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Verena D’Alessandro – Ariosamente
Dopo il successo della mostra presso la Pinacoteca d’Arte Contemporanea di Gaeta della scorsa primavera e la recente esposizione parigina, Verena D’Alessandro torna ad esporre a Roma con una serie di opere per la maggior parte inedite.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La galleria 28 Piazza di Pietra presenta dal 10 maggio al 30 giugno 2017 Ariosamente, una personale della pittrice Verena D’Alessandro.
Dopo il successo della mostra presso la Pinacoteca d’Arte Contemporanea di Gaeta della scorsa primavera e la recente esposizione parigina, Verena D’Alessandro torna ad esporre a Roma con una serie di opere per la maggior parte inedite.
Le opere in mostra, tutte olio su tela o cartoncino e di diversi formati, sono caratterizzate da una raffigurazione tricromatica del paesaggio in cui a dominare è il colore blu notte.
L’esposizione, articolata sui due livelli della galleria, è quindi un omaggio ai paesaggi montani, alle atmosfere silenziose e ovattate di questi luoghi, riconoscibili e al contempo irreali, rappresentati attraverso l’uso di un linguaggio pittorico che tende a liberarsi dei dettagli.
Visioni utopiche che rimandano alle atmosfere tipiche di un luogo senza ricercare la verosimiglianza dello stesso. Luoghi immaginati o sedimentati nella memoria di cui l’artista restituisce le atmosfere mediante una raffigurazione del paesaggio che privilegia il potere evocativo della rappresentazione pittorica più che la sua capacità descrittiva.
I dipinti di D’Alessandro non mirano a essere copie del reale quanto archetipi di una data situazione o stato d’animo che scaturisce dalla suggestione di questi paesaggi attraverso un linguaggio pittorico volutamente sintetico e caratterizzato da un forte equilibrio nella composizione dello spazio.
La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 30 giugno.
Biografia
Negli anni Ottanta inizia a lavorare nell’ambito della fotografia realizzando reportages per varie riviste e collaborando con riviste fotografiche e con la Rai su temi attinenti la comunicazione visiva e il linguaggio fotografico.
Nei primi anni Novanta si applica allo studio delle tecniche pittoriche, che approfondirà per dieci anni.
Nel 2001 espone una ventina di suoi oli in una prima mostra personale. Da allora è stata invitata a partecipare a numerose esposizioni collettive e ha continuato a presentare il suo lavoro in una quindicina di mostre personali. I suoi lavori sono presenti in collezioni d’arte pubbliche e private in Italia e all’estero. Come professore ha insegnato a Roma Sociologia dei Processi Culturali all’Università La Sapienza e Comunicazione Visiva presso il Master in Psicologia dell Arte e dell’Organizzazione Museale. La pittura è da molti anni la sua attività prevalente.
Dopo il successo della mostra presso la Pinacoteca d’Arte Contemporanea di Gaeta della scorsa primavera e la recente esposizione parigina, Verena D’Alessandro torna ad esporre a Roma con una serie di opere per la maggior parte inedite.
Le opere in mostra, tutte olio su tela o cartoncino e di diversi formati, sono caratterizzate da una raffigurazione tricromatica del paesaggio in cui a dominare è il colore blu notte.
L’esposizione, articolata sui due livelli della galleria, è quindi un omaggio ai paesaggi montani, alle atmosfere silenziose e ovattate di questi luoghi, riconoscibili e al contempo irreali, rappresentati attraverso l’uso di un linguaggio pittorico che tende a liberarsi dei dettagli.
Visioni utopiche che rimandano alle atmosfere tipiche di un luogo senza ricercare la verosimiglianza dello stesso. Luoghi immaginati o sedimentati nella memoria di cui l’artista restituisce le atmosfere mediante una raffigurazione del paesaggio che privilegia il potere evocativo della rappresentazione pittorica più che la sua capacità descrittiva.
I dipinti di D’Alessandro non mirano a essere copie del reale quanto archetipi di una data situazione o stato d’animo che scaturisce dalla suggestione di questi paesaggi attraverso un linguaggio pittorico volutamente sintetico e caratterizzato da un forte equilibrio nella composizione dello spazio.
La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 30 giugno.
Biografia
Negli anni Ottanta inizia a lavorare nell’ambito della fotografia realizzando reportages per varie riviste e collaborando con riviste fotografiche e con la Rai su temi attinenti la comunicazione visiva e il linguaggio fotografico.
Nei primi anni Novanta si applica allo studio delle tecniche pittoriche, che approfondirà per dieci anni.
Nel 2001 espone una ventina di suoi oli in una prima mostra personale. Da allora è stata invitata a partecipare a numerose esposizioni collettive e ha continuato a presentare il suo lavoro in una quindicina di mostre personali. I suoi lavori sono presenti in collezioni d’arte pubbliche e private in Italia e all’estero. Come professore ha insegnato a Roma Sociologia dei Processi Culturali all’Università La Sapienza e Comunicazione Visiva presso il Master in Psicologia dell Arte e dell’Organizzazione Museale. La pittura è da molti anni la sua attività prevalente.
10
maggio 2017
Verena D’Alessandro – Ariosamente
Dal 10 maggio al 30 giugno 2017
arte contemporanea
serata - evento
serata - evento
Location
28 PIAZZA DI PIETRA – FINE ART GALLERY
Roma, Piazza Di Pietra, 28, (Roma)
Roma, Piazza Di Pietra, 28, (Roma)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 11-13 e 16.30-20
Vernissage
10 Maggio 2017, ore 18.30
Autore