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Vascello 2 – Destini Incrociati
Otto eventi di videoarte, performance teatrali, dj/vj set di giovani artisti romani si incrociano per una serata.
Comunicato stampa
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Otto eventi di videoarte, performance teatrali, dj/vj set di giovani artisti romani si incrociano per una serata. I gruppi si susseguiranno a intermittenza, circondati da intervalli di musica classica eseguiti dal vivo dal violinista Pietro Toppetta, accomunati solo dalla loro diversità e dalla loro breve durata. Tra il vedere e il sentire: l’impatto audio-visivo della performance video-sonora di Emiliano Zelada e Gianluca Graziadio, il languore rilassato della coppia protagonista di The Mistery at the Middle of ordinary Life, testo di Don De Lillo rivisitato nella performance video-teatrale di fazi_sorace; la vitalità improvvisa dell’Intervento di Residui Teatro con …e se fosse che morirò domani , l’edonismo magnetico delle composizioni live di H.E.R., le contaminazioni tra corpo e tecnologia di Daniele Bornino, assieme ai video di Mariana Ferratto e Stefano Mai.
Evento a cura di Alessia Faccucci e Rossella Fragnelli
Programma
21.30 Daniele Giuseppe Bornino, Daliene, performance video, 6min
21. 45 Live by H.E.R., performance, 10min
Diplomato in violino al Conservatorio di Benevento e in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Foggia, debutta nel 93 a teatro firmando le musiche per “La bottega del caffè” di C. Goldoni con Leopoldo Mastelloni e l’anno seguente per i “Dialoghi mancati” di A. Tabucchi con Roberto Herlitzka. Nel 95 collabora con Giovanni Albanese alle scenografie del film “Silenzio si nasce” di G. Veronesi. Collabora nelle colonne sonore di diversi film come Viol@ di D. Maiorca, Fuori di me di G.Zanasi, e, assieme ai Nidi d’Arac (di cui è violinista e voce recitante) Figli di Annibale di David Ferrario. Ha partecipato ultimamente a diversi progetti con l’Accademia degli Artefatti.
H.E.R. è il nome del suo ultimo progetto solista che ha debuttato per la prima volta al Classico Village di Roma e si sviluppa da un canovaccio originariamente acustico (violino e voce), contaminandosi di incontri attraverso l’intervento di danzatori e video-proiezioni, e di strumenti ogni volta diversi. H.E.R. articola il suo percorso sulla precarietà dell’identità artistica, sociale e sessuale.
22:10 Phrantic, your monkey ladyship, performance video/audio, 10min
Phrantic è un collettivo di ricerca, formato da Emiliano Zelada e Gianluca Graziadio. Un sodalizio attivo dall’inizio del 2003, che parte dalla ricerca sull’utilizzo alternativo di piattaforme e macchine digitali. I nostri progetti si sviluppano attraverso il lavoro di laboratorio e dei live-set secondo principi di scambio e sostegno per la libera circolazione di idee e saperi. Siamo alla continua ricerca di un rapporto simbiotico con l’immagine e il video, fino a giungere all’installazione interattiva e al live-media.349505180
Il lavoro appartiene alla categoria dei live-media, dove entrambi i processi audio-video vengono elaborati e montati contemporaneamente dal vivo.
Intervallo
22:40 Residui Teatro, E se fosse che morirò domani, performance teatrale
La performance è un estratto dell’omonimo studio: rappresenta la ricerca del senso dell’ uomo, nel percorso destabilizzante della produzione e del consumo. Lo spettacolo, concepito nel sud, utilizza le domande, le aspettative e le storie dei sud, delle province e delle periferie come pretesto. Chi è che fugge e perché? Cosa cerca, cosa trova? I temi sviluppati sono il frutto di un’ analisi di testi di Bukowski, Cortazar, Voltarelli, Calvino, Fernàndez de Juan, Neruda e degli stessi attori.
Regia: Gregorio Amicuzi
Drammaturgia: Gregorio Amicuzi e Francesco Beltrani
Interpreti: Gregorio Amicuzi, Viviana Bovino, Antonella D’Ascenzi, Pasquale Marino
Tecnico luci-audio: Ignazio Abbatepaolo
Residui Teatro è una compagnia teatrale nata sei anni fa.
23:00 fazi_sorace, Scorre via come ordinato mistero, performance video-teatrale
Il mistero è quello alla base di ogni convivenza tra individui. Della resistenza al ritorno quotidiano del sempre uguale, ma sempre amato.
