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Vanity F_AIR
Tre artisti di diversa estrazione indagano il concetto di vanitas. Dario Bartolini, Marco Mazzoni, Josephine Wister Faure, riflettono con vari media, seri o ironici, sulle vane aspirazioni umane.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Vanity F_AIR
A cura di Lucia Giardino
Contemporaneamente a Pitti Uomo, l’evento più illustre della moda a Firenze, nella stessa città apre Vanity F_AIR, una mostra che tramite tre artisti contemporanei di diversa estrazione artistica e geografica, indaga il concetto tradizionale di vanitas. Dario Bartolini, Marco Mazzoni, Josephine Wister Faure, riflettono, con differenti approcci, linguaggi, e media ed in maniera seria o ironica, sulla vanità e sulle aspirazioni umane.
La mostra presenta vari formati: sculture sospese di materiali non convenzionali, fotografia, istallazioni. Tutto concorre a fare da commento ad un tema che da secoli intriga parimenti artisti ed intellettuali, e, più di recente, il mondo della moda.
Per il vernissage il tema della vanità nel cibo, sarà interpretato da Apicius, International School of Hospitality a Firenze.
I tre artisti in mostra saranno presentati da una nota introduttiva scritta da altrettanti scrittori /storici dell’arte /artisti:
Dario Bartolini, presentato da Renato Ranaldi
Marco Mazzoni, presentato da Mariantonia Rinaldi
Josephine Wister Faure, presentata da Lucia Giardino
F_AIR – Florence Artist in Residence, via San Gallo 45R, Florence
apertura 13 gennaio, ore 18.30
dal 13 al 24 gennaio
orari d’apertura: 10-18.00, dal lunedì al venerdì
CV artisti
Dario Bartolini (Trieste 1943) vive e lavora a Firenze.
Frequenta il Liceo Artistico di Firenze e la Facoltà di Architettura di Firenze. Dal 1965 al 1973 fa parte di Archizoom, con cui realizza progetti e concretizza molti dei suoi interessi nel campo del disegno, della fotografia, della tecnologia, del vestire, dell’elettronica ecc. Parte del gruppo è anche Lucia Morozzi, che sposerà nel 1969. Con Archizoom partecipa all’importante mostra sul design Italy, the new domestic landscape al MoMA di New York (1972). Intanto costruisce la sua casa all’Impruneta e nascono i due figli Ernesto e Giuseppe. Prosegue la ricerca sull'abbigliamento con Lucia Morozzi e nel 1973 partecipa alle mostre Dressing Design alla Cappella Undergroung di Trieste e a Vestirsi è facile, alla Triennale di Milano. Fino al 1989 Dario Bartolini è attivo nel campo dell’editoria, in quello dell’abbigliamento e dell’intimo e si occupa di didattica e formazione, a Firenze ed in Toscana. Nel 1989 torna a dipingere. Dal 1995 il rapporto con l’arte s’intensifica: nascono le sculture sospese, nate da studi di equilibri ed incastri. I materiali sono tondini di ferro o di vetro usati come disegni in tre dimensioni. Le opere scultoree così prodotte appaiono in mostre ed istallazioni all’aperto
Mostre e lavori selezionati:
2010
2 Plein-air, Cervia e Valle Bagliona
Trilite Lapis, Bagnara di Romagna, argine Agosta, Codigoro; villa Barbaro, Maser
Apparecchiamenti 2 - la scomparsa della Musa - est modus in rebus, Firenze
2008
Quadrilite al PAC, PAC180, Livorno
Personale, via degli Artisti 6, Firenze
Trilite molle, Lateis, Udine
2007
Case della sghembità e altri uccelli, Contignano, Pienza, Siena.
Merlo su ramo, Lausanne Ouchy
2006
Zodiaco, muro di confine di casa Bartolini, Firenze
2005
Affetti e percetti a Poggibonsi - ricognizione tra i siti medievali della provincia di Siena
Arte e acqua, Arquà - Padova.
