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Vincenzo Abate – Celendra
propone una sola opera, precisamente un’installazione, pensata dal giovane scultore campano, appositamente per Villa Rufolo
Comunicato stampa
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Giovedì 22 settembre alle ore 11,00, presso la Sala Giunta di Palazzo Sant’ Agostino a Salerno, sarà presentata alla stampa la mostra di Vincenzo Abate dal titolo “Celendra” che si terrà dal 25 settembre al 02 ottobre 2005 negli spazi di Villa Rufolo a Ravello.
L’esposizione, realizzata con il patrocinio dell’Ente Provinciale del Turismo di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo di Ravello, della Soprintendenza BAPPSAD di Salerno e Avellino, propone una sola opera, precisamente un’installazione, pensata dal giovane scultore campano, appositamente per Villa Rufolo. Si tratta di un congegno espressivo attraverso il quale viene riproposto il legame tra la città di Ravello e il bacino di mare sul quale essa domina. L’opera è composta di due parti: nella Villa Rufolo due lastre verticali, poste parallelamente in modo tale da trattenere al proprio interno un cilindro contenente un cannocchiale, rappresentano il punto di avvistamento di un’ ”imbarcazione” ormeggiata nello specchio d’acqua in località Mormorata.
Vincenzo Abate ha evidentemente puntato con questa ideazione ad un’operazione di coinvolgimento spazio-temporale che pone al centro del processo creativo l’osservatore. «È il fruitore divenuto attore - nota infatti Ada Patrizia Fiorillo nel testo al catalogo - a sciogliere il nodo di questo esercizio, a riunificare in un’unica struttura culturale la distanza tra sé e l’oggetto. …una scultura offerta per via di metaforici richiami, nella quale si evidenziano le scelte fin qui operate dall’artista, in primis quella di connotare di una valenza simbolica le sue forme, mai trattenute in un’assunzione definita dello spazio, bensì orientate a seguire il concetto di “espansione”».
Alla conferenza interverranno l’ avv. Giovanni Russo, Presidente dell’Ente Provinciale per il Turismo, il dott. Mario De Miranda, Presidente dell’Azienda Soggiorno e Turismo di Ravello, la prof.ssa Ada Patrizia Fiorillo dell’Università degli Studi di Ferrara, il dott. Franco Annunziata, capogruppo consiliare provinciale di Forza Italia, l’ avv. Giampio De Rosa, consigliere provinciale della Margherita.
Vincenzo Abate, nato a Salerno, vive e lavora a Firenze dove si è diplomato in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti. Tra le sue personali : Azioni Incisive, Studio Paolo Nitto, Noto 2003;Espansione 04, Accademia di Belle Arti, Firenze 2004; tra le collettive: Imminente, Galleria Via Largha, Firenze 2003; Opere in mostra, Accademia di Belle Arti, Firenze 2004; 10 artisti per una cultura di pace, Cittadella della Pace, Arezzo 2004; Forme a venire. Premio David di Michelangelo, Accademia di Belle Arti, Firenze 2005. Nel 2003 è vincitore del Premio Speciale di Scultura Raffaello Franchi-Italo Griselli, Firenze.
L’esposizione, realizzata con il patrocinio dell’Ente Provinciale del Turismo di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo di Ravello, della Soprintendenza BAPPSAD di Salerno e Avellino, propone una sola opera, precisamente un’installazione, pensata dal giovane scultore campano, appositamente per Villa Rufolo. Si tratta di un congegno espressivo attraverso il quale viene riproposto il legame tra la città di Ravello e il bacino di mare sul quale essa domina. L’opera è composta di due parti: nella Villa Rufolo due lastre verticali, poste parallelamente in modo tale da trattenere al proprio interno un cilindro contenente un cannocchiale, rappresentano il punto di avvistamento di un’ ”imbarcazione” ormeggiata nello specchio d’acqua in località Mormorata.
Vincenzo Abate ha evidentemente puntato con questa ideazione ad un’operazione di coinvolgimento spazio-temporale che pone al centro del processo creativo l’osservatore. «È il fruitore divenuto attore - nota infatti Ada Patrizia Fiorillo nel testo al catalogo - a sciogliere il nodo di questo esercizio, a riunificare in un’unica struttura culturale la distanza tra sé e l’oggetto. …una scultura offerta per via di metaforici richiami, nella quale si evidenziano le scelte fin qui operate dall’artista, in primis quella di connotare di una valenza simbolica le sue forme, mai trattenute in un’assunzione definita dello spazio, bensì orientate a seguire il concetto di “espansione”».
Alla conferenza interverranno l’ avv. Giovanni Russo, Presidente dell’Ente Provinciale per il Turismo, il dott. Mario De Miranda, Presidente dell’Azienda Soggiorno e Turismo di Ravello, la prof.ssa Ada Patrizia Fiorillo dell’Università degli Studi di Ferrara, il dott. Franco Annunziata, capogruppo consiliare provinciale di Forza Italia, l’ avv. Giampio De Rosa, consigliere provinciale della Margherita.
Vincenzo Abate, nato a Salerno, vive e lavora a Firenze dove si è diplomato in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti. Tra le sue personali : Azioni Incisive, Studio Paolo Nitto, Noto 2003;Espansione 04, Accademia di Belle Arti, Firenze 2004; tra le collettive: Imminente, Galleria Via Largha, Firenze 2003; Opere in mostra, Accademia di Belle Arti, Firenze 2004; 10 artisti per una cultura di pace, Cittadella della Pace, Arezzo 2004; Forme a venire. Premio David di Michelangelo, Accademia di Belle Arti, Firenze 2005. Nel 2003 è vincitore del Premio Speciale di Scultura Raffaello Franchi-Italo Griselli, Firenze.
25
settembre 2005
Vincenzo Abate – Celendra
Dal 25 settembre al 02 ottobre 2005
arte contemporanea
Location
VILLA RUFOLO
Ravello, Piazza Duomo, (Salerno)
Ravello, Piazza Duomo, (Salerno)
Vernissage
25 Settembre 2005, ore 17.30
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