La performance nasce come rilettura di un breve testo drammatico dello scrittore americano contemporaneo Don DeLillo, testo mai messo in scena, né in patria né all’estero, scritto nel 2001.
In scena la presenza di due attori interagirà in maniera passiva con la proiezione video. La performance, fortemente caratterizzata dal punto di vista uditivo, richiede silenzio assoluto per tutta la sua durata in quanto le parole degli attori e il tappeto sonoro composto e montato dal vivo dal compositore elettronico Emiliano Zelada, verranno registrati in tempo reale sul nastro video che li accompagna, di cui andranno a costituire la colonna sonora. Il pubblico e la sua presenza diventano presenza importante e sensibile all’interno di un processo e di un soggetto solitamente riservato agli addetti ai lavori, della vita e dell’arte.
Ideazione, allestimento, regia: Riccardo Fazi, Claudia Sorace
Musiche: Emiliano Zelada
Riccardo Fazi, 25 anni, regista e autore, laureato in Arti e Scienze dello Spettacolo, vive e lavora a Roma
Claudia Sorace, 23 anni, regista, diplomata alla scuola d’arte drammatica Paolo Grassi, vive e lavora tra Roma e Milano
23:10/23:30 – Video, in chiusura:
Mariana Ferratto, Sweetness
Intorno a un tavolo imbandito per due persone, l’autrice e un pupazzo da lei costruito danno vita a una cena romantica sulle note di canzoni malinconiche e appassionanti, accompagnati da champagne e dolci al cioccolato.
Di Mariana Ferratto
Riprese e montaggio Massimo Troncanetti
Mariana Ferratto vive a Roma e studia presso l’Accademia di Belle Arti. I suoi interessi spaziano dalla danza contemporanea alla fotografia, lavorando e producendo opere in tutti e due i campi, passando attraverso il video, l’installazione e l’ambito performativo.
Stefano Mai, N
Il video si struttura in dieci momenti, dieci grandi quadri, dieci tappe che guidano l’osservatore lungo il tragitto che, nel periodo compreso tra i mesi di marzo dell’anno 1796 e maggio 1797, le truppe guidate dal giovane Napoleone Bonaparte, compirono nel Nord Italia. Dieci paesaggi filmati, una volta insanguinati e attraversati dalle rigide geometrie delle truppe francesi, teatro delle più importanti battaglie che i francesi combatterono contro i piemontesi prima e gli austriaci poi.
Regia, riprese, montaggio Stefano Mai
Stefano Mai nasce a Milano il 25/7/78, dove vive e lavora. E’ diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera.
Pietro Toppetta, Intervalli musicali per violino solista tra un evento e l’altro
Pietro Toppetta ha 26 anni, studia violino con il Maestro Jeorg Monch.
Evento a cura di Alessia Faccucci e Rossella Fragnelli
Programma
21.30 Daniele Giuseppe Bornino, Daliene, performance video, 6min
21. 45 Live by H.E.R., performance, 10min
Diplomato in violino al Conservatorio di Benevento e in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Foggia, debutta nel 93 a teatro firmando le musiche per “La bottega del caffè” di C. Goldoni con Leopoldo Mastelloni e l’anno seguente per i “Dialoghi mancati” di A. Tabucchi con Roberto Herlitzka. Nel 95 collabora con Giovanni Albanese alle scenografie del film “Silenzio si nasce” di G. Veronesi. Collabora nelle colonne sonore di diversi film come Viol@ di D. Maiorca, Fuori di me di G.Zanasi, e, assieme ai Nidi d’Arac (di cui è violinista e voce recitante) Figli di Annibale di David Ferrario. Ha partecipato ultimamente a diversi progetti con l’Accademia degli Artefatti.
H.E.R. è il nome del suo ultimo progetto solista che ha debuttato per la prima volta al Classico Village di Roma e si sviluppa da un canovaccio originariamente acustico (violino e voce), contaminandosi di incontri attraverso l’intervento di danzatori e video-proiezioni, e di strumenti ogni volta diversi. H.E.R. articola il suo percorso sulla precarietà dell’identità artistica, sociale e sessuale.
22:10 Phrantic, your monkey ladyship, performance video/audio, 10min
Phrantic è un collettivo di ricerca, formato da Emiliano Zelada e Gianluca Graziadio. Un sodalizio attivo dall’inizio del 2003, che parte dalla ricerca sull’utilizzo alternativo di piattaforme e macchine digitali. I nostri progetti si sviluppano attraverso il lavoro di laboratorio e dei live-set secondo principi di scambio e sostegno per la libera circolazione di idee e saperi. Siamo alla continua ricerca di un rapporto simbiotico con l’immagine e il video, fino a giungere all’installazione interattiva e al live-media.349505180
Il lavoro appartiene alla categoria dei live-media, dove entrambi i processi audio-video vengono elaborati e montati contemporaneamente dal vivo.
