Una delle opere piu' significative del maestro bolognese, oggetto di una donazione alla Fondazione Carisbo e di un delicato intervento di restauro. La mostra si qualifica anche per l'attenzione alle persone non vedenti e non udenti: (realizzati per l'occasione un rilievo tattile dell'opera, un catalogo con alcune pagine in braille e un CD audio riproducente una parte del testo; in programma visite per non vedenti e non udenti con personale specializzato).

Interverranno Fabio Roversi-Monaco, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Franco Faranda, curatore della mostra.

Dopo una delicata opera di restauro e pulitura particolarmente attenta, che ha consolidato il supporto ed e' intervenuta sulle superfici cromatiche per ricomporre le tante piccole mancanze di colore, il dipinto e' tornato a mostrare le sue forme originarie, venendo a costituire una magnifica acquisizione per l'approfondimento e lo studio della pittura bolognese del Trecento.

Una Madonna del ricamo, riconducibile al tema della -Madonna operosa- nascosta sotto quella che sembrava essere una piu' usuale -Madonna col bambino-, costituisce una metafora della Bologna dell'epoca, crocevia brulicante di mercanti e studenti dal respiro internazionale, di cui Vitale fu impareggiabile interprete in campo pittorico.

L'opera, giunta alla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna grazie alla donazione della sig.ra Maria Grazia Cuccoli, e' tra le piu' significative del maestro bolognese sia per lo straordinario soggetto iconografico sia per la qualità della gamma cromatica.

La Madonna del Ricamo di Vitale da Bologna viene collocata al centro di un percorso diverso: non di sola storia dell'arte, non di sole mostre e musei, ma anche di integrazione attraverso la cultura.

Parti integranti dell'esposizione sono infatti un rilievo tattile eseguito dall'Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza, che consentirà a vedenti e non vedenti di apprezzare l'opera con la sua ricca decorazione originale, e una sezione didattica sulle diverse fasi di realizzazione del calco stesso.

La particolare situazione conservativa non permette di rilevare, sul dipinto, il disegno della veste della Madonna e dunque la ricca decorazione dell'opera.
La traccia, pressoche' integrale del disegno, e' stata tuttavia recuperata grazie alle foto UV. Tale ricamo e' stato riprodotto sul rilievo tattile e sarà pertanto accessibile a tutti.

Accompagna la mostra un catalogo edito da Bononia University Press (con saggi di Franco Faranda, Rosa D'Amico, Camillo Tarozzi e Loretta Secchi) al cui interno e' presente un disegno in braille, realizzato per l'occasione dal -Centro Internazionale del libro Parlato di Feltre-, che riproduce il contorno del dipinto. Alla pubblicazione e' allegato un CD audio che ne riprende le parti piu' significative.

Durante il periodo espositivo sono previste visite aperte a tutti, alle quali potranno partecipare anche non vedenti e non udenti, grazie al supporto di personale specializzato. Le date degli incontri saranno rese note prossimamente.