Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Vasily Klyukin – In Dante Veritas
Klyukin esplora i temi del vizio umano e del peccato, del Bene e del Male, e reinventa l’Inferno dantesco come un collasso ambientale, la conseguenza finale dei nostri peccati e della nostra inerzia nell’agire
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Museo di Stato Russo e lo scultore Vasily Klyukin presentano In Dante Veritas Inferno, una grande mostra interattiva negli spazi dell'Arsenale, che si terrà durante la Biennale di Venezia 2019.
Con una reinterpretazione della Divina Commedia, poema epico di Dante Alighieri del XIV secolo, Klyukin esplora i temi del vizio umano e del peccato, del Bene e del Male, e reinventa l'Inferno dantesco come un collasso ambientale, la conseguenza finale dei nostri peccati e della nostra inerzia nell’agire.
La collezione è composta da 100 elementi multimediali, tra cui sculture, installazioni, riproduzioni digitali, audio e pannelli luminosi. La parte centrale della mostra è costituita da 32 sculture, 22 delle quali incarnano i vizi umani, come la rabbia, l'ipocrisia, l'ingordigia e il tradimento.
Si incontreranno i quattro cavalieri dell'Apocalisse sotto i loro nuovi nomi: sovraffollamento, disinformazione, sterminio e inquinamento di 3,5 metri di altezza, che identificano i problemi globali del mondo contemporaneo.
Una versione più piccola della mostra si è tenuta al Museo di Stato Russo di San Pietroburgo. In tre mesi ha registrato un afflusso di 200.000 persone, diventando in quel lasso di tempo la mostra più visitata in città
Con una reinterpretazione della Divina Commedia, poema epico di Dante Alighieri del XIV secolo, Klyukin esplora i temi del vizio umano e del peccato, del Bene e del Male, e reinventa l'Inferno dantesco come un collasso ambientale, la conseguenza finale dei nostri peccati e della nostra inerzia nell’agire.
La collezione è composta da 100 elementi multimediali, tra cui sculture, installazioni, riproduzioni digitali, audio e pannelli luminosi. La parte centrale della mostra è costituita da 32 sculture, 22 delle quali incarnano i vizi umani, come la rabbia, l'ipocrisia, l'ingordigia e il tradimento.
Si incontreranno i quattro cavalieri dell'Apocalisse sotto i loro nuovi nomi: sovraffollamento, disinformazione, sterminio e inquinamento di 3,5 metri di altezza, che identificano i problemi globali del mondo contemporaneo.
Una versione più piccola della mostra si è tenuta al Museo di Stato Russo di San Pietroburgo. In tre mesi ha registrato un afflusso di 200.000 persone, diventando in quel lasso di tempo la mostra più visitata in città
07
maggio 2019
Vasily Klyukin – In Dante Veritas
Dal 07 maggio al 24 novembre 2019
arte contemporanea
Location
ARSENALE
Venezia, Campo Della Tana (Castello), (Venezia)
Venezia, Campo Della Tana (Castello), (Venezia)
Biglietti
Intero: € 14 (omaggio e audioguide incluse) Ridotti: € 9: over 65, militari, visitatori in possesso di un biglietto della Biennale Arte, Danza, Teatro, Musica e Cinema/audioguide incluse €8: Studenti/Under 26; (con un documento di riconoscimento e del corso di studi)/ audioguide incluse €7 : Residenti a Venezia, possessorio IMOB/Venezia unica GRUPPI (min. 10 persone) adulti: € 10 (audioguide incl.) Studenti universitari: € 7 (audioguide incl.) Studenti Scuole Secondarie: € 7 (audioguide incl.) V
Orario di apertura
10:00—18:00, Venerdì e sabato: 10:00—20:00
Vernissage
7 Maggio 2019, ore 15 su invito
Autore