Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
VISIONI D’ARTE. Sguardo alla Nuova Figurazione Italiana attraverso opere di collezioni private
La mostra raccoglie trenta dipinti di alcuni dei maggiori artisti italiani contemporanei, tutte provenienti da collezioni private italiane. Gli artisti presenti saranno: Agostino Arrivabene, Aldo Damioli, Giovanni La Cognata, Giovanni Frangi, Luca Pignatelli, Alessandro Papetti, Marco Petrus, Mauro Reggio, Bernardo Siciliano, Velasco Vitali. Opere ed artisti sono stati selezionati in quanto rappresentativi della figurazione praticata in Italia a partire dagli anni Novanta.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dall’1 all’11 giugno il MUST – Museo Storico della Città di Lecce ospita la mostra Visioni d’Arte.
Sguardo alla Nuova Figurazione Italiana attraverso opere di collezioni private, curata da Carmelo
Cipriani, promossa dal Comune di Lecce, nell’ambito della rassegna estiva “Summer Must”, in
collaborazione con l’Associazione Culturale “De la da mar. Centro Studi sulle Arti Pugliesi” di
Lecce e la Delegazione di Lecce del FAI – Fondo Ambiente Italiano.
La mostra raccoglie oltre trenta dipinti di alcuni dei maggiori artisti italiani contemporanei, tutte
provenienti da collezioni private italiane. Gli artisti presenti saranno: Agostino Arrivabene, Aldo
Damioli, Giovanni La Cognata, Giovanni Frangi, Luca Pignatelli, Alessandro Papetti, Marco
Petrus, Mauro Reggio, Bernardo Siciliano, Velasco Vitali. Opere ed artisti sono stati selezionati in
quanto rappresentativi della figurazione praticata in Italia a partire dagli anni Novanta.
Come scrive Carmelo Cipriani: “La mostra si rivolge ad un preciso decennio, gli anni Novanta, in cui
il perpetrarsi della figurazione appare quasi una necessaria continuazione del suo riproporsi nel
decennio precedente, seppur con forme e modalità estremamente differenti. Mentre gli anni
Ottanta appaiono caratterizzati da un fare pittorico espressionistico, con figure esasperate nelle
pose e nelle fisionomie, dolenti o vitalistiche, gli anni Novanta si presentano ermetici, a tratti
tenebrosi, connotati da atmosfere neometafisiche e neosurrealiste, rese più raffinate dai ricercati
riferimenti alla classicità e dall’adamantino racconto di geografie urbane. Uno sguardo in
profondità condotto attraverso opere di collezioni private italiane, che nell’unitarietà della visione
restituiscono l’immagine di un decennio problematico, difforme negli esiti ma armonico nella
sostanza, sospeso tra passato e futuro, tra localismi e globalizzazione, tra rifugi memoriali e ansia
di ricerca. A raccontarlo dieci artisti scelti per rappresentatività di ricerca, in cui il ritorno allo
studio è gesto di rottura e tracciato ossimorico, un modo per essere controcorrente nella
tradizione. Nel percorso le opere formano un continuo gioco di equilibri e significati, intrecciando
momenti di vita privata e scenari di pubblica condivisione. Proposte polimorfe, emblematiche di
un periodo circoscritto e definito da caratteri propri, le opere in mostra compongono un catalogo
eterogeneo di interventi figurativi di rara bellezza. La pittura vi appare know-how identitario,
tradizione culturale e sapienza manuale, mentre la contiguità tra antico e moderno è assunta a
dichiarazione di metodo e di critica ad indicare un continuum culturale ed epistemologico”.
All’inaugurazione saranno presenti il Sindaco di Lecce, Paolo Perrone, l’Assessore alla Cultura,
Luigi Coclite, il direttore del Must, Nicola Massimo Elia, e il curatore della mostra Carmelo
Cipriani.
Sguardo alla Nuova Figurazione Italiana attraverso opere di collezioni private, curata da Carmelo
Cipriani, promossa dal Comune di Lecce, nell’ambito della rassegna estiva “Summer Must”, in
collaborazione con l’Associazione Culturale “De la da mar. Centro Studi sulle Arti Pugliesi” di
Lecce e la Delegazione di Lecce del FAI – Fondo Ambiente Italiano.
La mostra raccoglie oltre trenta dipinti di alcuni dei maggiori artisti italiani contemporanei, tutte
provenienti da collezioni private italiane. Gli artisti presenti saranno: Agostino Arrivabene, Aldo
Damioli, Giovanni La Cognata, Giovanni Frangi, Luca Pignatelli, Alessandro Papetti, Marco
Petrus, Mauro Reggio, Bernardo Siciliano, Velasco Vitali. Opere ed artisti sono stati selezionati in
quanto rappresentativi della figurazione praticata in Italia a partire dagli anni Novanta.
Come scrive Carmelo Cipriani: “La mostra si rivolge ad un preciso decennio, gli anni Novanta, in cui
il perpetrarsi della figurazione appare quasi una necessaria continuazione del suo riproporsi nel
decennio precedente, seppur con forme e modalità estremamente differenti. Mentre gli anni
Ottanta appaiono caratterizzati da un fare pittorico espressionistico, con figure esasperate nelle
pose e nelle fisionomie, dolenti o vitalistiche, gli anni Novanta si presentano ermetici, a tratti
tenebrosi, connotati da atmosfere neometafisiche e neosurrealiste, rese più raffinate dai ricercati
riferimenti alla classicità e dall’adamantino racconto di geografie urbane. Uno sguardo in
profondità condotto attraverso opere di collezioni private italiane, che nell’unitarietà della visione
restituiscono l’immagine di un decennio problematico, difforme negli esiti ma armonico nella
sostanza, sospeso tra passato e futuro, tra localismi e globalizzazione, tra rifugi memoriali e ansia
di ricerca. A raccontarlo dieci artisti scelti per rappresentatività di ricerca, in cui il ritorno allo
studio è gesto di rottura e tracciato ossimorico, un modo per essere controcorrente nella
tradizione. Nel percorso le opere formano un continuo gioco di equilibri e significati, intrecciando
momenti di vita privata e scenari di pubblica condivisione. Proposte polimorfe, emblematiche di
un periodo circoscritto e definito da caratteri propri, le opere in mostra compongono un catalogo
eterogeneo di interventi figurativi di rara bellezza. La pittura vi appare know-how identitario,
tradizione culturale e sapienza manuale, mentre la contiguità tra antico e moderno è assunta a
dichiarazione di metodo e di critica ad indicare un continuum culturale ed epistemologico”.
All’inaugurazione saranno presenti il Sindaco di Lecce, Paolo Perrone, l’Assessore alla Cultura,
Luigi Coclite, il direttore del Must, Nicola Massimo Elia, e il curatore della mostra Carmelo
Cipriani.
01
giugno 2017
VISIONI D’ARTE. Sguardo alla Nuova Figurazione Italiana attraverso opere di collezioni private
Dal primo all'undici giugno 2017
arte contemporanea
Location
MUST – MUSEO STORICO CITTA’ DI LECCE
Lecce, Via Degli Ammirati, 11, (Lecce)
Lecce, Via Degli Ammirati, 11, (Lecce)
Biglietti
euro 2,50
Orario di apertura
dal martedì alla domenica ore 12.00-19.00
Chiuso il lunedì
Vernissage
1 Giugno 2017, h 18.30
Autore
Curatore