Librerie Melbooks Firenze
Luce, nuovo ospedale pediatrico Anna Meyer, Firenze,
2004
Palo per telecomunicazioni, stadio di Scandicci, Firenze
2003
Uccello e Plein air, Parco di Poggio Valicaia, Scandicci, Firenze
2001
Acque meridiane, Giardino di Boboli e Palazzo Pitti
2000
Acque meridiane viaggio con 11 lavori per 62 installazioni tra Firenze e le Isole Lofoten lungo il Meridiano dell'Europa Centrale
1999
Orizzonti nei Parchi: boschi crinali ed acque in Val di cornia, Val di Cornia, Livorno
Miniera del Temperino, Campiglia Marittima, Livorno
Studio Richard Rogers, Thames Wharf, Londra
1998
Orizzonti nel Parco, Parco archeominerario, San Silvestro, Campiglia Marittima, Livorno, Stretto a sé un profumo di rose Arola, lago d'Orta , Verbania
Musica e no, Santa Maria della Scala, Siena
1997
Apparecchiamenti, Impruneta
Linee per l'aria, mostra personale, Dierdorf, Germania
1996
Alpi Apuane, cave Heraux e Gioia
Marco Mazzoni (San Gimignano1965) vive e lavora a Prato
Coreografo, performer e artista visivo si forma come danzatore nel 1997 a Firenze con Antonietta Daviso, lavora in diverse produzioni operistiche con autori e registi tra i quali Sylvano Bussotti, Derek Jarman, Giorgio Battistelli; nel 1989 si trasferisce a New York per seguire il Professional Training Program al Merce Cunningham Studio, si avvicina alla contact improvisation, alla performance e alle arti visive, nel 1994 di nuovo a Firenze lavora con Roberto Castello e Virgilio Sieni, nel 1995 è cofondatore di Kinkaleri, collettivo di artisti la cui pratica si sviluppa attraverso spettacoli, performance, istallazioni e pubblicazioni, condividendo la creazione e programmazione di tutti i progetti, parallelamente al lavoro del gruppo sviluppa una ricerca personale nel campo delle arti visive.
Lavori selezionati
2010
È un miracolo! - EX3, Centro per l’Arte Contemporanea, Firenze, a cura di Lucia Giardino
In the same manner as the metrices - Waudeville, Bologna, a cura di Open
A contribution, tre drawings - in “Jacopo Miliani/Parallel words, irrelevant worlds” P38 Contemporary Art Project, Lucca
Couture Renè – Crisco Club, Firenze
2009
È un miracolo! - La Pitech, Guilmi, Ch, a cura di Lucia Giardino
L’ombra è la sostanza? - Gallery DOB - Cultural Center Dom Omladine, Belgrade Serbia, a cura diMariantonia Rinaldi
2008
Torna a casa - Wasted, Bologna, a cura di Michele Di Stefano/MK
Lavori selezionati - Kinkaleri
Performance, istallazioni, arti visive
2010
W, una nuova insegna nella città - P.za VIII Agosto/via Irnerio, Bologna, a cura di Silvia Fanti/Xing
Act Tact - Artefiera Off, Bologna
2009
One tongue touching another tongue - Project Gentili, Prato a cura di Stephen Lichty
W, una nuova insegna nella città - via Riva Reno/p.za Azzarita, Bologna, a cura di Silvia Fanti/Xing
WEST(Paris)(Roma)(Amsterdam)(Athina)(Wien)(Bruxelles)(Berlin)(London)(Beijing) (Tokyo)(NewYork) -Stazione Leopolda, Firenze
2008
Manifesto. Progetto Urlo Tettitoria #3, luoghi vari, Prato
WEST(Paris)(Roma)(Amsterdam)(Athina)(Wien)(Bruxelles)(Berlin)(London)(Beijing) - Kanuti Gildi Saal -Tallinn, Estonia
Sotto/Sopra - in Claudia Losi/ La coda della balena e altre opere 1995_2008. Museo Marino Marini, Firenze, a cura di a.titolo e Alberto Salvadori
W, una nuova insegna nella città - sottopasso Marconi/via U. Bassi, Bologna, a cura di Silvia Fanti/Xing
2007
Stadium/Testolina - Fucina 4, Accademia delle Belle Arti, Carrara, a cura di Antonio Grulli
Wanted - F.i.s.co 07 Festival, Galleria Accursio, Bologna
W, una nuova insegna nella città - p.za Nettuno/via U. Bassi, Bologna, a cura di Silvia Fanti/Xing
WEST Video-stills - Abitanti Ambienti, Galleria Il Ponte, Firenze, a cura di Silvia Lucchesi
2006
BINGO!!! - Felina, Castelnovo ne' Monti, Reggio Emilia
2005
Stadium - DomusCircular – San Siro, Stadio G. Meazza, Milano, a cura di Silvia Fanti/Xing
Auditorium - Auditorium Parco della Musica, Roma
WEST(Paris)(Roma)(Amsterdam)(Athina)(Wien)(Berlin) - Hau2 Wau Berlino, Germania
2004
Asilo - Uscita Pistoia , Spazio A Pistoia, a cura di Giuseppe Alleruzzo
WEST(Paris)(Roma)(Amsterdam)(Athina)(Wien) - Spazio LIMA Milano, a cura di Andrea Lissoni
Un urlo nel lago - Far Festival des Arts Vivants, Port of Nyon, Svizzera
WEST (Paris)(Roma)(Amsterdam)(Athina)(Wien)- Museum Quartier, Wien, Austria
WEST(Paris)(Roma)(Amsterdam)- Project Room, Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, a cura di Stefano Pezzato
Pasodoble - Base Progetti per l’Arte Firenze, a cura di Lorenzo Bruni
Spettacoli
Ascesa e Caduta, 2010/2011
I AM THAT AM I, 2009/2010
The hungry march show, 2007/2009
Alcuni giorni sono migliori di altri, 2008
Due anzi una macchina, 2002/2007
Nerone, 2006
Pool, 2005
I Cenci/Spettacolo, 2003/04
Tono, 2002/03
, 2002/03
My love for you will never die, 2001
1.9cc GLX , 1998
Doom, 1995/96
Josephine Wister Faure vive e lavora a Parigi.
