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Vincoli
5 interventi site-specific all’interno del Palazzo dell’Archiginnasio
Comunicato stampa
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La mostra, pensata e costruita a partire dal luogo che la ospita, si inserisce in esso con l’intenzione di interagire con il palazzo, la sua architettura, il suo passato e il suo presente.
Ogni artista è stato lasciato libero di scegliere un aspetto o uno spazio dell’Archiginnasio sul quale lavorare. Sono nati così i 5 interventi site-specific che si snodano al suo interno: alcuni più focalizzati su particolari del luogo, altri più legati all’interazione con uno specifico spazio, dal Teatro Anatomico alla Cappella di Santa Maria dei Bulgari, passando per i numerosi spazi della Biblioteca.
Il concetto di “vincolo” è alla base di tutti i lavori, inteso nei suoi diversi significati: da quello di legame particolarmente stretto - perché gli interventi sono intimamente legati al luogo - fino a quello di limitazione alle possibili azioni, dovuta alla condizione di tutela di un edificio di grande valore storico e culturale quale è l’Archiginnasio.
L’intervento artistico, così come quello curatoriale, non è dunque libero, ma vincolato: è costretto a muoversi all’interno di uno spazio di azione delimitato dal luogo e dai suoi vincoli di varia natura e deve trovare la maniera di trasformare le contraintes in sources de liberté, gli ostacoli in strumenti creativi che amplifichino, anziché ridurre, le possibilità di arrivare a soluzioni originali, inattese e imprevedibili.
Ogni artista è stato lasciato libero di scegliere un aspetto o uno spazio dell’Archiginnasio sul quale lavorare. Sono nati così i 5 interventi site-specific che si snodano al suo interno: alcuni più focalizzati su particolari del luogo, altri più legati all’interazione con uno specifico spazio, dal Teatro Anatomico alla Cappella di Santa Maria dei Bulgari, passando per i numerosi spazi della Biblioteca.
Il concetto di “vincolo” è alla base di tutti i lavori, inteso nei suoi diversi significati: da quello di legame particolarmente stretto - perché gli interventi sono intimamente legati al luogo - fino a quello di limitazione alle possibili azioni, dovuta alla condizione di tutela di un edificio di grande valore storico e culturale quale è l’Archiginnasio.
L’intervento artistico, così come quello curatoriale, non è dunque libero, ma vincolato: è costretto a muoversi all’interno di uno spazio di azione delimitato dal luogo e dai suoi vincoli di varia natura e deve trovare la maniera di trasformare le contraintes in sources de liberté, gli ostacoli in strumenti creativi che amplifichino, anziché ridurre, le possibilità di arrivare a soluzioni originali, inattese e imprevedibili.
19
maggio 2010
Vincoli
Dal 19 maggio al 18 luglio 2010
arte contemporanea
giovane arte
giovane arte
Location
BIBLIOTECA COMUNALE DELL’ARCHIGINNASIO
Bologna, Piazza Galvani, 1, (Bologna)
Bologna, Piazza Galvani, 1, (Bologna)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì 9-18.45, sabato 9-13.45
Vernissage
19 Maggio 2010, ore 18
Sito web
www.giovaniartisti.it/geminemuse2010
Autore
Curatore