Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Vedute e paesaggi acquarellati dal XVII al XIX secolo. Opere dall’Accademia Carrara e dalla collezione Franchi
Una mostra itinerante che propone una serie di disegni e di acquerelli provenienti da due prestigiose raccolte italiane – l’Accademia Carrara di Bergamo e la collezione Franchi di Bologna – che indaga gli aspetti della pittura di paesaggio e di veduta prodotta nell’Italia settentrionale, soprattutto in Lombardia e Veneto.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
una mostra itinerante che propone una serie di disegni e di acquerelli provenienti da due prestigiose raccolte italiane – l’Accademia Carrara di Bergamo e la collezione Franchi di Bologna – che indaga gli aspetti della pittura di paesaggio e di veduta prodotta nell’Italia settentrionale, soprattutto in Lombardia e Veneto.
La raffinata selezione, compiuta dal curatore Davide Dotti, annovera una sessantina di disegni di artisti poco o per niente noti e consente così di “rivelare” la personalità di autori noti solo agli studi locali che ora vengono in luce con qualità inedite e sorprendenti affinità.
Fra questi artisti si ricordano l’Eismann, che coniuga le fonti olandesi evidenti nella tecnica con le suggestioni del paesaggio italiano, lo spiritoso Lamberti, il Brancaleoni, il Porta, il più noto Torresani, Pietro Maria Ronzoni, e ancora Palmieri, Minozzi, Zais, fino agli inediti, splendidi esemplari di Antonio Basoli, Felice Giani e Bernardino Bison. Un’occasione per ammirare straordinarie opere realizzate con l’acquarello, una raffinata modalità espressiva che ancor oggi è poco conosciuta sebbene paragonabile, per gli esiti raggiunti, a quella della tecnica dell’olio su tela.
La raffinata selezione, compiuta dal curatore Davide Dotti, annovera una sessantina di disegni di artisti poco o per niente noti e consente così di “rivelare” la personalità di autori noti solo agli studi locali che ora vengono in luce con qualità inedite e sorprendenti affinità.
Fra questi artisti si ricordano l’Eismann, che coniuga le fonti olandesi evidenti nella tecnica con le suggestioni del paesaggio italiano, lo spiritoso Lamberti, il Brancaleoni, il Porta, il più noto Torresani, Pietro Maria Ronzoni, e ancora Palmieri, Minozzi, Zais, fino agli inediti, splendidi esemplari di Antonio Basoli, Felice Giani e Bernardino Bison. Un’occasione per ammirare straordinarie opere realizzate con l’acquarello, una raffinata modalità espressiva che ancor oggi è poco conosciuta sebbene paragonabile, per gli esiti raggiunti, a quella della tecnica dell’olio su tela.
17
gennaio 2009
Vedute e paesaggi acquarellati dal XVII al XIX secolo. Opere dall’Accademia Carrara e dalla collezione Franchi
Dal 17 gennaio al 22 febbraio 2009
arte antica
arte moderna e contemporanea
arte moderna e contemporanea
Location
ROCCA SAN GIORGIO – BIBLIOTECA COMUNALE
Orzinuovi, Piazza Giuseppe Garibaldi, (Brescia)
Orzinuovi, Piazza Giuseppe Garibaldi, (Brescia)
Editore
SILVANA EDITORIALE
Autore
Curatore