla suggestione di riscoprire, rileggere e riproporre, con linguaggi figurativi e allegorici della cultura contemporanea, messaggi e valori estetici, simbolici e culturali dell’antica civiltà etrusca.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 3 luglio alle 18, nella Fortezza di Girifalco a Cortona, si inaugura la personale di Valerio Giovannini intitolata "Malna Turan. Archetipi contemporanei". La mostra presenta circa sessanta opere ispirate dalla suggestione di riscoprire, rileggere e riproporre, con linguaggi figurativi e allegorici della cultura contemporanea, messaggi e valori estetici, simbolici e culturali dell'antica civiltà etrusca.
Attraverso lavori artistici di alto profilo concettuale e comunicativo, che sanno intrecciare con sensibilità ed ironia le dimensioni del tempo e dello spazio, Valerio Giovannini ci mostra volti, pensieri, e vicende di persone (parola che viene dall'Etrusco "Phersu"), idee e personaggi di epoca etrusca che divengono anche narrazione specchiante e citazione quotidiana di noi contemporanei.
E infatti Giovannini è arrivato a questa mostra attraverso un lungo e impegnativo percorso di studio e di ricerca semiotica sullo straordinario patrimonio di conoscenza e di cultura custodito ed amato dalla città di Cortona.
A Cortona meglio che altrove scopriamo infatti quanto la conoscenza antica è speculare al presente: lo arricchisce di senso e ci aiuta a ritrovare una storia più consapevole della nostra vita inserendola nella storia antica del mondo. Infatti, come ha scritto Franco Cardini "noi siamo più antichi di quanto crediamo" e senza la ri-visitazione delle radici e dei valori più antichi le culture e le comunità di oggi non si comprendono.
Il titolo della mostra "MALNA TURAN" è composto da due parole etrusche e si può tradurre come "Specchio della Dea dell'amore", l'antica divinità cui gli Etruschi avevano consacrato il mese di luglio.
Tecniche di realizzazione e dimensioni delle opere rimandano alle proporzioni della "Tabula Cortonensis" ed ai materiali tipici dell'arte etrusca: oro, rame, lino, terrecotte e pigmenti. Così Giovannini, nella sua personalissima "recherche", dedica grande attenzione ai materiali con cui "fare opera" e s'avvale della tecnica dell'à plat, della stilizzazione, della geometrizzazione per creare immagini-icona, codici di comunicazione condivisi, come ha sottolineato la studiosa d'arte Marilena Pasquali. E anche le suggestive quinte architettoniche, le stanze e i saloni della Fortezza di Girifalco, assieme ai panorami della Val di Chiana e del lago di Bolsena che si spalancano alla nostra vista dai suoi bastioni, ci rimandano alla memoria dell'arx etrusca e ci fanno anche ri-vivere, grazie all'istallazione dei cicli artistici ideati da Giovannini, la forte attualità quotidiana della cultura degli Etruschi, che, tra l'altro, erano "sicuramente più spensierati dei Latini, più libertari in tutto e per tutto" come ha recentemente scritto Philippe Daverio.
La mostra, che rientra nel programma regionale de “Le notti dell'archeologia” è promossa dal Comune di Cortona, MAEC (Museo dell'Accademia Etrusca e della città di Cortona), Amat (Associazione dei Musei Archeologici della Toscana) e dall'associazione culturale Present Art ed ha il patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Arezzo, Comune di Cortona, MAEC, Amat, Accademia Etrusca, Archeologia Viva e Parusia.
Attraverso lavori artistici di alto profilo concettuale e comunicativo, che sanno intrecciare con sensibilità ed ironia le dimensioni del tempo e dello spazio, Valerio Giovannini ci mostra volti, pensieri, e vicende di persone (parola che viene dall'Etrusco "Phersu"), idee e personaggi di epoca etrusca che divengono anche narrazione specchiante e citazione quotidiana di noi contemporanei.
E infatti Giovannini è arrivato a questa mostra attraverso un lungo e impegnativo percorso di studio e di ricerca semiotica sullo straordinario patrimonio di conoscenza e di cultura custodito ed amato dalla città di Cortona.
A Cortona meglio che altrove scopriamo infatti quanto la conoscenza antica è speculare al presente: lo arricchisce di senso e ci aiuta a ritrovare una storia più consapevole della nostra vita inserendola nella storia antica del mondo. Infatti, come ha scritto Franco Cardini "noi siamo più antichi di quanto crediamo" e senza la ri-visitazione delle radici e dei valori più antichi le culture e le comunità di oggi non si comprendono.
Il titolo della mostra "MALNA TURAN" è composto da due parole etrusche e si può tradurre come "Specchio della Dea dell'amore", l'antica divinità cui gli Etruschi avevano consacrato il mese di luglio.
Tecniche di realizzazione e dimensioni delle opere rimandano alle proporzioni della "Tabula Cortonensis" ed ai materiali tipici dell'arte etrusca: oro, rame, lino, terrecotte e pigmenti. Così Giovannini, nella sua personalissima "recherche", dedica grande attenzione ai materiali con cui "fare opera" e s'avvale della tecnica dell'à plat, della stilizzazione, della geometrizzazione per creare immagini-icona, codici di comunicazione condivisi, come ha sottolineato la studiosa d'arte Marilena Pasquali. E anche le suggestive quinte architettoniche, le stanze e i saloni della Fortezza di Girifalco, assieme ai panorami della Val di Chiana e del lago di Bolsena che si spalancano alla nostra vista dai suoi bastioni, ci rimandano alla memoria dell'arx etrusca e ci fanno anche ri-vivere, grazie all'istallazione dei cicli artistici ideati da Giovannini, la forte attualità quotidiana della cultura degli Etruschi, che, tra l'altro, erano "sicuramente più spensierati dei Latini, più libertari in tutto e per tutto" come ha recentemente scritto Philippe Daverio.
La mostra, che rientra nel programma regionale de “Le notti dell'archeologia” è promossa dal Comune di Cortona, MAEC (Museo dell'Accademia Etrusca e della città di Cortona), Amat (Associazione dei Musei Archeologici della Toscana) e dall'associazione culturale Present Art ed ha il patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Arezzo, Comune di Cortona, MAEC, Amat, Accademia Etrusca, Archeologia Viva e Parusia.
03
luglio 2009
Valerio Giovannini – Malna Turan. Archetipi Contemporanei
Dal 03 luglio al 04 agosto 2009
arte contemporanea
Location
FORTEZZA DEL GIRIFALCO
Cortona, (Arezzo)
Cortona, (Arezzo)
Biglietti
euro 3,00 - normale
euro 1,50 - ridotto per gruppi superiori a 15 persone e per bambini da 6 a 12 anni
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 19,00
Vernissage
3 Luglio 2009, ore 18
Sito web
www.valeriogiovannini.com
Autore