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Vanni Viviani – La Continuità dei Sensi
Pittura
Comunicato stampa
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Giovedì 4 maggio 2006 alle ore 19:00 la Galleria Catus (in via Zanolini 7b BO) inaugura al Golden Tulip Emilia Hotel (via Zaccherini Alvesi 16 BO) l’importante personale “La Continuità dei Sensi” di Vanni Viviani, l’artista mantovano scomparso nel 2002.
La mostra comprende un ciclo di opere dell’ultimo periodo che ripercorrono l’evoluzione artistica e filosofica di Viviani, che trova nella mela la sua cifra compositiva. E’ la mela, infatti, l’elemento identificativo, la costante, l’icona simbolica della produzione artistica di Viviani a partire dal 1967, quando per la prima volta compare il “Pomo”, che rimarrà poi protagonista unico nella produzione del maestro, un simbolo che concentra in sé una serie di significati e di ambiguità. Le mele di Viviani sono un ricettacolo di sensualità, di fertilità, di eleganti sinuosità che si intrecciano e disegnano figure nuove, creano spazi, invadono atmosfere metafisiche, provocano riflessioni sulla natura, sulla realtà e irrealtà dell’essere e del vivere. Sono forme mute che parlano attraverso la loro sfericità, la densità polposa di un frutto, la virtualità di un seme.
Numerosi i suoi riconoscimenti nazionali ed internazionali: 1970 VIII Biennale Internazionale d’Arte Mentòne, Francia - 1974 XXVII Premio “Michetti” CH (primo premio) - 1975 X Premio “Segantini” TN (primo premio) - 1979 X Premio “Salerniana” TP (primo premio) - 1981 “Itinerari Cardiaci” Centro Bayer Germania (primo premio) - 1987 The Ethnic Affair Melbourne Australia – 1991 XXX Premio “Suzzara” MN (medaglia d’oro del Presidente della Repubblica). Tra le più importanti personali ricordiamo: 1979 “Vanni Viviani” Museo Alternativo Remo Brindisi FE - 1983 “Il Convito di Pietra” Fortezza del Priamar SV - 1986 “Triennale di Milano”- 1986 “Arquiteturas de Leonardo a Niemeyer” Museu de Arte de Sao Paulo Brasile – 1988 - 1996 “The Big Apple” Aeroporto Kennedy New York - 1998 “Pisaneide” EtruriArte Venturina LI - 2001 “Geometrie del Seme” Young Museum Palazzo Ducale Revere MN.
L’ultima grande esposizione antologica “Pom Aria” alle Fruttiere di Palazzo TE a Mantova (aprile-giugno 2002) ha sintetizzato la sua vita artistica, dalle “Spighe” simbolo di emblematica umanità, alla “Mela”, frutto proibito dell’albero della conoscenza, per concludersi con grandi sculture in lamina di ferro svuotate, che evidenziano nelle negatività della rappresentazione l’anima dei suoi personaggi, da Adamo a Dafne, agli Angeli Totemici.
Nel 2002 l’artista ha realizzato il suo sogno, donando CA di POM a S. Giacomo delle Segnate MN, residenza di elezione e di lavoro, alla Fondazione Banca Agricola Mantovana, per farne un Centro Culturale aperto a tutte le istanze dell’arte, oggi Museo Vanni Viviani.
Mostre postume: 2004 “da Cerere a Paride nel mito di Viviani” Torre Gonzaghesca Medole MN - 2004 “la Sfericità del Desiderio” Galleria Civica Ezio Mariani Seregno MI – 2004 “la Mela nell’Arte” Interpoma Fiera di Bolzano – 2005 “il Melabirinto” Galleria Civica Pedini Montichiari BS – 2005 “Contaminazioni Giocose” Antiquaria Fiera di Padova.
Nel 2005 la Fondazione Banca Agricola Mantovana ha organizzato l’importante retrospettiva “Vanni Viviani – Citazioni da Leonardo a Magritte” nelle prestigiose sale del Casello Ovest di Porta Venezia a Milano.