Dopo aver studiato in Vermount, torna a studiare a Parigi, all’ École Nationale Supérieure des Beaux-Arts de Paris, che termina nel 2002. Da allora la sua carriera d’artista si concentra nella produzioni di opere scultoree, istallazioni e performance, caratterizzate da grande e riflessione sul mondo contemporaneo.
Mostre e lavori selezionati
Mostre personali
2010
Last Witness, Galerie Chappe, Paris
2009
Never Late Than Better, Elisabeth Foundation for the Arts, New York
2008
… Et pour quelques dollars de plus, Fondation d’Entreprise Ricard, Paris
2006
Guet-apens, La Générale, Paris
La Position du Tireur Couché, Le Plateau/FRAC Ile de France, Paris
2002
Vidéo fréquence II, La Vitrine, Paris
Polyphonix, Centre Pompidou, Paris
2001
Beijing Bang Bang !, Central Academy of Fine Arts Beijing, China
Allez-Retour, Caisse des Dépots et Consignations, Paris
Le Bonheur, Paris
1999
Voluptua, short film for Canal+ Nulle Part Ailleurs, Paris
Sur Météor, Purple Institute. RATP ligne Météor, Paris
1998
Painties and Sculpies, Burlington VT, USA
A cura di Lucia Giardino
Contemporaneamente a Pitti Uomo, l’evento più illustre della moda a Firenze, nella stessa città apre Vanity F_AIR, una mostra che tramite tre artisti contemporanei di diversa estrazione artistica e geografica, indaga il concetto tradizionale di vanitas. Dario Bartolini, Marco Mazzoni, Josephine Wister Faure, riflettono, con differenti approcci, linguaggi, e media ed in maniera seria o ironica, sulla vanità e sulle aspirazioni umane.
La mostra presenta vari formati: sculture sospese di materiali non convenzionali, fotografia, istallazioni. Tutto concorre a fare da commento ad un tema che da secoli intriga parimenti artisti ed intellettuali, e, più di recente, il mondo della moda.
Per il vernissage il tema della vanità nel cibo, sarà interpretato da Apicius, International School of Hospitality a Firenze.
I tre artisti in mostra saranno presentati da una nota introduttiva scritta da altrettanti scrittori /storici dell’arte /artisti:
Dario Bartolini, presentato da Renato Ranaldi
Marco Mazzoni, presentato da Mariantonia Rinaldi
Josephine Wister Faure, presentata da Lucia Giardino
F_AIR – Florence Artist in Residence, via San Gallo 45R, Florence
apertura 13 gennaio, ore 18.30
dal 13 al 24 gennaio
orari d’apertura: 10-18.00, dal lunedì al venerdì
CV artisti
Dario Bartolini (Trieste 1943) vive e lavora a Firenze.
