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Video Random – Florence Bechu
“Video Random” è il titolo di una breve rassegna, concepita come una serie di 4 mostre personali, che avranno come protagonisti giovani artisti, alcuni italiani, altri francesi, il cui lavoro ha come comune denominatore il medium espressivo del video
Comunicato stampa
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“Video Random” è il titolo di una breve rassegna, concepita come una serie di 4 mostre personali, che avranno come protagonisti giovani artisti, alcuni italiani, altri francesi, il cui lavoro ha come comune denominatore il medium espressivo del video.
I video selezionati si concentrano su differenti dinamiche: il collettivo SubMultimedia analizza la struttura dell’immagine in relazione a quella dei suoni. Da tale confronto sono generate nuove rappresentazioni in una sequenza senza fine. L’artista francese Florence Bechu presenta un video brevissimo ma dal forte impatto sociale, che si pone quale osservazione critica del contemporaneo in versione fiabesca. Veronica Della Scala realizza un video interattivo, creato ad hoc per lo spazio di AOCF58, che gioca sulla possibilità di determinarne i diversi punti di vista. Sèverine Berthe opera una destrutturazione dell’immagine reale per mostrare la casualità dell’incontro in un video in progress.
“Nord Ost” è un video di breve durata che racconta attraverso il linguaggio semplice delle favole un tragico episodio che solo alla fine viene svelato. Il video è realizzato con oggetti ripresi dal mondo infantile che, in questo caso, sono carichi di significato simbolico ma di immediata comprensione. Due bambole russe sono, simboli portatori della tradizione, si muovono con meccanismi automatici mentre dei palloncini a forma di cuore, rossi come il sangue, invadono lo spazio fino a soffocarlo portandolo alla distruzione. I suoni di sottofondo sono veri, registrati da una realtà diversa, anch’essa drammatica, tale da porre in stretta relazione mondi differenti fino a un totale coinvolgimento e proporre la narrazione da un punto di vista nuovo. Per Florence le immagini in movimento cominciano sempre da scatti fotografici che in quest’occasione completano l’installazione quasi a voler innalzare un monumento alla memoria.
Florence Bechu è un’artista francese che ha vissuto molto tempo in Italia; tuttora vive e lavora tra Roma e Parigi. Il suo lavoro si è sviluppato con la fotografia, l’immagine ferma e la sua sperimentazione. Le sue fotografie, spesso argentee, sono sensibili al tatto; sono incise o plasmate, in qualche modo scultoree ed hanno sempre un colto e fortemente coinvolto accento sociale. Più tardi Florence si è avvicinata al video che, sempre partendo da un’immagine ferma, statica, a poco a poco si scopre e prende vita: una dinamica sempre visibile nei diversi lavori. Inoltre è frequente, nel suo percorso artistico, riproporre attraverso le immagini determinati aspetti della tradizione, della storia e della cultura utilizzandole come critica sociale. L’artista mette in evidenza l’accostamento di culture e realtà differenti che riportate in un contesto indefinito le rendono universali.
I video selezionati si concentrano su differenti dinamiche: il collettivo SubMultimedia analizza la struttura dell’immagine in relazione a quella dei suoni. Da tale confronto sono generate nuove rappresentazioni in una sequenza senza fine. L’artista francese Florence Bechu presenta un video brevissimo ma dal forte impatto sociale, che si pone quale osservazione critica del contemporaneo in versione fiabesca. Veronica Della Scala realizza un video interattivo, creato ad hoc per lo spazio di AOCF58, che gioca sulla possibilità di determinarne i diversi punti di vista. Sèverine Berthe opera una destrutturazione dell’immagine reale per mostrare la casualità dell’incontro in un video in progress.
“Nord Ost” è un video di breve durata che racconta attraverso il linguaggio semplice delle favole un tragico episodio che solo alla fine viene svelato. Il video è realizzato con oggetti ripresi dal mondo infantile che, in questo caso, sono carichi di significato simbolico ma di immediata comprensione. Due bambole russe sono, simboli portatori della tradizione, si muovono con meccanismi automatici mentre dei palloncini a forma di cuore, rossi come il sangue, invadono lo spazio fino a soffocarlo portandolo alla distruzione. I suoni di sottofondo sono veri, registrati da una realtà diversa, anch’essa drammatica, tale da porre in stretta relazione mondi differenti fino a un totale coinvolgimento e proporre la narrazione da un punto di vista nuovo. Per Florence le immagini in movimento cominciano sempre da scatti fotografici che in quest’occasione completano l’installazione quasi a voler innalzare un monumento alla memoria.
Florence Bechu è un’artista francese che ha vissuto molto tempo in Italia; tuttora vive e lavora tra Roma e Parigi. Il suo lavoro si è sviluppato con la fotografia, l’immagine ferma e la sua sperimentazione. Le sue fotografie, spesso argentee, sono sensibili al tatto; sono incise o plasmate, in qualche modo scultoree ed hanno sempre un colto e fortemente coinvolto accento sociale. Più tardi Florence si è avvicinata al video che, sempre partendo da un’immagine ferma, statica, a poco a poco si scopre e prende vita: una dinamica sempre visibile nei diversi lavori. Inoltre è frequente, nel suo percorso artistico, riproporre attraverso le immagini determinati aspetti della tradizione, della storia e della cultura utilizzandole come critica sociale. L’artista mette in evidenza l’accostamento di culture e realtà differenti che riportate in un contesto indefinito le rendono universali.
16
maggio 2005
Video Random – Florence Bechu
Dal 16 al 25 maggio 2005
arte contemporanea
Location
AOCF58 – GALLERIA BRUNO LISI
Roma, Via Flaminia, 58, (Roma)
Roma, Via Flaminia, 58, (Roma)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì 17.30–20
Vernissage
16 Maggio 2005, ore 18.30
Autore
Curatore