Intervallo
22:40 Residui Teatro, E se fosse che morirò domani, performance teatrale
La performance è un estratto dell’omonimo studio: rappresenta la ricerca del senso dell’ uomo, nel percorso destabilizzante della produzione e del consumo. Lo spettacolo, concepito nel sud, utilizza le domande, le aspettative e le storie dei sud, delle province e delle periferie come pretesto. Chi è che fugge e perché? Cosa cerca, cosa trova? I temi sviluppati sono il frutto di un’ analisi di testi di Bukowski, Cortazar, Voltarelli, Calvino, Fernàndez de Juan, Neruda e degli stessi attori.
Regia: Gregorio Amicuzi
Drammaturgia: Gregorio Amicuzi e Francesco Beltrani
Interpreti: Gregorio Amicuzi, Viviana Bovino, Antonella D’Ascenzi, Pasquale Marino
Tecnico luci-audio: Ignazio Abbatepaolo
Residui Teatro è una compagnia teatrale nata sei anni fa.
23:00 fazi_sorace, Scorre via come ordinato mistero, performance video-teatrale
Il mistero è quello alla base di ogni convivenza tra individui. Della resistenza al ritorno quotidiano del sempre uguale, ma sempre amato.
La performance nasce come rilettura di un breve testo drammatico dello scrittore americano contemporaneo Don DeLillo, testo mai messo in scena, né in patria né all’estero, scritto nel 2001.
In scena la presenza di due attori interagirà in maniera passiva con la proiezione video. La performance, fortemente caratterizzata dal punto di vista uditivo, richiede silenzio assoluto per tutta la sua durata in quanto le parole degli attori e il tappeto sonoro composto e montato dal vivo dal compositore elettronico Emiliano Zelada, verranno registrati in tempo reale sul nastro video che li accompagna, di cui andranno a costituire la colonna sonora. Il pubblico e la sua presenza diventano presenza importante e sensibile all’interno di un processo e di un soggetto solitamente riservato agli addetti ai lavori, della vita e dell’arte.
Ideazione, allestimento, regia: Riccardo Fazi, Claudia Sorace
Musiche: Emiliano Zelada
Riccardo Fazi, 25 anni, regista e autore, laureato in Arti e Scienze dello Spettacolo, vive e lavora a Roma
Claudia Sorace, 23 anni, regista, diplomata alla scuola d’arte drammatica Paolo Grassi, vive e lavora tra Roma e Milano
23:10/23:30 – Video, in chiusura:
Mariana Ferratto, Sweetness
Intorno a un tavolo imbandito per due persone, l’autrice e un pupazzo da lei costruito danno vita a una cena romantica sulle note di canzoni malinconiche e appassionanti, accompagnati da champagne e dolci al cioccolato.
Di Mariana Ferratto
Riprese e montaggio Massimo Troncanetti
Mariana Ferratto vive a Roma e studia presso l’Accademia di Belle Arti. I suoi interessi spaziano dalla danza contemporanea alla fotografia, lavorando e producendo opere in tutti e due i campi, passando attraverso il video, l’installazione e l’ambito performativo.
Stefano Mai, N
Il video si struttura in dieci momenti, dieci grandi quadri, dieci tappe che guidano l’osservatore lungo il tragitto che, nel periodo compreso tra i mesi di marzo dell’anno 1796 e maggio 1797, le truppe guidate dal giovane Napoleone Bonaparte, compirono nel Nord Italia. Dieci paesaggi filmati, una volta insanguinati e attraversati dalle rigide geometrie delle truppe francesi, teatro delle più importanti battaglie che i francesi combatterono contro i piemontesi prima e gli austriaci poi.
Regia, riprese, montaggio Stefano Mai
Stefano Mai nasce a Milano il 25/7/78, dove vive e lavora. E’ diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera.
Pietro Toppetta, Intervalli musicali per violino solista tra un evento e l’altro
Pietro Toppetta ha 26 anni, studia violino con il Maestro Jeorg Monch.
04
giugno 2004
Vascello 2 – Destini Incrociati
04 giugno 2004
serata - evento
Location
TEATRO VASCELLO
Roma, Via Giacinto Carini, 78, (Roma)
Roma, Via Giacinto Carini, 78, (Roma)
Vernissage
4 Giugno 2004, dalle 21.30