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Video Sound Art
Il Liceo Volta apre le porte alla nona edizione del festival con un percorso composto da installazioni, film e interventi nello spazio. Video Sound Art invita a soffermarsi sulle rimanenze, sul destino che scegliamo per gli scarti senza scaffale e categoria.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
VIDEO SOUND ART, il festival e centro di produzione dedicato all’arte contemporanea, torna dal
28 novembre all’1 dicembre 2019 e per la nona edizione sceglie come teatro il Liceo Volta di
Milano sui tetti di San Gregorio, un luogo caro alla memoria della città e fortemente legato agli
stimoli della creatività giovanile.
Il progetto è stato realizzato con il sostegno del Comune di Milano, della Regione Lombardia,
del Consolato Generale della Germania e con il patrocinio della Fondazione Ellenica di Cultura
Italiana.
TEMA DEL FESTIVAL
IL RESTO
a cura di Laura Lamonea
Il Liceo Volta apre le porte alla nona edizione del festival con un percorso composto da
installazioni, film e interventi nello spazio, concepito come una partitura coreografica che si
fonde con l’ambiente e gli oggetti della scuola. Video Sound Art invita a soffermarsi sulle
rimanenze, sul destino che viene scelto per gli scarti senza scaffale e categoria.
Gli interrogativi ruotano attorno al non ancora, all’avvenire, a quello che resta, per immaginare
così uno spazio di azione rivoluzionaria e avviare un atto trasformativo. Il percorso espositivo
si sviluppa in ascendenza tra corridoi e scale intrise della presenza degli studenti. È nella salita
che l’utopia si trasforma in inchiesta e viene raccolta come una sfida dagli artisti per destrutturare
l’ordine compatto delle cose assunte e moltiplicare le prospettive future.
“Nei laboratori di chimica, circondate da piastrelle lucide, le opere mescolano coppie
contraddittorie - eleganza e dettagli repellenti - sdoppiando la percezione visiva. Nella totale
effervescenza scenica avviene lo smascheramento” racconta la curatrice Laura Lamonea.
All’interno del macro-tema del resto si colloca un progetto (virtuale) che si sviluppa anche sui
social del festival, parte di un intervento sulla decolonizzazione del futuro a cura di Thomas Ba.
Dodici artisti mettono in scena il tentativo di spingere oltre i limiti del possibile con un percorso
composto da installazioni, film e interventi diffusi negli spazi della scuola.
Provano a sfidare i limiti delle leggi della natura, ripercorrono tragiche eredità politiche con l’intento
di trarne una lezione per il futuro, si servono del corpo come mezzo di espressione diretto per
accedere allo stadio più elevato della coscienza. Artisti uniti nel rigore formale perché il contenuto
dello spettacolo è forte e strettamente connesso alle loro vite.
Gli artisti della IX edizione di Video Sound Art Festival sono:
Oli Bonzanigo (Italia)
Letizia Cariello (Italia)
Teresa Fogolari (Italia)
Giulio Frigo (Italia)
Caterina Gobbi (Italia)
Evangelia Kranioti (Grecia)
Cecilia Mentasti (Italia)
Enrique Ramirez (Cile)
Teresa Sala (Italia)
Thadeusz Tischbein (Germania)
Driant Zeneli (Albania)
Davide Zulli (Italia)
OPEN CALL
Video Sound Art continua a selezionare e sostenere la creatività di giovani artisti attraverso la
diffusione di un bando open call e di un programma di residenza, quest’anno realizzata grazie
all’importante collaborazione con il Laboratorio di restauro di Palazzo Abatellis di Palermo.
Le giovani artiste vincitrici - Caterina Gobbi e Cecilia Mentasti - selezionate da una giuria
internazionale composta da direttori di istituzioni museali, galleristi e critici - sono state affiancate
nella lavorazione tardo seicentesca degli stucchi siciliani di Giacomo Serpotta dalle restauratrici
del laboratorio di Palazzo Abatellis. Le opere nate dal progetto di residenza entrano così a far
parte della IX edizione del festival. Nello spirito di un vero e proprio confronto multidisciplinare, anche quest’anno gli spazi di Video Sound Art Festival ospitano performance live, dirette radio e, per la prima volta, una
programmazione musicale dedicato alle giovani formazioni del liceo.
Nei primi anni , con l'avvento dell'audiocassetta, il musicologo e compositore francese Pierre
Schaeffer, inzia a ritagliare e riassemblare brevi tratti di nastro registrato per comporre nuova
musica. Si tratta del primo esempio di campionamento (sampling), in cui materiali musicali
preesistenti, voci e registrazioni ambientali, sono contestualizzate in un'opera nuova.
