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Viaggio intorno all’opera – Raimondo Sirotti
decano della pittura in Italia, protagonista di tante vicende artistiche a Genova
Comunicato stampa
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Questo è il primo “Viaggio intorno all’opera” che trova spazio nella Galleria d’Arte Moderna, in un momento particolarmente felice e attivo, dall’esordio del ciclo d’iniziative, nel 2003, nel vicino museo delle Raccolte Frugone.
Si inaugura un nuovo capitolo di attività in Galleria con una mostra dedicata a Raimondo Sirotti, decano della pittura in Italia, protagonista di tante vicende artistiche a Genova: mostra curata da Maria Flora Giubilei, direttore dei Musei di Nervi, con progetto di allestimento di Giulio Sommariva e Danilo Cafferata.
Le opere di Sirotti sono state spesso ospiti dei musei genovesi – a Villa Croce nel 1996, alla Galleria Nazionale di Palazzo Spinola nel 2002, a Palazzo Ducale, con una grande retrospettiva, nel 2005 – e oggi entrano nell’istituto di Nervi con una produzione artistica aggiornata e attuale. Ci entrano anche grazie al sostegno dello sponsor unico Bossi & C. Transiti S.p.A. che aggiunge ai suoi quotidiani “viaggi mercantili” un sorprendente viaggio d’arte. Non solo come opere elaborate sulla scorta di sole pulsioni espressive o di esigenze creative personali dell’artista, ma come frutto di un progetto ideato, a partire da dicembre 2005, con la direzione scientifica della Galleria d’Arte Moderna.
L’artista ha scelto otto dipinti di altrettanti famosi artisti esposti in museo per “leggerne” pittoricamente i contenuti e i messaggi d’arte attraverso un vero e proprio percorso che conduce il visitatore dal 1865 al 1920, tra il piano terreno e il primo della Galleria: un racconto che Sirotti intende offrire al pubblico, anche attraverso una serie di incontri al sabato pomeriggio, affrontando con serena sicurezza di maestro tutta l’insidia di un confronto con artisti, che hanno rappresentato momenti fondamentali nella storia dell’arte italiana tra Ottocento e Novecento.
Le sue otto opere, belle e coraggiose smontano, destrutturano e ricostruiscono, con risultati di sorprendente forza cromatica, attraverso colpi di luci e di pennelli grondanti di colori, le tele di Nicolò Barabino, Dante incontra Matelda [ante 1876]; Alfredo d’Andrade, Motivo sulla Bormida, 1865; Ernesto Rayper, I pittori [1865-67 ca]; Serafín Avendaño, Riviera di Genova, 1881; Eugenio Olivari, I bagni al Lido d’Albaro [1915 ca]; Plinio Nomellini, La fiera a Pietrasanta [1913]; Rubaldo Merello, Piante grasse o Il fico d’india [1920-22 ca]; Antonio Discovolo, Il castagno [1920].
Le otto opere propongono, inoltre, accanto al titolo che rimane identico ai dipinti d’epoca, otto riflessioni di Sirotti nell’operazione, sintesi ineccepibili del pensiero che ha sostenuto l’artista . Nell’ordine Dante incontra Matelda-La libertà del Barabino, la levità dei petali; Motivo sulla Bormida-Dal centro la luce irradia spazio; I pittori- Dipingere immersi in un silenzio verde con un piccolo lampo giallo; Riviera di Genova - Galleggiare di luce. Vento leggero, quasi tiepido; I bagni al Lido d’Albaro Le tende bianche catturano la luce. Le ombre sono viola; La fiera a Pietrasanta Quasi un’action painting nel turbinio di giostre e folla; Fico d’india o Piante grasse Tutto reagisce e scatta sull’imprimitura garanza; Il castagno Come grandi colature di foglie sul mare
Si inaugura un nuovo capitolo di attività in Galleria con una mostra dedicata a Raimondo Sirotti, decano della pittura in Italia, protagonista di tante vicende artistiche a Genova: mostra curata da Maria Flora Giubilei, direttore dei Musei di Nervi, con progetto di allestimento di Giulio Sommariva e Danilo Cafferata.
Le opere di Sirotti sono state spesso ospiti dei musei genovesi – a Villa Croce nel 1996, alla Galleria Nazionale di Palazzo Spinola nel 2002, a Palazzo Ducale, con una grande retrospettiva, nel 2005 – e oggi entrano nell’istituto di Nervi con una produzione artistica aggiornata e attuale. Ci entrano anche grazie al sostegno dello sponsor unico Bossi & C. Transiti S.p.A. che aggiunge ai suoi quotidiani “viaggi mercantili” un sorprendente viaggio d’arte. Non solo come opere elaborate sulla scorta di sole pulsioni espressive o di esigenze creative personali dell’artista, ma come frutto di un progetto ideato, a partire da dicembre 2005, con la direzione scientifica della Galleria d’Arte Moderna.
L’artista ha scelto otto dipinti di altrettanti famosi artisti esposti in museo per “leggerne” pittoricamente i contenuti e i messaggi d’arte attraverso un vero e proprio percorso che conduce il visitatore dal 1865 al 1920, tra il piano terreno e il primo della Galleria: un racconto che Sirotti intende offrire al pubblico, anche attraverso una serie di incontri al sabato pomeriggio, affrontando con serena sicurezza di maestro tutta l’insidia di un confronto con artisti, che hanno rappresentato momenti fondamentali nella storia dell’arte italiana tra Ottocento e Novecento.
Le sue otto opere, belle e coraggiose smontano, destrutturano e ricostruiscono, con risultati di sorprendente forza cromatica, attraverso colpi di luci e di pennelli grondanti di colori, le tele di Nicolò Barabino, Dante incontra Matelda [ante 1876]; Alfredo d’Andrade, Motivo sulla Bormida, 1865; Ernesto Rayper, I pittori [1865-67 ca]; Serafín Avendaño, Riviera di Genova, 1881; Eugenio Olivari, I bagni al Lido d’Albaro [1915 ca]; Plinio Nomellini, La fiera a Pietrasanta [1913]; Rubaldo Merello, Piante grasse o Il fico d’india [1920-22 ca]; Antonio Discovolo, Il castagno [1920].
Le otto opere propongono, inoltre, accanto al titolo che rimane identico ai dipinti d’epoca, otto riflessioni di Sirotti nell’operazione, sintesi ineccepibili del pensiero che ha sostenuto l’artista . Nell’ordine Dante incontra Matelda-La libertà del Barabino, la levità dei petali; Motivo sulla Bormida-Dal centro la luce irradia spazio; I pittori- Dipingere immersi in un silenzio verde con un piccolo lampo giallo; Riviera di Genova - Galleggiare di luce. Vento leggero, quasi tiepido; I bagni al Lido d’Albaro Le tende bianche catturano la luce. Le ombre sono viola; La fiera a Pietrasanta Quasi un’action painting nel turbinio di giostre e folla; Fico d’india o Piante grasse Tutto reagisce e scatta sull’imprimitura garanza; Il castagno Come grandi colature di foglie sul mare
18
novembre 2006
Viaggio intorno all’opera – Raimondo Sirotti
Dal 18 novembre 2006 al 18 febbraio 2007
arte contemporanea
Location
GAM – GALLERIA D’ARTE MODERNA – VILLA SALUZZO (MUSEI DI NERVI)
Genova, Via Capolungo, 3, (Genova)
Genova, Via Capolungo, 3, (Genova)
Biglietti
€ 6
Orario di apertura
da martedì a domenica 10-19
Editore
ARTOUT-MASCHIETTO
Autore
Curatore