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Venezia salva. Omaggio a Simone Weil nel centenario della nascita
Una delle mostre collaterali più apprezzate della 53. Biennale d’Arte di Venezia sarà riallestita a Mirano per offrire ancora in visione al pubblico i ventisei libri-opera realizzati da altrettante artiste e ispirati alla tragedia “Venezia salva” di Simone Weil.
Comunicato stampa
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Una delle mostre collaterali più apprezzate della 53. Biennale d’Arte di Venezia sarà riallestita a Mirano per offrire ancora in visione al pubblico i ventisei libri-opera realizzati da altrettante artiste e ispirati alla tragedia “Venezia salva” di Simone Weil.
Dal 30 gennaio 2010 la Barchessa di Villa Giustinian Morosini ospiterà l’esposizione “VENEZIA SALVA. Omaggio a Simone Weil nel centenario della nascita”, curata da Vittoria Surian con Lorenzo Milan, Stefano Cecchetto, Lidia Panzeri, Carla Turola e organizzata dall’Associazione Culturale Riviere in collaborazione con l’Assessorato alle Attività Culturali del Comune di Mirano.
“L’Amministrazione Comunale è orgogliosa di ospitare i preziosi manufatti di artiste che dentro la ‘cornice’ costretta del libro hanno concentrato il loro mondo creativo e nello stesso tempo rivelano il pensiero di una delle più grandi filosofe dei nostri tempi”, ha dichiarato l’Assessore alle Attività Culturali Catia Brugnoli.
“Quando si è veramente sognato una cosa, bisogna finire per farla: questa è la mia morale”. Così scriveva Simone Weil ai genitori nel 1937. E’ stato il sogno di realizzare un omaggio alla filosofa francese nel centenario della nascita che si è tradotto in un evento ai Magazzini del Sale nell’ambito della recente Biennale. Per celebrare nel modo migliore il centenario della Weil (Parigi, 1909 – Ashford, 1943) è stato chiesto alle più importanti artiste italiane, attive nella seconda metà del ‘900, di creare un’ opera–cahier, originale. Le autrici hanno avuto la possibilità di realizzarla in materiali diversi, ma con un preciso riferimento alla tipologia del libro, che, essendo per sua natura un segreto, non si apre nello spazio o sulla parete, ma si chiude come un pensiero su cui meditare.
Le artiste coinvolte nel progetto hanno partecipato, in quanto invitate, ad una o più edizioni della Biennale, dal 1948 al 2005; ad alcune di esse è stato assegnato il Leon d’oro. La mostra ha quindi anche il merito di riunirle e di evidenziare uno spaccato quanto mai significativo della creatività femminile italiana degli ultimi sessant’anni, trasversale a diverse generazioni.
Ora l’omaggio continua a Mirano dove saranno riaperti i libri realizzati da Carol Rama, Sara Rossi, Maria Lai, Lidia Puglioli, Mirella Bentivoglio, Carla Accardi, Sara Campesan, Ida Barbarigo, Anna
Torelli, Valentina Berardinone, Elisa Montessori, Gabrielle Benedini, Giosetta Fioroni, Lucia Marcucci, Irma Blank, Renata Boero, Amalia Del Ponte, Cloti Ricciardi, Fausta Squatriti, Chiara Diamantini, Paola Gandolfi, Lucilla Catania, Marilena Sassi, Maria Bernardone, Liliana Moro, Monica Bonvicini.
Segni, forme, colori su pagine di carta ma anche di tela, alluminio, argilla aiutano a penetrare il pensiero di Simone Weil, in particolare quello espresso nella tragedia “Venezia salva”, rimasta incompiuta per a morte dell’autrice. Qui il tema della bellezza, centrale in tutta l’opera della filosofa, assume una connotazione salvifica. La vicenda narrata è quella della congiura del XVII secolo che avrebbe dovuto rovesciare il potere dogale e comportare la distruzione della città. Il piano eversivo tuttavia fallisce perché il capo dei congiurati, Jaffier, vede all’improvviso la bellezza di Venezia e la salva denunciando il complotto alle autorità.
Sotto il segno di Simone: incontri, letture, conversazioni e video
Mercoledì 3 febbraio 2010 dalle ore 15.00 alle 19.00 nella Barchessa Giustinian Morosini confluiranno associazioni e persone che dai libri di Simone Weil hanno tratto ispirazione e ne hanno fatto occasione di incontri e lavori. L’incontro è aperto al pubblico.
Programma:
Ore 15.00 Associazione Riviere di Mirano: Carla Turola presenta il DVD di Cristina Comperini “Venezia salva”
Ore 15.30 Liceo Majorana-Corner: Silvia Venier “Aspetti originali e straordinari del percorso esistenziale e filosoficodi Simone Weil”; Renata cibin, Karina Baldan, Marilè Angelini: Letture da “Venezia salva”
Ore 17.00: intervallo con il tè
Ore 17.30 Associazione Le vicine di casa di Mestre: Alessandra De Perini presenta il numero speciale della rivista “Esodo” dedicato a Simone Weil
Intermezzi: Associazione Amici dello Spettacolo: Barbara Tasca legge poesie di Simone Weil.