In un diverso contesto e periodo storico, nel Bronx di Dj Kool Herc e Grandmaster Flesh, si inziano
a campionare e riarrangiare gli assoli di batteria dal repertorio funk degli anni 60 e 70, poi
accompagnati dall'oratoria in rima dei rapper. Sono queste le radici della musica hip hop, che, di
sample in sample, giungerà agli oltre 300 campionamenti di Paul s Boutique dei Beastie Boys e
all'ineguagliato Donuts di J-Dilla. Allo stesso modo del pastiche letterario, la narrativa hip hop si
fonda sull'intertestualità, il frammento, l'uso di materiali già condivisi e si articola in forma di
costellazione; così il celebre discorso di Angela Davis &The Prison Industrial Complex; "The Prison Industrial Complex" si mescola con il soul di Meshell Ndegeocello, la declamazione dello SCUM Manifesto di Valerie Solanas si sovrappone ai beat elettronici di Matmos, la lezione per il premio Nobel di Malala Yousafzai
conclude la canzone di denuncia "No Fly List" di Swet Shop Boys.
La rassegna musicale della IX edizione del festival mette a fuoco queste pratiche di
appropriazione, attraverso un programma di performance dal vivo e sessioni di ascolto.
Giovedì 28 novembre 2019
➤ Bob Corsi | Vinyl Dj Set
Ore 19.00
Sabato 30 novembre 2019
➤ Radio Raheem | Intervento sonoro
Dalle 19.00 alle 21.00
➤ HLMNS RA | Live set
Dalle 21 alle 22.30
Nell'ultimo giorno di Festival, Video Sound Art propone un contest alle giovani formazioni
di musicisti del Liceo Volta, che potranno esibirsi e presentare il proprio progetto in una sessione
pomeridiana di tre ore.
VIDEO SOUND ART FESTIVAL
IX EDIZIONE
28 novembre - 1 dicembre 2019
Liceo Volta
Ingresso in Via Lodovico Settala 24, Milano
Opening: giovedì 28 novembre ore 18.00
Dal 28 novembre all’1 dicembre 2019
Orari:
Giovedì 28 - venerdì 29 novembre dalle 19.00 alle 23.00
Sabato 30 novembre dalle 16.00 alle 24.00
Domenica 1 dicembre dalle 11.00 alle 22.00
Ingresso libero
VIDEO SOUND ART
videosoundart.com
Facebook @videosoundart
Instagram @vsafestival
Press kit: press.rotajorfida.com/videosoundart
International Press Office:
Rota&Jorfida | Communication and PR
T: +39 02 39 29 76 76
press@rotajorfida.com
Alessandra Ghinato
M. +39 331 90 52 535
alessandra@rotajorfida.com
28 novembre all’1 dicembre 2019 e per la nona edizione sceglie come teatro il Liceo Volta di
Milano sui tetti di San Gregorio, un luogo caro alla memoria della città e fortemente legato agli
stimoli della creatività giovanile.
Il progetto è stato realizzato con il sostegno del Comune di Milano, della Regione Lombardia,
del Consolato Generale della Germania e con il patrocinio della Fondazione Ellenica di Cultura
Italiana.
TEMA DEL FESTIVAL
IL RESTO
a cura di Laura Lamonea
Il Liceo Volta apre le porte alla nona edizione del festival con un percorso composto da
installazioni, film e interventi nello spazio, concepito come una partitura coreografica che si
fonde con l’ambiente e gli oggetti della scuola. Video Sound Art invita a soffermarsi sulle
rimanenze, sul destino che viene scelto per gli scarti senza scaffale e categoria.
Gli interrogativi ruotano attorno al non ancora, all’avvenire, a quello che resta, per immaginare
così uno spazio di azione rivoluzionaria e avviare un atto trasformativo. Il percorso espositivo
si sviluppa in ascendenza tra corridoi e scale intrise della presenza degli studenti. È nella salita
che l’utopia si trasforma in inchiesta e viene raccolta come una sfida dagli artisti per destrutturare
l’ordine compatto delle cose assunte e moltiplicare le prospettive future.
“Nei laboratori di chimica, circondate da piastrelle lucide, le opere mescolano coppie
contraddittorie - eleganza e dettagli repellenti - sdoppiando la percezione visiva. Nella totale
effervescenza scenica avviene lo smascheramento” racconta la curatrice Laura Lamonea.
All’interno del macro-tema del resto si colloca un progetto (virtuale) che si sviluppa anche sui
social del festival, parte di un intervento sulla decolonizzazione del futuro a cura di Thomas Ba.
Dodici artisti mettono in scena il tentativo di spingere oltre i limiti del possibile con un percorso
composto da installazioni, film e interventi diffusi negli spazi della scuola.
Provano a sfidare i limiti delle leggi della natura, ripercorrono tragiche eredità politiche con l’intento
di trarne una lezione per il futuro, si servono del corpo come mezzo di espressione diretto per
accedere allo stadio più elevato della coscienza. Artisti uniti nel rigore formale perché il contenuto
dello spettacolo è forte e strettamente connesso alle loro vite.