La mostra comprende un ciclo di opere dell’ultimo periodo che ripercorrono l’evoluzione artistica e filosofica di Viviani, che trova nella mela la sua cifra compositiva. E’ la mela, infatti, l’elemento identificativo, la costante, l’icona simbolica della produzione artistica di Viviani a partire dal 1967, quando per la prima volta compare il “Pomo”, che rimarrà poi protagonista unico nella produzione del maestro, un simbolo che concentra in sé una serie di significati e di ambiguità. Le mele di Viviani sono un ricettacolo di sensualità, di fertilità, di eleganti sinuosità che si intrecciano e disegnano figure nuove, creano spazi, invadono atmosfere metafisiche, provocano riflessioni sulla natura, sulla realtà e irrealtà dell’essere e del vivere. Sono forme mute che parlano attraverso la loro sfericità, la densità polposa di un frutto, la virtualità di un seme.
Numerosi i suoi riconoscimenti nazionali ed internazionali: 1970 VIII Biennale Internazionale d’Arte Mentòne, Francia - 1974 XXVII Premio “Michetti” CH (primo premio) - 1975 X Premio “Segantini” TN (primo premio) - 1979 X Premio “Salerniana” TP (primo premio) - 1981 “Itinerari Cardiaci” Centro Bayer Germania (primo premio) - 1987 The Ethnic Affair Melbourne Australia – 1991 XXX Premio “Suzzara” MN (medaglia d’oro del Presidente della Repubblica). Tra le più importanti personali ricordiamo: 1979 “Vanni Viviani” Museo Alternativo Remo Brindisi FE - 1983 “Il Convito di Pietra” Fortezza del Priamar SV - 1986 “Triennale di Milano”- 1986 “Arquiteturas de Leonardo a Niemeyer” Museu de Arte de Sao Paulo Brasile – 1988 - 1996 “The Big Apple” Aeroporto Kennedy New York - 1998 “Pisaneide” EtruriArte Venturina LI - 2001 “Geometrie del Seme” Young Museum Palazzo Ducale Revere MN.
L’ultima grande esposizione antologica “Pom Aria” alle Fruttiere di Palazzo TE a Mantova (aprile-giugno 2002) ha sintetizzato la sua vita artistica, dalle “Spighe” simbolo di emblematica umanità, alla “Mela”, frutto proibito dell’albero della conoscenza, per concludersi con grandi sculture in lamina di ferro svuotate, che evidenziano nelle negatività della rappresentazione l’anima dei suoi personaggi, da Adamo a Dafne, agli Angeli Totemici.
Nel 2002 l’artista ha realizzato il suo sogno, donando CA di POM a S. Giacomo delle Segnate MN, residenza di elezione e di lavoro, alla Fondazione Banca Agricola Mantovana, per farne un Centro Culturale aperto a tutte le istanze dell’arte, oggi Museo Vanni Viviani.
Mostre postume: 2004 “da Cerere a Paride nel mito di Viviani” Torre Gonzaghesca Medole MN - 2004 “la Sfericità del Desiderio” Galleria Civica Ezio Mariani Seregno MI – 2004 “la Mela nell’Arte” Interpoma Fiera di Bolzano – 2005 “il Melabirinto” Galleria Civica Pedini Montichiari BS – 2005 “Contaminazioni Giocose” Antiquaria Fiera di Padova.
Nel 2005 la Fondazione Banca Agricola Mantovana ha organizzato l’importante retrospettiva “Vanni Viviani – Citazioni da Leonardo a Magritte” nelle prestigiose sale del Casello Ovest di Porta Venezia a Milano.
04
maggio 2006
Vanni Viviani – La Continuità dei Sensi
Dal 04 maggio al 04 giugno 2006
arte contemporanea
Location
GOLDEN TULIP AEMILIA HOTEL
Bologna, Via Giovanna Zaccherini Alvisi, 16, (Bologna)
Bologna, Via Giovanna Zaccherini Alvisi, 16, (Bologna)
Vernissage
4 Maggio 2006, ore 19
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