Dal 30 gennaio 2010 la Barchessa di Villa Giustinian Morosini ospiterà l’esposizione “VENEZIA SALVA. Omaggio a Simone Weil nel centenario della nascita”, curata da Vittoria Surian con Lorenzo Milan, Stefano Cecchetto, Lidia Panzeri, Carla Turola e organizzata dall’Associazione Culturale Riviere in collaborazione con l’Assessorato alle Attività Culturali del Comune di Mirano.
“L’Amministrazione Comunale è orgogliosa di ospitare i preziosi manufatti di artiste che dentro la ‘cornice’ costretta del libro hanno concentrato il loro mondo creativo e nello stesso tempo rivelano il pensiero di una delle più grandi filosofe dei nostri tempi”, ha dichiarato l’Assessore alle Attività Culturali Catia Brugnoli.
“Quando si è veramente sognato una cosa, bisogna finire per farla: questa è la mia morale”. Così scriveva Simone Weil ai genitori nel 1937. E’ stato il sogno di realizzare un omaggio alla filosofa francese nel centenario della nascita che si è tradotto in un evento ai Magazzini del Sale nell’ambito della recente Biennale. Per celebrare nel modo migliore il centenario della Weil (Parigi, 1909 – Ashford, 1943) è stato chiesto alle più importanti artiste italiane, attive nella seconda metà del ‘900, di creare un’ opera–cahier, originale. Le autrici hanno avuto la possibilità di realizzarla in materiali diversi, ma con un preciso riferimento alla tipologia del libro, che, essendo per sua natura un segreto, non si apre nello spazio o sulla parete, ma si chiude come un pensiero su cui meditare.
Le artiste coinvolte nel progetto hanno partecipato, in quanto invitate, ad una o più edizioni della Biennale, dal 1948 al 2005; ad alcune di esse è stato assegnato il Leon d’oro. La mostra ha quindi anche il merito di riunirle e di evidenziare uno spaccato quanto mai significativo della creatività femminile italiana degli ultimi sessant’anni, trasversale a diverse generazioni.
Ora l’omaggio continua a Mirano dove saranno riaperti i libri realizzati da Carol Rama, Sara Rossi, Maria Lai, Lidia Puglioli, Mirella Bentivoglio, Carla Accardi, Sara Campesan, Ida Barbarigo, Anna
Torelli, Valentina Berardinone, Elisa Montessori, Gabrielle Benedini, Giosetta Fioroni, Lucia Marcucci, Irma Blank, Renata Boero, Amalia Del Ponte, Cloti Ricciardi, Fausta Squatriti, Chiara Diamantini, Paola Gandolfi, Lucilla Catania, Marilena Sassi, Maria Bernardone, Liliana Moro, Monica Bonvicini.
Segni, forme, colori su pagine di carta ma anche di tela, alluminio, argilla aiutano a penetrare il pensiero di Simone Weil, in particolare quello espresso nella tragedia “Venezia salva”, rimasta incompiuta per a morte dell’autrice. Qui il tema della bellezza, centrale in tutta l’opera della filosofa, assume una connotazione salvifica. La vicenda narrata è quella della congiura del XVII secolo che avrebbe dovuto rovesciare il potere dogale e comportare la distruzione della città. Il piano eversivo tuttavia fallisce perché il capo dei congiurati, Jaffier, vede all’improvviso la bellezza di Venezia e la salva denunciando il complotto alle autorità.
Sotto il segno di Simone: incontri, letture, conversazioni e video
Mercoledì 3 febbraio 2010 dalle ore 15.00 alle 19.00 nella Barchessa Giustinian Morosini confluiranno associazioni e persone che dai libri di Simone Weil hanno tratto ispirazione e ne hanno fatto occasione di incontri e lavori. L’incontro è aperto al pubblico.
Programma:
Ore 15.00 Associazione Riviere di Mirano: Carla Turola presenta il DVD di Cristina Comperini “Venezia salva”
Ore 15.30 Liceo Majorana-Corner: Silvia Venier “Aspetti originali e straordinari del percorso esistenziale e filosoficodi Simone Weil”; Renata cibin, Karina Baldan, Marilè Angelini: Letture da “Venezia salva”
Ore 17.00: intervallo con il tè
Ore 17.30 Associazione Le vicine di casa di Mestre: Alessandra De Perini presenta il numero speciale della rivista “Esodo” dedicato a Simone Weil
Intermezzi: Associazione Amici dello Spettacolo: Barbara Tasca legge poesie di Simone Weil.
30
gennaio 2010
Venezia salva. Omaggio a Simone Weil nel centenario della nascita
Dal 30 gennaio al 28 febbraio 2010
arte contemporanea
Location
VILLA MOROSINI – BARCHESSA
Mirano, Via Luigi Mariutto, 2, (Venezia)
Mirano, Via Luigi Mariutto, 2, (Venezia)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle ore 15.00 alle 18.30, sabato e domenica anche dalle 10.00 alle 12.00, chiuso il lunedì
Vernissage
30 Gennaio 2010, ore 16.00
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