Gli artisti della IX edizione di Video Sound Art Festival sono:
Oli Bonzanigo (Italia)
Letizia Cariello (Italia)
Teresa Fogolari (Italia)
Giulio Frigo (Italia)
Caterina Gobbi (Italia)
Evangelia Kranioti (Grecia)
Cecilia Mentasti (Italia)
Enrique Ramirez (Cile)
Teresa Sala (Italia)
Thadeusz Tischbein (Germania)
Driant Zeneli (Albania)
Davide Zulli (Italia)
OPEN CALL
Video Sound Art continua a selezionare e sostenere la creatività di giovani artisti attraverso la
diffusione di un bando open call e di un programma di residenza, quest’anno realizzata grazie
all’importante collaborazione con il Laboratorio di restauro di Palazzo Abatellis di Palermo.
Le giovani artiste vincitrici - Caterina Gobbi e Cecilia Mentasti - selezionate da una giuria
internazionale composta da direttori di istituzioni museali, galleristi e critici - sono state affiancate
nella lavorazione tardo seicentesca degli stucchi siciliani di Giacomo Serpotta dalle restauratrici
del laboratorio di Palazzo Abatellis. Le opere nate dal progetto di residenza entrano così a far
parte della IX edizione del festival. Nello spirito di un vero e proprio confronto multidisciplinare, anche quest’anno gli spazi di Video Sound Art Festival ospitano performance live, dirette radio e, per la prima volta, una
programmazione musicale dedicato alle giovani formazioni del liceo.
Nei primi anni , con l'avvento dell'audiocassetta, il musicologo e compositore francese Pierre
Schaeffer, inzia a ritagliare e riassemblare brevi tratti di nastro registrato per comporre nuova
musica. Si tratta del primo esempio di campionamento (sampling), in cui materiali musicali
preesistenti, voci e registrazioni ambientali, sono contestualizzate in un'opera nuova.
In un diverso contesto e periodo storico, nel Bronx di Dj Kool Herc e Grandmaster Flesh, si inziano
a campionare e riarrangiare gli assoli di batteria dal repertorio funk degli anni 60 e 70, poi
accompagnati dall'oratoria in rima dei rapper. Sono queste le radici della musica hip hop, che, di
sample in sample, giungerà agli oltre 300 campionamenti di Paul s Boutique dei Beastie Boys e
all'ineguagliato Donuts di J-Dilla. Allo stesso modo del pastiche letterario, la narrativa hip hop si
fonda sull'intertestualità, il frammento, l'uso di materiali già condivisi e si articola in forma di
costellazione; così il celebre discorso di Angela Davis &The Prison Industrial Complex; "The Prison Industrial Complex" si mescola con il soul di Meshell Ndegeocello, la declamazione dello SCUM Manifesto di Valerie Solanas si sovrappone ai beat elettronici di Matmos, la lezione per il premio Nobel di Malala Yousafzai
conclude la canzone di denuncia "No Fly List" di Swet Shop Boys.
La rassegna musicale della IX edizione del festival mette a fuoco queste pratiche di
appropriazione, attraverso un programma di performance dal vivo e sessioni di ascolto.
Giovedì 28 novembre 2019
➤ Bob Corsi | Vinyl Dj Set
Ore 19.00
Sabato 30 novembre 2019
➤ Radio Raheem | Intervento sonoro
Dalle 19.00 alle 21.00
➤ HLMNS RA | Live set
Dalle 21 alle 22.30
Nell'ultimo giorno di Festival, Video Sound Art propone un contest alle giovani formazioni
di musicisti del Liceo Volta, che potranno esibirsi e presentare il proprio progetto in una sessione
pomeridiana di tre ore.
VIDEO SOUND ART FESTIVAL
IX EDIZIONE
28 novembre - 1 dicembre 2019
Liceo Volta
Ingresso in Via Lodovico Settala 24, Milano
Opening: giovedì 28 novembre ore 18.00
Dal 28 novembre all’1 dicembre 2019
Orari:
Giovedì 28 - venerdì 29 novembre dalle 19.00 alle 23.00
Sabato 30 novembre dalle 16.00 alle 24.00
Domenica 1 dicembre dalle 11.00 alle 22.00
Ingresso libero
VIDEO SOUND ART
videosoundart.com
Facebook @videosoundart
Instagram @vsafestival
Press kit: press.rotajorfida.com/videosoundart
International Press Office:
Rota&Jorfida | Communication and PR
T: +39 02 39 29 76 76
press@rotajorfida.com
Alessandra Ghinato
M. +39 331 90 52 535
alessandra@rotajorfida.com
28
novembre 2019
Video Sound Art
Dal 28 novembre al primo dicembre 2019
arte contemporanea
fotografia
giovane arte
fotografia
giovane arte
Location
SEDI VARIE – Milano
Milano, (Milano)
Milano, (Milano)
Orario di apertura
28 – 29 novembre: dalle h 19 alle 23
30 novembre: dalle h 16 alle 24
1 dicembre: dalle h 11 alle 22
Sito web
Ufficio stampa
Rota&Jorfida
Autore
Curatore
Patrocini