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Visioni urbane
S’inaugura mercoledì 17 novembre nella libreria Laterza, una mostra di opere scelte dalla collezione A.A.M. Architettura Arte Moderna di Francesco Moschini. Le opere fanno da sfondo ideale ai testi della casa editrice e di rimando i volumi presenti saranno la conferma della straordinarietà di una collezione di opere/testimonianze
Comunicato stampa
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opere scelte dalla
COLLEZIONE FRANCESCO MOSCHINI A.A.M. ARCHITETTURA ARTE MODERNA
Alessandro Anselmi, Carlo Aymonino, Michele Beccu, Arduino Cantafora, Stefano Di Stasio, Paola Gandolfi, Dario Passi, Franz Prati, Franco Purini, Filippo Raimondo, Aldo Rossi, Maurizio Sacripanti
Le opere fanno da sfondo ideale ai testi della casa editrice e di rimando i volumi presenti saranno la conferma della straordinarietà di una collezione di opere/testimonianze della recente storia dell’architettura italiana. In maniera puntuale Alessandro Anselmi, Carlo Aymonino, Michele Beccu, Arduino Cantafora, Stefano Di Stasio, Paola Gandolfi, Dario Passi, Franz Prati, Franco Purini, Filippo Raimondo, Aldo Rossi, Maurizio Sacripanti, hanno affrontato e ricercato, per dovere e per edonistico piacere, visioni che hanno consentito loro di fermare le “ispirazioni” che li avvicinavano alla città contemporanea. Le opere esposte sono pertanto la testimonianza di singoli episodi artistici che permettono di “guardare” a scelte grafiche, in seguito divenute eccezionali opere architettoniche o rimasti segni di desideri irrisolti. Tutta l’esposizione parla di un’applicazione visiva di un futuro precedente, in cui sembrano si possano muovere ed immaginare le attenzioni rivolte agli ideali che convengono dalle proiezioni dell’idea città. In filigrana osserviamo le ininterrotte qualità di frammentarietà e sospensione delle opere: artisti come S. Di Stasio e P. Gandolfi, le cui esperienze pittoriche si sono sempre intersecate con parti e pezzi urbani hanno le uguali valenze degli appelli chiesti dalle intime riflessioni disegnate da M. Sacripanti, da Aymonino e da Rossi. Modi e maniere di segnare grandi definizioni d’arte, che accettano l’occasione di guardare unitamente ai vincoli materiali e a felici illusioni. Le opere sono state scelte secondo l’individuazione di più qualità, rappresentative della validità degli strumenti interpretativi affinché fosse diretto il confronto con ogni poetica solo se studiata e “fermata” su un testo da cui tirar fuori l’indispensabile soggetto critico. Un processo questo dove l’idea della partecipazione viene in tal modo periodicamente reinventata dalle forme in azione in “altri mondi”, dove sono possibili e dove transitano nel presente dove perdura la perdita di un antecedente esistente; operazioni soprattutto letterarie che le idee di A. Cantafora, di A. Anselmi, F. Prati, M. Beccu e F. Raimondo hanno trasformato in tavole disegnate dove sono ancora le stesse regole del discorso che fermano, con un taglio che flette la regola dialogica in una ricerca intellettuale, e contraddistinguono le straordinarie opere di F. Purini. La mostra si propone quindi di associare dissimili realtà, testi e opere insieme, in un’occasione per riflessioni in trasversale, in un’occasione per convalidare la coerente presenza di esperienze del sistema delle arti, unite, in un esercizio del leggere collettivo, in una visione che ipotizzi ancora nuove esposizioni. Non casualmente il 2 dicembre gli spazi allestiti per la mostra, accoglieranno la presentazione del volume Occhi sulla città. Architetti e architetture a Bari di Nicola Signorile, Laterza, Edizioni per la Libreria, una raccolta di saggi e articoli sulla storia dell’architettura a Bari, che l’autore ha oggi riunito in un unico importante volume, un testo raro nel suo genere per qualità e la quantità delle analisi storico-critiche: ancora una nuova visione urbana sulla quale riflettere e porre attenzione. [L. Sinibaldi]
17
novembre 2004
Visioni urbane
Dal 17 novembre al 05 dicembre 2004
arte contemporanea
Location
LIBRERIA LATERZA
Bari, Via Sparano Da Bari, 134, (Bari)
Bari, Via Sparano Da Bari, 134, (Bari)
Vernissage
17 Novembre 2004, ore 18,30
Curatore