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Vittorio Formisano – Totem
I colori assumono consistenza grazie all’uso di materiali differenti come smalti lucidi e compatti, oli stratificati e cristallini, inserti extra pittorici a creare impasti grassi di materia e contenuti
Comunicato stampa
Segnala l'evento
A Roma, in via Margutta, nella storica galleria Monogramma, fucina di iniziative, idee e proposte, artisti di chiara fama e giovani promesse si alternano tra linguaggi canonici ed ipotesi trasgressive. Poetiche e tematiche variegate aprono dibattiti serrati, mentre ideologie e culture si confrontano.
Qui espone già per la seconda volta Vittorio.
Classe 1972, Formisano lavora ormai da circa un decennio, con grande assiduità e passione. La sua nutrita biografia ci racconta di arte, poesia, viaggi, esposizioni collettive e personali, performance.
La mostra che Monogramma presenta è un po’ una sintesi di tutto il suo lavoro. Circa una quindicina le opere in esposizione, di grande e piccolo formato.
Come scrive Rosanna Fumai, curatore dell’evento, “Per Formisano grande importanza riveste il colore. Talvolta è denso e pastoso, qualche altra è liquido e in apparenza trasparente, ma sempre grandi, spaziose campiture diventano la base per l’affascinante realizzazione del suo pensiero poetico. I colori utilizzati assumono consistenza grazie all’uso di materiali differenti come smalti lucidi e compatti, oli stratificati e cristallini, inserti extra pittorici a creare impasti grassi di materia e contenuti. ”
“In circa dieci anni di attività, Vittorio ha lavorato per serie, (Molteplici, Diseredati, Ibridi, etc.) riproducendo in modo ossessivo i suoi solitari personaggi. Figurine disegnate, talvolta solo abbozzate con apparente crudezza, emergono a fatica da un fondo denso di materia e di memoria e lasciano intravedere teste reclinate, mani indicanti e bocche aperte ad urlare parole mute. E poi segni, vocaboli incisi nel colore come graffiti, numeri, a segnalare un disagio che è un po’, come dice lui stesso, il disagio di vivere.”
Il catalogo in galleria è edito da Multiprint, Roma.
Qui espone già per la seconda volta Vittorio.
Classe 1972, Formisano lavora ormai da circa un decennio, con grande assiduità e passione. La sua nutrita biografia ci racconta di arte, poesia, viaggi, esposizioni collettive e personali, performance.
La mostra che Monogramma presenta è un po’ una sintesi di tutto il suo lavoro. Circa una quindicina le opere in esposizione, di grande e piccolo formato.
Come scrive Rosanna Fumai, curatore dell’evento, “Per Formisano grande importanza riveste il colore. Talvolta è denso e pastoso, qualche altra è liquido e in apparenza trasparente, ma sempre grandi, spaziose campiture diventano la base per l’affascinante realizzazione del suo pensiero poetico. I colori utilizzati assumono consistenza grazie all’uso di materiali differenti come smalti lucidi e compatti, oli stratificati e cristallini, inserti extra pittorici a creare impasti grassi di materia e contenuti. ”
“In circa dieci anni di attività, Vittorio ha lavorato per serie, (Molteplici, Diseredati, Ibridi, etc.) riproducendo in modo ossessivo i suoi solitari personaggi. Figurine disegnate, talvolta solo abbozzate con apparente crudezza, emergono a fatica da un fondo denso di materia e di memoria e lasciano intravedere teste reclinate, mani indicanti e bocche aperte ad urlare parole mute. E poi segni, vocaboli incisi nel colore come graffiti, numeri, a segnalare un disagio che è un po’, come dice lui stesso, il disagio di vivere.”
Il catalogo in galleria è edito da Multiprint, Roma.
05
giugno 2009
Vittorio Formisano – Totem
Dal 05 giugno al primo luglio 2009
arte contemporanea
Location
MONOGRAMMA ARTE CONTEMPORANEA
Roma, Via Margutta, 102, (Roma)
Roma, Via Margutta, 102, (Roma)
Orario di apertura
tutti i giorni, escluso i festivi, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30
Vernissage
5 Giugno 2009, ore 18.30
Autore