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Visti dall’alto
Ogni cosa vista dall’alto assume una prospettiva e un’impressione differente.
Comunicato stampa
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Si sente tanto parlare di satelliti spia in grado di vedere tutto quello che facciamo: a voi non è mai venuta la curiosità di vedere com’è la Terra vista da lassù? Sino ad ora Google Maps (http://maps.google.com/maps) ha memorizzato le foto della Terra realizzate da un satellite con diverse risoluzioni: questo permette di guardare ogni zona della Terra e, tramite una comoda scala regolabile dall’utente, di fissare il livello di zoom da adottare fino ad arrivare ad identificare le singole case.
Il tutto per avere una visione d’insieme, ‘un’altra visione’.
‘Visti dall’alto’ ha una vision simile ma differente, in primis perchè è un progetto rivolto alla cultura; è strutturato in fasi semplici ed essenziali ed ha il grande obiettivo di fornire un punto di vista diverso della cultura e dell’arte contemporanea poichè comprende una esposizione di arte per l’intero periodo del progetto in cui l’allestimento sarà strutturato in forma esclusiva: al centro dello spazio espositivo saranno collocate pedane di accesso dalla quale visionare le opere d’arte ubicate volutamente a terra. Offrendo una visione dall’alto di opere figurative ed astratte si creerà una ‘distorsione di veduta’ poiché ogni cosa vista dall’alto assume una prospettiva e un impressione differente.
Dall’alto si guarda un paesaggio, si gode di un panorama.
Dall’alto si vorrebbe vivere in alcuni momenti di vita, super partes ma si è obbligati spesso a vedere frontalmente tutto: nell’esposizione questo sarà fattibile poiché sulle pareti saranno disposti alcuni chiodi che consentiranno un’interazione con le opere da parte dell’osservatore, dato che alcuni soci di Zerouno saranno a disposizione per sistemare le opere sulle pareti e mostrare la diversità dei particolari, dei toni, delle impressioni rispetto alla visone dall’alto.
Irene Passerini e Dario Manco per l’astrazione, Daniela Baldo e Antonella Tolve per la figurazione si mettono in gioco e presenteranno opere da osservare a tutto tondo.
Per aderire al progetto, in forma altamente culturale, sono state strutturate alcune serate, quelle del 23 e 30 giugno con proiezioni di ‘vedute dall’alto’ del progetto Action in cui alcuni artisti dipingevano dal vivo e alcuni fotografi scattavano dall’alto e frontalmente i gesti che distendevano colori e tratti figurativi ed astrattisti.
Per il finissage del 10 luglio è prevista la presentazione del libro Ballata ignorante di Mino e Massi.
Il progetto sarà aperto alla stampa la mattina del 21 giugno e quanti giornalisti lo desidereranno scriveranno sulle tratte di riferimento.
Il tutto per avere una visione d’insieme, ‘un’altra visione’.
‘Visti dall’alto’ ha una vision simile ma differente, in primis perchè è un progetto rivolto alla cultura; è strutturato in fasi semplici ed essenziali ed ha il grande obiettivo di fornire un punto di vista diverso della cultura e dell’arte contemporanea poichè comprende una esposizione di arte per l’intero periodo del progetto in cui l’allestimento sarà strutturato in forma esclusiva: al centro dello spazio espositivo saranno collocate pedane di accesso dalla quale visionare le opere d’arte ubicate volutamente a terra. Offrendo una visione dall’alto di opere figurative ed astratte si creerà una ‘distorsione di veduta’ poiché ogni cosa vista dall’alto assume una prospettiva e un impressione differente.
Dall’alto si guarda un paesaggio, si gode di un panorama.
Dall’alto si vorrebbe vivere in alcuni momenti di vita, super partes ma si è obbligati spesso a vedere frontalmente tutto: nell’esposizione questo sarà fattibile poiché sulle pareti saranno disposti alcuni chiodi che consentiranno un’interazione con le opere da parte dell’osservatore, dato che alcuni soci di Zerouno saranno a disposizione per sistemare le opere sulle pareti e mostrare la diversità dei particolari, dei toni, delle impressioni rispetto alla visone dall’alto.
Irene Passerini e Dario Manco per l’astrazione, Daniela Baldo e Antonella Tolve per la figurazione si mettono in gioco e presenteranno opere da osservare a tutto tondo.
Per aderire al progetto, in forma altamente culturale, sono state strutturate alcune serate, quelle del 23 e 30 giugno con proiezioni di ‘vedute dall’alto’ del progetto Action in cui alcuni artisti dipingevano dal vivo e alcuni fotografi scattavano dall’alto e frontalmente i gesti che distendevano colori e tratti figurativi ed astrattisti.
Per il finissage del 10 luglio è prevista la presentazione del libro Ballata ignorante di Mino e Massi.
Il progetto sarà aperto alla stampa la mattina del 21 giugno e quanti giornalisti lo desidereranno scriveranno sulle tratte di riferimento.
22
giugno 2008
Visti dall’alto
Dal 22 giugno al 10 luglio 2008
arte contemporanea
Location
CENTRO CULTURALE ZEROUNO
Barletta, Via Indipendenza, 1, (Barletta-andria-trani)
Barletta, Via Indipendenza, 1, (Barletta-andria-trani)
Orario di apertura
Martedì/venerdì 11:00 – 13:00 19:30 – 22:00. Domenica e lunedì 19:30 – 22:00
Chiuso sabato
Vernissage
22 Giugno 2008, ore 20.30
Autore
Curatore