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Vito Matera – Scirocco
A Forlì in via del Lazzaretto n. 17, nella Galleria Artistica, si inaugura la personale di Vito Matera dal titolo “Scirocco”. Le opere, presentate dalla storica dell’arte Sabrina Marin, costituiscono il lavoro realizzato negli ultimi anni dall’artista pugliese di nascita e romagnolo di adozione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si inaugura a Forlì, presso la Galleria Artistica in via del Lazzaretto 17, la personale di Vito Matera dal titolo "Scirocco". La mostra è presentata dalla Storica dell'Arte Sabrina Marin.
"La pittura di Matera", scrive la Marin, "si aggancia alla tradizione classica, al passato grande e glorioso della sua terra: la Puglia, contaminata dal modo greco e dallo stile normanno. Le sue origini emergono in un’opera emblematica come La Murgia è pietraia, in cui i colori rimandano al bianco dei muretti a secco della Murgia e la cuspide alle facciate delle cattedrali romaniche del Sud. Ne scaturisce un mondo fatto di memoria che ritroviamo anche nella sua personalissima tecnica esecutiva di mixare abilmente colori acrilici alla sabbia, tale da suggerire in chi guarda la stessa superficie rugosa dell’affresco".
Vito Matera nasce a Gravina di Puglia nell’ agosto del 1944. Un’infanzia in bottega, trascorsa col padre orafo e musicista, poi gli studi classici e la laurea in Filosofia, con una tesi in estetica sui problemi dello spazio pittorico. Prende subito le distanze dalla diffusa immagine di un Sud dolente e lacrimevole e la sua attenzione si rivolge al recupero dei miti e al fantastico popolare. Nel 1983, dopo un’esperienza che lo porta ad esporre nei Balcani, aderisce al gruppo barese di “Fragile” con Lino Angiuli, Michele Dell’Aquila, Raffaele Nigro, Vito Riviello sottoscrivendo il Manifesto dell'arte post-rurale. Nasce così un dialogo virtuoso in cui si conferma la relazione programmatica con le matrici formali dell’immaginario mediterraneo e si consolida la sua affinità col mondo letterario.
Dal 1988 inizia una collaborazione mensile con “La Gazzetta Del Mezzogiorno” e con riviste di letteratura militante. Contemporaneamente sue mostre personali, e collettive, si sono tenute in Italia e in molte città estere fra cui New York, Londra, Berlino, Stoccolma, Bruxelles, Yeosu, Shanghai, Miami, Rio de Janeiro, Hangzhou.
Vive e lavora tra la Puglia e la Romagna. Per dipingere ha bisogno della luce di Bari e delle armonie di Forlì.
"La pittura di Matera", scrive la Marin, "si aggancia alla tradizione classica, al passato grande e glorioso della sua terra: la Puglia, contaminata dal modo greco e dallo stile normanno. Le sue origini emergono in un’opera emblematica come La Murgia è pietraia, in cui i colori rimandano al bianco dei muretti a secco della Murgia e la cuspide alle facciate delle cattedrali romaniche del Sud. Ne scaturisce un mondo fatto di memoria che ritroviamo anche nella sua personalissima tecnica esecutiva di mixare abilmente colori acrilici alla sabbia, tale da suggerire in chi guarda la stessa superficie rugosa dell’affresco".
Vito Matera nasce a Gravina di Puglia nell’ agosto del 1944. Un’infanzia in bottega, trascorsa col padre orafo e musicista, poi gli studi classici e la laurea in Filosofia, con una tesi in estetica sui problemi dello spazio pittorico. Prende subito le distanze dalla diffusa immagine di un Sud dolente e lacrimevole e la sua attenzione si rivolge al recupero dei miti e al fantastico popolare. Nel 1983, dopo un’esperienza che lo porta ad esporre nei Balcani, aderisce al gruppo barese di “Fragile” con Lino Angiuli, Michele Dell’Aquila, Raffaele Nigro, Vito Riviello sottoscrivendo il Manifesto dell'arte post-rurale. Nasce così un dialogo virtuoso in cui si conferma la relazione programmatica con le matrici formali dell’immaginario mediterraneo e si consolida la sua affinità col mondo letterario.
Dal 1988 inizia una collaborazione mensile con “La Gazzetta Del Mezzogiorno” e con riviste di letteratura militante. Contemporaneamente sue mostre personali, e collettive, si sono tenute in Italia e in molte città estere fra cui New York, Londra, Berlino, Stoccolma, Bruxelles, Yeosu, Shanghai, Miami, Rio de Janeiro, Hangzhou.
Vive e lavora tra la Puglia e la Romagna. Per dipingere ha bisogno della luce di Bari e delle armonie di Forlì.
12
ottobre 2019
Vito Matera – Scirocco
Dal 12 al 26 ottobre 2019
arte contemporanea
Location
ARTISTICA
Forlì, Via Lazzaretto, 17, (FC)
Forlì, Via Lazzaretto, 17, (FC)
Orario di apertura
da lunedì a mercoledì ore 9-12,30 e 15,30-19,30; da venerdì a sabato 9-12,30 e 15,30-19,30
Vernissage
12 Ottobre 2019, ore 18
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
Produzione organizzazione