da “Traccia e presenza dell’arte a Roma” di Duccio Trombadori

per la Mostra “Vince la luna” Artisti europei del disegno.

I nomi degli artisti ci sono tutti, o quasi tutti, e ci conducono per la mano della memoria e della nostalgia ad un tempo ormai piuttosto lontano: un tempo nutrito di speranze e di allegrie da parte di chi, dopo il naufragio della guerra, pensava a costruire e immaginare una possibile Italia migliore.

Così fu per gli artisti, i pittori e gli scultori che hanno dato smalto alla vita di Roma durante gli anni Cinquanta e Sessanta, fin quasi alla fine del secolo scorso.

E così è stato anche per la preziosa, puntuale ed elegante presenza di Mara Albonetti, amica e accompagnatrice fervente delle arti con la sua capacità di animazione, promozione e incitamento al più diffuso fervore espressivo.

…………..Basti pensare a protagonisti come Renato Guttuso, Renzo Vespignani, Fabrizio Clerici, Pericle Fazzini, Anna Salvatore, Emilio Greco, Mino Maccari, per avere un quadro quasi tangibile del più che fertile territorio artistico nel “tridente” compreso tra Piazza del Popolo e Piazza di Spagna (con Via Margutta, Via del Babuino, Via del Corso, Via Ripetta e tutto il resto…). Qui a Roma ha tenuto assieme vita letteraria, cinematografica, teatrale e artistica determinando una formidabile esperienza culturale di cui ancora non si è saputa fare compiutamente la storia. La importanza del Canovaccio, punto di approdo stabile della operosa immaginazione di Mara Albonetti, anche in questa circostanza, è proprio nel suo costituire un piccolo scrigno esemplare, un prezioso elemento di continuità tra quel tempo e il nostro.

Se penso alle sintetiche espressioni delle personalità intelligentemente riunite assieme in questa mostra dal titolo “Vince la luna” (da un delizioso disegno di Guttuso) Artisti europei del disegno, resto particolarmente sorpreso dalla virtù espressiva di certi efficacissimi scorci di luce (Renzo Vespignani), delle fisionomie sagomate (Lorenzo Tornabuoni), dei sogni fugacemente appuntati per linee e colori (Clerici e Guttuso).

ed inoltre, in esposizione, opere degli Artisti:

Pietro Annigoni, Armando Arpaja, Tanassis Bakojorgos, Bruno Caruso, Jean Cocteau, Guillame Corneille, Alekos Fassianos, Mino Maccari, Sante Monachesi, Maria Kompatsiari, Rallis Kopsidis, Fatmir Hakiou, Jaen Paul Reti, Toti Scialoja, Ernesto Trccani, Jannis Tsaroukis.