Frequenta il Liceo Artistico di Firenze e la Facoltà di Architettura di Firenze. Dal 1965 al 1973 fa parte di Archizoom, con cui realizza progetti e concretizza molti dei suoi interessi nel campo del disegno, della fotografia, della tecnologia, del vestire, dell’elettronica ecc. Parte del gruppo è anche Lucia Morozzi, che sposerà nel 1969. Con Archizoom partecipa all’importante mostra sul design Italy, the new domestic landscape al MoMA di New York (1972). Intanto costruisce la sua casa all’Impruneta e nascono i due figli Ernesto e Giuseppe. Prosegue la ricerca sull'abbigliamento con Lucia Morozzi e nel 1973 partecipa alle mostre Dressing Design alla Cappella Undergroung di Trieste e a Vestirsi è facile, alla Triennale di Milano. Fino al 1989 Dario Bartolini è attivo nel campo dell’editoria, in quello dell’abbigliamento e dell’intimo e si occupa di didattica e formazione, a Firenze ed in Toscana. Nel 1989 torna a dipingere. Dal 1995 il rapporto con l’arte s’intensifica: nascono le sculture sospese, nate da studi di equilibri ed incastri. I materiali sono tondini di ferro o di vetro usati come disegni in tre dimensioni. Le opere scultoree così prodotte appaiono in mostre ed istallazioni all’aperto
Mostre e lavori selezionati:
2010
2 Plein-air, Cervia e Valle Bagliona
Trilite Lapis, Bagnara di Romagna, argine Agosta, Codigoro; villa Barbaro, Maser
Apparecchiamenti 2 - la scomparsa della Musa - est modus in rebus, Firenze
2008
Quadrilite al PAC, PAC180, Livorno
Personale, via degli Artisti 6, Firenze
Trilite molle, Lateis, Udine
2007
Case della sghembità e altri uccelli, Contignano, Pienza, Siena.
Merlo su ramo, Lausanne Ouchy
2006
Zodiaco, muro di confine di casa Bartolini, Firenze
2005
Affetti e percetti a Poggibonsi - ricognizione tra i siti medievali della provincia di Siena
Arte e acqua, Arquà - Padova.
Librerie Melbooks Firenze
Luce, nuovo ospedale pediatrico Anna Meyer, Firenze,
2004
Palo per telecomunicazioni, stadio di Scandicci, Firenze
2003
Uccello e Plein air, Parco di Poggio Valicaia, Scandicci, Firenze
2001
Acque meridiane, Giardino di Boboli e Palazzo Pitti
2000
Acque meridiane viaggio con 11 lavori per 62 installazioni tra Firenze e le Isole Lofoten lungo il Meridiano dell'Europa Centrale
1999
Orizzonti nei Parchi: boschi crinali ed acque in Val di cornia, Val di Cornia, Livorno
Miniera del Temperino, Campiglia Marittima, Livorno
Studio Richard Rogers, Thames Wharf, Londra
1998
Orizzonti nel Parco, Parco archeominerario, San Silvestro, Campiglia Marittima, Livorno, Stretto a sé un profumo di rose Arola, lago d'Orta , Verbania
Musica e no, Santa Maria della Scala, Siena
1997
Apparecchiamenti, Impruneta
Linee per l'aria, mostra personale, Dierdorf, Germania
1996
Alpi Apuane, cave Heraux e Gioia
Marco Mazzoni (San Gimignano1965) vive e lavora a Prato
Coreografo, performer e artista visivo si forma come danzatore nel 1997 a Firenze con Antonietta Daviso, lavora in diverse produzioni operistiche con autori e registi tra i quali Sylvano Bussotti, Derek Jarman, Giorgio Battistelli; nel 1989 si trasferisce a New York per seguire il Professional Training Program al Merce Cunningham Studio, si avvicina alla contact improvisation, alla performance e alle arti visive, nel 1994 di nuovo a Firenze lavora con Roberto Castello e Virgilio Sieni, nel 1995 è cofondatore di Kinkaleri, collettivo di artisti la cui pratica si sviluppa attraverso spettacoli, performance, istallazioni e pubblicazioni, condividendo la creazione e programmazione di tutti i progetti, parallelamente al lavoro del gruppo sviluppa una ricerca personale nel campo delle arti visive.
