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Videoderive dell’arte. Film dalla videoteca del Museo
La mostra propone una insolita presentazione di dieci film attinti alla ormai quasi ventennale collezione del museo. Ricontestualizzati entro lo spazio museale, questi film saranno presentati in proiezione continua come altrettanti quadri appesi alle pareti.
Comunicato stampa
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VIDEODERIVE DELL’ARTE
Film dalla Videoteca del Museo
Il museo di Villa dei Cedri di Bellinzona presenterà dal 5 al 31 agosto prossimo una mostra dal titolo Veideoderive dell’arte - Film dalla Videoteca del Museo. La mostra, curata dal regista e critico d’arte Adriano Kestenholz, propone una insolita presentazione di dieci film attinti alla ormai quasi ventennale collezione del museo. Ricontestualizzati entro lo spazio museale, questi film saranno presentati in proiezione continua come altrettanti quadri appesi alle pareti. L’assunto che sta alla base del carattere installativo della mostra è che le nuove tecnologie e i fenomeni sociali ad esse correlati nonché le pratiche artistiche di questi ultimi decenni e la crescente mediatizzazione del quotidiano, hanno portato all’emergenza di nuove forme di fruizione meno contemplative, più trasversali e più disposte a combinare corpo e scena.
La mostra presenta pertanto un altro approccio al cosiddetto film d’arte e nel contempo mira a ridefinirne lo statuto linguistico ed espressivo nell’ambito del panorama contemporaneo. Spesso votato a svolgere un ruolo subalterno nei confronti delle opere o degli artisti da cui prende le mosse, il cosiddetto film d’arte, si presenta qui nel suo statuto autonomo quale film a soggetto artistico, sottratto al regime di comunicazione al quale solitamente è supposto appartenere. Quasi a dimostrare che è l’arte il miglior linguaggio per parlare dell’arte, i lavori in mostra (di Pierre Coulibeuf, Fabiola Giancotti, Villi Hermann, Adriano Kestenholz, Giorgio Patara, Thierry Zéno) si pongono a una distanza variabile, ciascuna volta singolare, nei confronti dei soggetti dai quali hanno preso le mosse, opere d’arte o artisti che siano.
Con la mostra Videoderive dell’arte il Museo di Villa dei Cedri apre anche un suo canale video su YouTube: http://it.youtube.com/user/canalemuseo, dove saranno visibili alcune sequenze dei lavori in mostra e dove potranno essere postati e condivisi con altri utenti contributi video di vario genere inerenti al museo.
In contemporanea visibile al 1° piano
LA NOSTRA COLLEZIONE
Opere scelte dai collaboratori del Museo
Nel corso del tempo le persone che contribuiscono a far vivere un museo, custodi, personale di sorveglianza, segretariato e collaboratori scientifici, hanno l’opportunità di costruire un rapporto privilegiato e personale con le opere. Le vedono per lunghi periodi, le studiano nei minimi particolari, le proteggono, si occupano della loro conservazione e della loro valorizzazione, ne assecondano l’esistenza. Il contatto diretto e prolungato sviluppa una sensibilità destinata, solitamente, a rimanere nell’intimità dei pensieri di ognuno, in quanto raramente trova l’opportunità di essere condivisa all’esterno del museo o al di fuori della cerchia ristretta dei colleghi.
L’allestimento visibile durante il mese di agosto presenta le opere scelte dai collaboratori di Villa dei Cedri, mossi dal desiderio di condividere le loro passioni con il pubblico del museo. Uno sguardo nuovo sulle collezioni che dà voce alla sensibilità di ognuno delineando al contempo il profilo ideale della collezione di un museo vissuto in prima persona.
Film dalla Videoteca del Museo
Il museo di Villa dei Cedri di Bellinzona presenterà dal 5 al 31 agosto prossimo una mostra dal titolo Veideoderive dell’arte - Film dalla Videoteca del Museo. La mostra, curata dal regista e critico d’arte Adriano Kestenholz, propone una insolita presentazione di dieci film attinti alla ormai quasi ventennale collezione del museo. Ricontestualizzati entro lo spazio museale, questi film saranno presentati in proiezione continua come altrettanti quadri appesi alle pareti. L’assunto che sta alla base del carattere installativo della mostra è che le nuove tecnologie e i fenomeni sociali ad esse correlati nonché le pratiche artistiche di questi ultimi decenni e la crescente mediatizzazione del quotidiano, hanno portato all’emergenza di nuove forme di fruizione meno contemplative, più trasversali e più disposte a combinare corpo e scena.
La mostra presenta pertanto un altro approccio al cosiddetto film d’arte e nel contempo mira a ridefinirne lo statuto linguistico ed espressivo nell’ambito del panorama contemporaneo. Spesso votato a svolgere un ruolo subalterno nei confronti delle opere o degli artisti da cui prende le mosse, il cosiddetto film d’arte, si presenta qui nel suo statuto autonomo quale film a soggetto artistico, sottratto al regime di comunicazione al quale solitamente è supposto appartenere. Quasi a dimostrare che è l’arte il miglior linguaggio per parlare dell’arte, i lavori in mostra (di Pierre Coulibeuf, Fabiola Giancotti, Villi Hermann, Adriano Kestenholz, Giorgio Patara, Thierry Zéno) si pongono a una distanza variabile, ciascuna volta singolare, nei confronti dei soggetti dai quali hanno preso le mosse, opere d’arte o artisti che siano.
Con la mostra Videoderive dell’arte il Museo di Villa dei Cedri apre anche un suo canale video su YouTube: http://it.youtube.com/user/canalemuseo, dove saranno visibili alcune sequenze dei lavori in mostra e dove potranno essere postati e condivisi con altri utenti contributi video di vario genere inerenti al museo.
In contemporanea visibile al 1° piano
LA NOSTRA COLLEZIONE
Opere scelte dai collaboratori del Museo
Nel corso del tempo le persone che contribuiscono a far vivere un museo, custodi, personale di sorveglianza, segretariato e collaboratori scientifici, hanno l’opportunità di costruire un rapporto privilegiato e personale con le opere. Le vedono per lunghi periodi, le studiano nei minimi particolari, le proteggono, si occupano della loro conservazione e della loro valorizzazione, ne assecondano l’esistenza. Il contatto diretto e prolungato sviluppa una sensibilità destinata, solitamente, a rimanere nell’intimità dei pensieri di ognuno, in quanto raramente trova l’opportunità di essere condivisa all’esterno del museo o al di fuori della cerchia ristretta dei colleghi.
L’allestimento visibile durante il mese di agosto presenta le opere scelte dai collaboratori di Villa dei Cedri, mossi dal desiderio di condividere le loro passioni con il pubblico del museo. Uno sguardo nuovo sulle collezioni che dà voce alla sensibilità di ognuno delineando al contempo il profilo ideale della collezione di un museo vissuto in prima persona.
05
agosto 2008
Videoderive dell’arte. Film dalla videoteca del Museo
Dal 05 al 31 agosto 2008
arte contemporanea
Location
MUSEO VILLA DEI CEDRI
Bellinzona, Piazza San Biagio, 9, (Bellinzona)
Bellinzona, Piazza San Biagio, 9, (Bellinzona)
Orario di apertura
martedì – venerdì 14.00 – 18.00, sabato, domenica e festivi 11.00 – 18.00; aperture serali fino alle ore 20.00 il primo giovedì di ogni mese
Sito web
it.youtube.com/user/canalemuseo
Autore
Curatore