La Galleria Cardi ha il piacere di presentare la mostra di Vera Lutter, artista tedesca che vive e lavora a New York. I lavori di Vera Lutter sono fotografie uniche e irriproducibili, la camera oscura che utilizza e' della dimensione di un container di trasporto - e spesso e' un container vero e proprio -. Le dimensioni delle lastre e la loro granularità sono il risultato di una sperimentazione personale e coraggiosa della tecnica fotografica tradizionale. Vera Lutter ha reso possibile l'estensione temporale dell'immagine impressa sulla pellicola fotosensibile mantenendo l'obbiettivo aperto per ore, giorni o settimane. Le sue opere sono negativi di grandi dimensioni, in cui luce ed ombra si alternano in un gioco capace di infondere un surreale senso di oggettività spettrale. I soggetti catturati sono contesti industriali monumentali, grattacieli, hangar di aereoporti, stazioni, piazze e aree urbane dimesse, rivisitati in un'ottica radiografica , scannerizzati, resi essenza pura: una propagazione di luce. Le tracce lasciate non sono piu' immagini istantanee catturate dall'obbiettivo, ma diventano fotogrammi di uno spazio fisico in una porzione di tempo.

I lavori di Vera Lutter sono essenzialmente un processo temporale e non una rappresentazione di idee. I movimenti troppo veloci non lasciano impronte incisive sulla pellicola; i soggetti che si muovono lungo traiettorie ripetitive diventano scie ed ombre che animano l'opera; la staticità monumentale e fissa irrompe e prende vita attraverso tracce di un netto bianco e nero . Osservare le opere di Vera Lutter e' come vedere un film, ma l'immagine e' capovolta, dall'alto in basso, in modo piu' o meno verosimile e ci coinvolge in una dimensione fluttuante, magnetica ed acromatica. Un personalissimo punto di vista che suscita un vissuto di sensazioni: - e' e non e' - nello stesso tempo la realtà come appare ai nostri occhi abitualmente. Vera Lutter trae ispirazione dalla miscela di icone storicho-culturali e scorci urbano- metropolitani. Due differenti facce di una medesima realtà , emblematica descrizione del contesto contemporaneo.

Le sue opere sono una profonda meditazione sullo spazio che ci circonda, un occhio analitico che perfora cio' che appare fino ad arrivare al suo scheletro. Il soggetto , per quanto monumentale e imponente, si rivela a noi sospeso in uno spazio senza gravità, quasi che abbia una vita propria e sconosciuta alla realtà stessa e ci regala una nuova e straordinaria interpretazione di se' attraverso un'arte fotografica che ne cattura l' essenza. Un consapevole e fantastico passaggio tra cio' che trascende il contingente e l'effetto immanente che lo stesso ci dà quando guardiamo. Il negativo della monumentale staticità dei soggetti di Vera Lutter manifestata a noi attraverso una luce calda ed avvolgente, costringe l'osservatore a prendere parte al gioco controverso della realtà, con un'interpretazione quasi metafisica sul concetto astratto e al tempo stesso tangibile delle verità nascoste dello spazio che ci circonda.

Instability, uncertainty, suspense, and monumentality are entities that I consider and think about; they generate work. -- Vera Lutter

Nicolo' Cardi : "Sono molto orgoglioso di rappresentare l'artista tedesca Vera Lutter, riconosciuta come punta di diamante nel panorama dell'arte contemporanea,a cui va la mia personale ammirazione. E' stato un immenso piacere aver potuto organizzare e presentare a Milano la prima mostra a lei dedicata in Italia"