In occasione della prima edizione romana della rassegna NOTTE BIANCA e della manifestazione
TRA-MONTI 003, il Palazzo delle Esposizioni accoglie all’ingresso e sulla scalinata il progetto , nato dalla collaborazione tra Vedovamazzei, Silvia Iorio e Alvin Curran.
La farmacopea è di norma il registro istituzionale dei farmaci legalizzati.
La farmacopea del Palazzo delle Esposizioni è una terapia farmaceutica per sanare i possibili mali dell’arte, una macchina da laboratorio per la cultura e le sue degenerazioni.
Con farmacopea l’arte contemporanea sfugge alle accuse di mancanza di linguaggio, di scarsa credibilità e di elitarismo.
Sulla facciata del Palazzo, una serie di ampolle chimiche sono la risposta medica alle malattie: l’insegna della croce verde, su una delle colonne, trasforma il luogo espositivo in una farmacia.
Una sostanza misteriosa, al centro, sottolinea il generale stordimento dell’arte.
Due immensi ricettari completano il progetto: una diagnosi e una prognosi.
Mentre un’installazione sonora di Alvin Curran scandisce i tempi e le luci di questa nuova farmacia pubblica.
Il 27 settembre alle ore 21.30 la farmacia del Palazzo delle Esposizioni verrà sabotata dai suoni di un grande evento.
