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Viaggio tra materia e segno
Sette giovani artisti che provengono da esperienze e tecniche diverse ma che fanno dell’astratto un punto di riferimento certo per significare il complesso rimando che segno e materia si lanciano trasformando il teatro del mondo in una “foresta di simboli”.
Comunicato stampa
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Il viaggio si propone come selezionato e variegato percorso di segni e materia in cui si condensano gli itinerari di 7 artisti che provengono da esperienze e tecniche diverse, ma che fanno dell’ astratto un punto di riferimento certo, per “significare” il complesso rimando che segno e materia si lanciano trasformando il teatro del mondo in una “ foresta di simboli”.
Esili trame che sembrano slanciarsi in un’ aria di vetro , “postille “ evanescenti che emergono ( o sono immerse e chiuse”) come ninfe pagane in slanciate curve sinuose dalla natura , si oppongono dialetticamente a violenti getti luminosi di materia che sembrano scorrere in uno spazio cosmico continuamente sfuggente.
Sfondi dal cromatismo metafisico segnati da linee – segno di materia che avanzano a fatica o percolano affrante dal loro stesso peso, si alternano a brulicanti ed assiepati spazi, in cui l’ occhio non può cogliere un primo o un poi, uno sfondo o un primo piano.
Tema dell’ outrance che si manifesta tanto nelle inquietanti onde di materia che avanzano sullo sfondo dense e sinuose ( perché non amazzoni di morte?) , quanto in razionalizzanti “ recinti” che nel loro gioco cromatico di linee geometriche secche e definitive , limitano il vuoto.
Atmosfere sospese ed oniriche nelle quali la materia si stende con luminosa serenità aperta ad accogliere la luce del mondo, in fiduciosa attesa catartica si oppongono a metamorfiche ed inquietanti rappresentazioni di apparati della comunicazione umana ridotti a enormi imbuti ricettivi
di un vuoto senza senso o alla circolarità simbolica che nella sua assoluta perfezione si impone e si sovrappone su una materia povera e consunta dalla quotidianità.
E ancora tante e tante proposte nelle quali il lettore “ rifrange” se stesso in quel colloquio intimo e visionario che si ha solo con l’ astratto , là dove il segno lanciato dall’ artista si apre come pista aperta al simbolo che è cifra individuale, ma anche spazio archetipico nel quale si manifesta la radice essenziale di ciascuno di noi.
Esili trame che sembrano slanciarsi in un’ aria di vetro , “postille “ evanescenti che emergono ( o sono immerse e chiuse”) come ninfe pagane in slanciate curve sinuose dalla natura , si oppongono dialetticamente a violenti getti luminosi di materia che sembrano scorrere in uno spazio cosmico continuamente sfuggente.
Sfondi dal cromatismo metafisico segnati da linee – segno di materia che avanzano a fatica o percolano affrante dal loro stesso peso, si alternano a brulicanti ed assiepati spazi, in cui l’ occhio non può cogliere un primo o un poi, uno sfondo o un primo piano.
Tema dell’ outrance che si manifesta tanto nelle inquietanti onde di materia che avanzano sullo sfondo dense e sinuose ( perché non amazzoni di morte?) , quanto in razionalizzanti “ recinti” che nel loro gioco cromatico di linee geometriche secche e definitive , limitano il vuoto.
Atmosfere sospese ed oniriche nelle quali la materia si stende con luminosa serenità aperta ad accogliere la luce del mondo, in fiduciosa attesa catartica si oppongono a metamorfiche ed inquietanti rappresentazioni di apparati della comunicazione umana ridotti a enormi imbuti ricettivi
di un vuoto senza senso o alla circolarità simbolica che nella sua assoluta perfezione si impone e si sovrappone su una materia povera e consunta dalla quotidianità.
E ancora tante e tante proposte nelle quali il lettore “ rifrange” se stesso in quel colloquio intimo e visionario che si ha solo con l’ astratto , là dove il segno lanciato dall’ artista si apre come pista aperta al simbolo che è cifra individuale, ma anche spazio archetipico nel quale si manifesta la radice essenziale di ciascuno di noi.
28
febbraio 2009
Viaggio tra materia e segno
Dal 28 febbraio al 22 marzo 2009
arte contemporanea
giovane arte
giovane arte
Location
911 GALLERIA D’ARTE
La Spezia, Via Del Torretto, 48, (La Spezia)
La Spezia, Via Del Torretto, 48, (La Spezia)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato 16:30-20:00
Vernissage
28 Febbraio 2009, ore 18:00
Autore
Curatore