Lavori selezionati
2010
È un miracolo! - EX3, Centro per l’Arte Contemporanea, Firenze, a cura di Lucia Giardino
In the same manner as the metrices - Waudeville, Bologna, a cura di Open
A contribution, tre drawings - in “Jacopo Miliani/Parallel words, irrelevant worlds” P38 Contemporary Art Project, Lucca
Couture Renè – Crisco Club, Firenze
2009
È un miracolo! - La Pitech, Guilmi, Ch, a cura di Lucia Giardino
L’ombra è la sostanza? - Gallery DOB - Cultural Center Dom Omladine, Belgrade Serbia, a cura diMariantonia Rinaldi
2008
Torna a casa - Wasted, Bologna, a cura di Michele Di Stefano/MK
Lavori selezionati - Kinkaleri
Performance, istallazioni, arti visive
2010
W, una nuova insegna nella città - P.za VIII Agosto/via Irnerio, Bologna, a cura di Silvia Fanti/Xing
Act Tact - Artefiera Off, Bologna
2009
One tongue touching another tongue - Project Gentili, Prato a cura di Stephen Lichty
W, una nuova insegna nella città - via Riva Reno/p.za Azzarita, Bologna, a cura di Silvia Fanti/Xing
WEST(Paris)(Roma)(Amsterdam)(Athina)(Wien)(Bruxelles)(Berlin)(London)(Beijing) (Tokyo)(NewYork) -Stazione Leopolda, Firenze
2008
Manifesto. Progetto Urlo Tettitoria #3, luoghi vari, Prato
WEST(Paris)(Roma)(Amsterdam)(Athina)(Wien)(Bruxelles)(Berlin)(London)(Beijing) - Kanuti Gildi Saal -Tallinn, Estonia
Sotto/Sopra - in Claudia Losi/ La coda della balena e altre opere 1995_2008. Museo Marino Marini, Firenze, a cura di a.titolo e Alberto Salvadori
W, una nuova insegna nella città - sottopasso Marconi/via U. Bassi, Bologna, a cura di Silvia Fanti/Xing
2007
Stadium/Testolina - Fucina 4, Accademia delle Belle Arti, Carrara, a cura di Antonio Grulli
Wanted - F.i.s.co 07 Festival, Galleria Accursio, Bologna
W, una nuova insegna nella città - p.za Nettuno/via U. Bassi, Bologna, a cura di Silvia Fanti/Xing
WEST Video-stills - Abitanti Ambienti, Galleria Il Ponte, Firenze, a cura di Silvia Lucchesi
2006
BINGO!!! - Felina, Castelnovo ne' Monti, Reggio Emilia
2005
Stadium - DomusCircular – San Siro, Stadio G. Meazza, Milano, a cura di Silvia Fanti/Xing
Auditorium - Auditorium Parco della Musica, Roma
WEST(Paris)(Roma)(Amsterdam)(Athina)(Wien)(Berlin) - Hau2 Wau Berlino, Germania
2004
Asilo - Uscita Pistoia , Spazio A Pistoia, a cura di Giuseppe Alleruzzo
WEST(Paris)(Roma)(Amsterdam)(Athina)(Wien) - Spazio LIMA Milano, a cura di Andrea Lissoni
Un urlo nel lago - Far Festival des Arts Vivants, Port of Nyon, Svizzera
WEST (Paris)(Roma)(Amsterdam)(Athina)(Wien)- Museum Quartier, Wien, Austria
WEST(Paris)(Roma)(Amsterdam)- Project Room, Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, a cura di Stefano Pezzato
Pasodoble - Base Progetti per l’Arte Firenze, a cura di Lorenzo Bruni
Spettacoli
Ascesa e Caduta, 2010/2011
I AM THAT AM I, 2009/2010
The hungry march show, 2007/2009
Alcuni giorni sono migliori di altri, 2008
Due anzi una macchina, 2002/2007
Nerone, 2006
Pool, 2005
I Cenci/Spettacolo, 2003/04
Tono, 2002/03
My love for you will never die, 2001
1.9cc GLX , 1998
Doom, 1995/96
Josephine Wister Faure vive e lavora a Parigi.
Dopo aver studiato in Vermount, torna a studiare a Parigi, all’ École Nationale Supérieure des Beaux-Arts de Paris, che termina nel 2002. Da allora la sua carriera d’artista si concentra nella produzioni di opere scultoree, istallazioni e performance, caratterizzate da grande e riflessione sul mondo contemporaneo.
Mostre e lavori selezionati
Mostre personali
2010
Last Witness, Galerie Chappe, Paris
2009
Never Late Than Better, Elisabeth Foundation for the Arts, New York
2008
… Et pour quelques dollars de plus, Fondation d’Entreprise Ricard, Paris
2006
Guet-apens, La Générale, Paris
La Position du Tireur Couché, Le Plateau/FRAC Ile de France, Paris
2002
Vidéo fréquence II, La Vitrine, Paris
Polyphonix, Centre Pompidou, Paris
2001
Beijing Bang Bang !, Central Academy of Fine Arts Beijing, China
Allez-Retour, Caisse des Dépots et Consignations, Paris
Le Bonheur, Paris
1999
Voluptua, short film for Canal+ Nulle Part Ailleurs, Paris
Sur Météor, Purple Institute. RATP ligne Météor, Paris
1998
Painties and Sculpies, Burlington VT, USA
13
gennaio 2011
Vanity F_AIR
Dal 13 al 24 gennaio 2011
arte contemporanea
Location
F_AIR – FLORENCE ARTIST IN RESIDENCE
Firenze, Via San Gallo, 45r, (Firenze)
Firenze, Via San Gallo, 45r, (Firenze)
Orario di apertura
ore 12.00 – 18.00, dal lunedì al venerdì
Vernissage
13 Gennaio 2011, ore 18.30
Autore
Curatore